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    ACCORDO NISSAN E 3570 CON LA LEAF ELETTRICA

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    Importante partnership Nissan e Radiotaxi in un evento unico se parliamo di mobilità sostenibile: per la prima volta nel nostro Paese infatti, Roma accoglie i taxi elettrici Nissan Leaf in accordo con la compagnia 3570…

    “Siamo stati i primi a lanciare la mobilità elettrica con la LEAF su larga scala e siamo ancora i leader dopo oltre 4 anni”, ha affermato Bruno Mattucci, Amministratore Delegato di Nissan Italia. “La nostra gamma si è ampliata di recente con un’offerta elettrica anche per i veicoli commerciali. Stiamo investendo nell’intera filiera produttiva affinché le opportunità della mobilità a zero emissioni possano creare sinergie e efficienze con altre sfere di business, con aziende pubbliche e private. L’intero sistema paese può essere coinvolto in questa sfida sull’abbattimento dei costi e sul beneficio per l’impatto ambientale“.

    Bruno Mattucci, Amm.re Delegato Nissan Italia
    Bruno Mattucci, Amm.re Delegato Nissan Italia

    L’iniziativa non è nuova per Nissan, visto che la mobilità elettrica dell’Azienda giapponese, si è già perfettamente integrata nel tessuto urbano di città quali Amsterdam, Lisbona, Londra, New York, Citta del Messico, San Paolo e Kyoto, quindi un’ampia rete di collegamento di scambio al fine di rendere più pulite le principali città del mondo.

    Un accordo molto sentito quindi dagli operatori del settore, visto che i tassisti romani percorrono mediamente circa 500.000 km al giorno, cifra da capogiro e che rende l’idea di quanto risparmio c’è all’orizzonte legato all’uso dei taxi Nissan Leaf elettrici. “Abbiamo sempre creduto – sostiene Loreno Bittarelli, Presidente di URI (Unione dei Radiotaxi d’Italia) e Cooperativa 3570 – nella tecnologia, nell’innovazione e nell’Eco mobilità, perché guardiamo al futuro. Siamo attenti alle nuove esigenze del Cliente, nel rispetto della sostenibilità ambientale e della qualità della vita, evolvendo di conseguenza la cultura e la professionalità del tassista”.

    La Nissan Leaf e Radiotaxi 3570, accordo storico per la Capitale
    La Nissan Leaf e Radiotaxi 3570, accordo storico per la Capitale

    Bruno Mattucci, Amministratore Delegato Nissan Italia: i punti chiave dell’accordo

    “Nissan: Innovation that excites, perchè l’innovazione è insito nel DNA Nissan. E’ innovazione che emoziona, innovazione utile e mai fine a stessa, innovazione per tutti con al centro, l’utente ed i suoi bisogni, le sue vere aspettative. Questo l’approccio che ci ha permesso di diventare il 4° produttore di veicoli al mondo e il primo per tasso di crescita nella top ten, con un record di 5,3 milioni di veicoli nell’anno fiscale 2013. Attualmente Nissan con Datsun e Infiniti commercializza oltre 60 differenti veicoli, in ben 190 paesi nel mondo”

    I veri e grandi vantaggi della mobilità elettrica?

    “Rispetto all’auto tradizionale l’auto elettrica è pressoché totalmente riciclabile, non ha oli da smaltire e ha una riduzione dei costi di emissioni di C02 di oltre il 70%. I costi di gestione poi  sono inferiori di circa il 70% rispetto al modello con motore a combustione interna equivalente.  Parliamo di una sfida che ha origine nel 2010, con il lancio sul mercato dell’avveniristica Nissan Leaf, prima auto a zero emissioni ad aggiudicarsi il titolo di auto dell’anno nel 2011. Ed oggi, a soli 3 anni di distanza Nissan Leaf, è la regina indiscussa del mercato ed ha già conquistato più di 135.000 clienti nel mondo, percorrendo oltre 880 milioni di Km nel rispetto dell’ambiente”.

    Nissan Lead è un progetto che nasce su un'auto nuova senza desinenze di derivazione
    Nissan Lead è un progetto che nasce su un'auto nuova senza desinenze di derivazione

    Leaf fenomeno e record di successo quindi?

    “Un successo sempre crescente, sia oltreoceano, dove nel solo mese di agosto è stato di nuovo battuto ogni record di vendita con 3.186 unità, sia in Europa, dove Nissan Leaf ha dimostrato di poter essere la vera alternativa all’auto tradizionale soprattutto in quei paesi che hanno investito nello sviluppo delle infrastrutture. Un esempio non lontano da noi, è la Norvegia dove all’inizio di quest’anno Nissan Leaf è stata l’auto più venduta in assoluto, superando tutte le rivali, tradizionali ed ibride, conquistando una quota di mercato totale del 6%. Ma anche in Italia le vendite di veicoli elettrici hanno confermato la leadership di Nissan LEAF, che è saldamente al primo posto con una quota di mercato del 31% del segmento dei veicoli elettrici“.

    URI, un ruolo definito “Via col Verde”

    L’Unione Radiotaxi d’Italia è costituita da oltre 10.000 tassisti distribuiti in 43 tra le più importanti città. 3570 a Roma è la più grande Cooperativa Radiotaxi in Europa: con ben oltre 3.700 soci e 9 milioni di servizi taxi all’anno; si contraddistingue per gli investimenti fatti in innovazione e tecnologia.

    Dal 2012 URI, credendo fermamente nello sviluppo della mobilità sostenibile, nel progetto “Via col Verde” ha investito ingenti risorse in studi, ricerche di mercato, sperimentazioni e formazione, finalizzati ad introdurre l’ Eco mobilità e i relativi sistemi e le reti di ricarica nel trasporto pubblico taxi.

    Tali ricerche confermano che la tecnologia automobilistica supporta il servizio taxi e che i sistemi geo referenziali, adottati da anni da 3570 e da altre compagnie Radiotaxi di URI, permettono oggi di studiare e ottimizzare le percorrenze, i tempi di sosta e le aree di parcheggio per la corretta ubicazione della rete dedicata di ricarica rapida.  Quindi la data dell scorso 26 settembre 2014 rappresenta la linea di demarcazione tra gli studi teorici e la pratica, il punto di partenza della prima sperimentazione italiana di taxi 100% elettrici in servizio a Roma, grazie alla collaborazione tra URI, Nissan e la compagnia Radiotaxi 3570.

    I veri obiettivi dell’accordo…

    Obiettivo A: Sperimentare le Nissan LEAF, già operative in diverse città nel mondo nel servizio taxi, anche a Roma, una delle metropoli più complesse a livello europeo per estensione e orografia del territorio, distanza degli aeroporti e la congestione del traffico;

    Obiettivo B: definire le linee guida per una smart grid efficace ed economicamente sostenibile di ricarica elettrica rapida nelle città italiane. Partendo da Roma URI e 3570 hanno definito un modello matematico e geo referenziato per posizionare correttamente nella Capitale le colonnine di ricarica dedicate ai taxi.

    Stazione di ricarica presso l'Aeroporto di Roma Fiumicino
    HUB di ricarica presso l'Aeroporto di Roma Fiumicino

    Inoltre è stato realizzato, in collaborazione con FCS Mobility, specializzata nell’integrazione di sistemi per l’Eco mobilità, la prima unità mobile di ricarica rapida taxi. Dotata di 100 Kw di energia green, poiché a sua volta ricaricata con l’impianto fotovoltaico realizzato da 3570 nel 2012, prevede qualsiasi modalità di ricarica rapida e non (CHAdeMO, Combo2 e Modo3) ed è capace in soli 15 minuti di ripristinare la carica dal 30 all’80% di una Nissan LEAF

    Ed infine la Lead by Nissan, un’auto full elettrica che nasce da zero

    Leaf ovvero, “foglia” in inglese, poggia le sue radici funzionali sulla perfetta sintonia tra la natura e un’automobile ad emissioni zero ed è l’acronimo di Leading, Environmentally friendly, Affordable, Family car. Questa vettura non è il risultato della conversione elettrica di un veicolo già esistente, ma un’auto il cui progetto parte da zero.

    I plus della Leaf Nissan

    Priva di rumori, visto che produce livelli di rumorosità quasi impercettibili per i passeggeri. È così silenziosa da indurre gli ingegneri Nissan a lavorare sulla silenziosità dei tergicristalli affinché risultino quasi privi di rumori acustici…

    Vanta assoluti costi di gestione ridotti realmente al minimo: ad esempio, la batteria da 24 kWh della nuova Nissan LEAF consente di percorrere 100 km con un costo medio di circa 3 Euro.

    La vettura è full riciclabile Il 99% dei 1.500 kg del veicolo è composto da materiali tutti recuperabili. Quando la batteria della Nissan LEAF giunge a fine vita, può essere riciclata per ricavarne materiali di recupero o persino riutilizzata per l’accumulo di energia elettrica in case e uffici.

    Nissan Leaf, gli interni vettura, vettura di grandissimo successo nel mondo
    Nissan Leaf, gli interni vettura, vettura di grandissimo successo nel mondo

    Spicca inoltre il controllo dell’auto da lontano: con smartphone CARWINGS, appositamente creata per Nissan LEAF, l’automobilista può “chiamare” la sua auto per controllare il livello di ricarica della batteria o trovare una stazione di ricarica nelle vicinanze, utilizzare i percorsi di Google Send-To-Car, individuare i POI (punti d’interesse) e persino accendere il riscaldamento o il condizionatore direttamente dal proprio dispositivo mobile. Non occorre essere all’interno del veicolo e nemmeno nelle sue vicinanze: anche durante la guida l’algoritmo nel sistema CARWINGS apprende i comportamenti di guida del conducente per elaborare stime più accurate sull’autonomia residua mentre si guida.

    Leaf poi,  vanta ulteriori equipaggiamenti emozionanti: è dotata di sistema audio Bose® Energy Efficient Series progettato ad hoc, che regala esperienze sonore potenti e di alta qualità. Il sistema a sette altoparlanti è più leggero e utilizza il 50% in meno di energia elettrica rispetto a un normale impianto hi-fi per auto.

    Il Motore: Nissan LEAF è dotata di un motore sincrono in c.a. 100% elettrico da 80 kW, che produce una coppia di 254 Nm – più di una Lotus Elise (118 Nm) e di una Mini Cooper S (177 Nm), mentre la batteria della Nissan LEAF è in grado di fornire energia sufficiente per alimentare 83 TV LCD, 25 telefoni cellulari e 14 computer portatili.

    In breve qualche numero per la Lead

    Si tratta di una berlina a 5 porte, 5 posti e sfiora i 4,5 metri: vanta inoltre, bagagliaio ampio da 370 litri, tra i più capienti del segmento C, comfort eccezionale perché silenziosa e priva di vibrazioni, raggiunge una velocità massima di 145 km/h, ha un’autonomia di 199 km (ciclo NEDC) ed un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 11,5 secondi, come una Nissan Juke 1.6 CVT a benzina, sfrutta il 30% in meno di costi di manutenzione rispetto alle vetture con motore termico, il rifornimento costa meno di 1/3 dei veicoli diesel, ha il costo di gestione dimezzato rispetto ai veicoli tradizionali, ha l’accesso ai varchi ZTL , non paga il bollo, ha doppia modalità di ricarica: standard in 4/8 ore, rapida in 30 minuti fino all’80% della ricarica completa, ha il pianale specifico per alloggiare le batterie e abbassare il baricentro, regala un eccellente tenuta di strada e stabilità grazie al passo lungo e al baricentro basso e le sospensioni come lo sterzo sono stati tarati in base alle esigenze del cliente europeo.

    Un accordo storico per una sempre più reale mobilità ecosostenibile
    Un accordo storico per una sempre più reale mobilità ecosostenibile

    Il suo motore elettrico sincrono a corrente alternata ha una potenza max di 109 CV (80 kW) da 3.000 a 10.000 g/m, e dispone di una potenza analoga a quella di un buon 1,5 litri aspirato a benzina ma sfruttabile per un range molto più esteso. Ed infime, la coppia max erogata dal motore elettrico è di 254 Nm da 0 a 3.000 g/m, equiparabile a quella di un moderno turbodiesel 1,6 litri ma è immediatamente disponibile e la trasmissione della potenza verso le ruote non fa uso del cambio di velocità, a beneficio di un funzionamento fluido senza rumori né vibrazioni.

    Andrea Di Marcantonio
    Andrea Di Marcantoniohttps://www.performancemag.it
    “Non è facile racchiudere quasi trent’anni di passione in poche righe. Lo è invece quello stimolo quotidiano e continuo che mi porta in sella alle moto ed a bordo delle quattro ruote, su strada quanto in pista. Senza dimenticare tutto ciò che compone il mondo dei motori, mondo dalle mille sfaccettature… Ed è proprio questa passione che alimenta e mi fa “capire” ed “interpretare” i veicoli che provo in una chiave di lettura tecnica e completa oltre che diversa. Punto sulla qualità e l’approfondimento testuale oltre che sull’impatto fotografico delle prove. Al mio fianco Giuseppe Cardillo e Lorenzo Palloni, fotografi ma, soprattutto, “compagni di viaggio” in questa avventura che parla di performance. Con loro, il videomaker Andrea Rivabene. Importante è il modo diverso di raccontare le prove, abbinata alla ricerca delle migliori location. E poi i progetti legati ai giovanissimi talenti con PROGETTO MX dedicato al motocross e SPEED PROJECT, dedicato al mondo della Velocità. Siamo l'unica testata italiana a costruire progetti per i giovani a cui offriamo un team collaudato e tutta la mia esperienza sul campo. Insomma un impegno a 360°, perchè PERFORMANCEMAG.IT è tutto questo!”

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