L’atleta-cantante proverà le emozioni della moto in pista: sarà passeggera del due volte campione del mondo Manuel Poggiali a Vallelunga il prossimo 7 settembre
Una presenza “sportivissima” è attesa sul circuito di Vallelunga nel prossimo settimana: si tratta dell’atleta paralimpica nonché cantante Annalisa Minetti, medaglia di bronzo alle Paralimpiadi di Londra 2012 e medaglia d’oro ai mondiali di Lione 2013.Quindi una partecipazione fuori dal comune in una competizione motociclistica. Che però ha una sua logica… Annalisa Minetti infatti, si lega infatti ad un altro evento fuori dal comune: il Trofeo Diversamente Disabili, nato quest’anno ma già ricco di una nutrita schiera di sostenitori fra i campioni del motociclismo.
La Minetti salirà su una moto biposto per percorrere alcuni giri di pista come passeggera con un campione come Manuel Poggiali, iridato nelle classi 125 e 250GP, che avrà l’onore e l’onere di far vivere all’atleta paralimpica le accelerazioni brucianti e le staccate mozzafiato di una moto in pista.
“Non c’è disagio che possa tenere di fronte alla potenza e alla riabilitazione che lo sport ti può dare – sostiene Annalisa Minetti – .Lo sport insegna quali siano i veri valori, il sacrificio e la sofferenza. Sono curiosa di ascoltare le storie dei piloti disabili che hanno scelto di tornare a correre in moto. Genny è un centauro, ma non ho mai voluto fargli da passeggera. Ho deciso invece di salire sul sellino posteriore di una moto sul circuito di Vallelunga perché voglio sottolineare quanto mi hanno colpito questi piloti e voglio condividere le emozioni che provano a duecento all’ora”. L’atleta Annalisa Minetti quindi, non è rimasta insensibile a questa straordinaria iniziativa e all’evento di Vallelunga conoscerà personalmente i piloti del Team Di.Di., che, come lei, hanno saputo sconfiggere la propria disabilità in nome della passione per lo sport.
Il Team Di.Di. ha ricevuto la solidarietà di molti piloti, che hanno voluto presenziare al loro box: dal campione del mondo della 500 Marco Lucchinelli al re delle gare di endurance Dario Marchetti, dai piloti del mondiale Alex De Angelis, Mattia Pasini e Niccolò Antonelli a Paolo Simoncelli, papà dell’indimenticato Marco, da Frankie Chili al pluricampione europeo e nazionale Alex Polita.
Sul circuito di Vallelunga però, ci saranno anche e soprattutto i protagonisti del Trofeo Diversamente Disabili, che si confronteranno nel quarto appuntamento stagionale, schierandosi in pista insieme ai piloti normodotati della “Bridgestone Challenge”-
Una competizione per atleti “speciali”: alcuni sono privi di una gamba, come Emiliano Malagoli o il “dentista volante” Enrico Mariani, altri non hanno più un braccio, come Matteo Baraldi o il lombardo Umberto Lisanti. Altri ancora hanno perso la mobilità di un arto, come Luca Raj o Giovanni Gentilin, entrambi plessolesi, ma velocissimi nelle rispettive categorie. Già, perché questi piloti corrono con moto vere! In pista a Vallelunga ci saranno anche due wild card: Daniele Pertusati, privo di una mano, e Antonio Rossi, il più anziano del gruppo con i suoi 62 anni.