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    AUTO: RENAULT SPORTS RS 01, IL MOSTRO FRANCESE

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    Ecco la R.S.  01,  una vettura da 500 Cv, arma del riscatto Renault obiettivo Le Mans. Telaio e freni in carbonio, pesa 1000 kg ed è pronta per la grande sfida contro Audi…

    Da sempre Renault abita nelle corse. Un DNA incredibile quello dell’Azienda francese che vanta successi ovunque dai rally alla F.1. Ora l’obiettivo, celato dalla nuova Renault Sport RS01, è Le Mans,, perchè i tecnici francesi attendono ormai da anni questa ricchissima occasione, dopo i successi di Audi e Peugeot… Così, RS01, è una vera GT da 500 Cv per 1000 kg in grado di rompere il muro dei 300 km/h. Vetrina di presentazione statica, il Motor Show di Mosca.

    Renault Rs 01 2014 Mosca Motor Show
    Renault Rs 01 2014 Mosca Motor Show

    Obiettivo GT ma soprattutto Le Mans

    Pronta già per la World Series by Renault, nel Campionato Renault Sport Trophy, ovvero il trampolino di lancio per le gare GT ma, soprattutto di durata, dove la scena di Le Mans rappresenta il massimo dell’eco possibile per il marchio transalpino.

    “Renault Sport R.S. 01 è un’auto da corsa che si contraddistingue per uno straordinario design, emblema della passione di Renault per lo sport automobilistico. Grazie all’entusiastico coinvolgimento di Laurens van den Acker e del suo team, le linee spettacolari sono riuscite a esprimere al meglio le ambizioni di questo veicolo fuori del comune. Sotto la carrozzeria abbiamo condensato il meglio delle competenze di Renault Sport Technologies per offrire prestazioni di altissimo livello e far vibrare il cuore dei piloti e del pubblico. Se volessimo riassumere in poche parole il concetto di Renault Sport R.S. 01 potremmo dire che è un connubio tra la bellezza di Renault DeZir e le prestazioni di Formula Renault 3.5!”. Sono le parole di Patrice Ratti, Direttore generale di Renault Sport Technologies.

    Renaul RS 01 2014: imponente la RS 01 con i suoi 2000 mm di lunghezza
    Renaul RS 01 2014: imponente la RS 01 con i suoi 2000 mm di lunghezza

    Design “bellico” per la RS01

    “Renault Sport R.S. 01 è un’auto da corsa spettacolare, perfettamente in linea con lo spirito di una GT. Promette forti sensazioni di guida. La sportività spiccata di Renault Sport R.S. 01 dimostra l’eccellenza del know-how di Renault Sport e la sua capacità di sviluppare vetture da competizione in grado di rivelare i futuri campioni di GT o resistenza!. Sono le parole di Alain Prost Testimonial di Renault nello sport automobilistico che vede, proprio nel DNA di questa vettura, il futuro del successo Renault.

    Renault ha lavorato in preparazione di Le Mans
    Renault ha lavorato in preparazione di Le Mans

    RS 01, nel dettaglio tecnico

    2000 mm di larghezza, 1116 mm di altezza quindi una GT imponente, massiccia ma al contempo filante, penetrante con la losanga sporgente e con le luci diurne che “copiano” le prese aria dei freni; il flusso d’aria in arrivo è imprigionato dalla calandra per poi essere canalizzata verso la parte anteriore del telaio, verso i radiatori acqua, per poi essere espulso da ampi estrattori sul cofano motore.

    Aerodinamica raffinatissima

    Si crea quindi un effetto di depressione che “schiaccia” l’area anteriore della RS 01 mentre lo splitter inferiore ed il fondo piatto rendono basso il Cx aerodinamico della vettura con le due alette. Lato paraurti, che abbassano le turbolenze generate dal rotolamento delle ruote. L’alettone posteriore è regolabile ed il diffusore incolla il retrotreno sull’asfalto ed il carico a 300 km/h è di 1,7 tonnellate, ovvero quello di un Formula 3,5, auto della World Series Renault.

    ERIC DIEMERT, Direttore Design Renault Sport Technologies

    Quali erano le aspettative relative al design di Renault Sport R.S. 01?

    “Renault Sport Technologies intendeva sviluppare un’auto in grado di esplorare un nuovo registro in materia di prestazioni. Era quindi importante che l’estetica rendesse visibile il suo carattere. Renault Sport R.S. 01 doveva anche estendersi oltre la gamma per diventare un’icona della Casa. Per questo ci siamo totalmente allontanati dalle linee di un modello di serie. Il progetto ha finito per assomigliare alla creazione di una concept-car e questo ampio margine di libertà ha suscitato molto entusiasmo nel team”.

    Le tappe principali che hanno portato al modello presentato al Moscow Motorshow?

    “Tutti i progetti sui quali lavoriamo iniziano con una gara interna. Il 22 novembre 2013, sedici designer del nostro network di Design, in Francia e all’estero, si sono lanciati in una fase di pura creazione durata tre settimane. Abbiamo prescelto lo stile di Akio Shimizu, un giovane giapponese che collabora con il Centro Design esterno di Guyancourt. Le sue proposte si sono imposte per la forza espressiva e il legame immediato con il registro identitario di Renault. I suoi disegni sono stati modellizzati sotto forma di un prototipo digitale. Questa tappa ci ha permesso di passare a una fase tecnica, fatta di scambi serrati con i team di Renault Sport Technologies e Dallara. L’obiettivo era raggiungere il miglior equilibrio possibile tra aspettative estetiche e requisiti aerodinamici. Dopo ogni modifica effettuavamo una serie di calcoli di CFD  per convalidare le prestazioni. Abbiamo quindi realizzato un modello su scala 1:1, una tappa determinante per validare le proporzioni e il comportamento della vettura. Le nostre scelte sono state confermate, e le modifiche successive hanno riguardato principalmente il perfezionamento dei volumi della carrozzeria, delle prese d’aria e altri estrattori. Il design definitivo è stato approvato il 25 aprile scorso”..

    Tecnica all’avanguardia per una GT unica…

    La scocca della RS 01 è in fibra di carbonio con telaio Dallara a “vasca” che ingloba il serbatoio carburante da 150 litri e, nella parte superiore, il rollbar a gabbia d’acciaio; non manca poi la comformazione a forma di prua ed una struttura deformabile che assorbe energia in caso di urto frontale, il tutto completato dalla crash box, che svolge stessa funzione al retrotreno, sempre secondo le norme FIA LMP1 2014.

    Il propulsore Renault è semi-portante ed è fissato alla scocca in carbonio dal lato della distribuzione, mentre inferiormente è collegato al rollbar a gabbia; Nismo è il suo preparatore che ha estrapolato ed ottenuto 500 Cv dal V6 3.8 bi-turbo, motore che viene dalla Nissan GT-R. Rispetto al sei cilindri std, quello della RS 01 vanta carter secco, una speciale centralina elettronica Pectel con variabili multiple per ciò che riguarda l’antislittamento/controllo trazione ed una pressione delle due turbine adattata ai 500 Cv ma, soprattutto, ai spaventosi 600 Nm di coppia, ovvero metà strada tra una GT3 ed una DTM.

    Renault 2014: frontale aggressivo per la RS01 con estrattori e fondo piatto
    Renault 2014: frontale aggressivo per la RS01 con estrattori e fondo piatto

    Il motore Nismo è accoppiato al velocissimo cambio longitudinale Sadev con 7 rapporti. In un’ottoca di controllo dei costi, saranno utilizzati gli stessi parametri su tutti i circuiti, con la possibilità, di variare semplicemente il precarico del differenziale autobloccante. Il comando sequenziale, attivato da levette al volante, è gestito da un attuatore elettromagnetico XAP. Progettata appositamente da ZF Race Engineering, la frizione è dotata di un dispositivo antispegnimento.

    Sospensioni progettata in funzione del carico aerodinamico

    Le sospensioni sono progettate per tener conto di un grip assicurato dal grande carico aerodinamico. L’architettura quindi, riprende il doppio triangolo classico, con puntoni e ammortizzatori Ohlins. Regolabili in compressione ed espansione, i gruppi anteriori sono posizionati da entrambi le parti della scocca mentre i posteriori sono situati longitudinalmente sopra la scatola  cambio. Il sistema di frenata vanta dischi in carbonio PFC Brakes di 380 mm e pinze a sei pistoni, scelta che assicura un compromesso tra efficacia e resistenza. Renault Sport R.S. 01 è dotata anche di un ABS Bosch Motorsport.

    Partner di Renault Sport Technologies per tutti i prodotti racing, Michelin sviluppa pneumatici ad hoc da 18 pollici montati su cerchi dal design inedito, a fissaggio con dado centrale.

    Renault RS 01, alettone mobile ed estrattori posteriori
    Renault RS 01, alettone mobile ed estrattori posteriori

    “Renault Sport R.S. 01 segna l’inizio di una nuova stirpe – aggiunge Patrice Ratti, Direttore generale di Renault Sport Technologies – per questo, il suo nome rende omaggio alla primissima Formula 1 di Renault. Abbiamo voluto progettare la migliore auto da corsa con l’obiettivo di rivelare i migliori talenti e coltivare la futura generazione di piloti. Renault Sport R.S. 01 è un’auto che offre prestazioni fuori dal comune, e le World Series by Renault ne saranno lo scrigno. Siamo ripartiti da un foglio bianco per immaginare il Renault Sport Trophy, un campionato allettante nel panorama attuale dello sport automobilistico. Con equipaggi “Pro-Am” e un programma sportivo che coniuga sprint e resistenza, creeremo un ponte verso le serie superiori”. Certamente quindi, il progetto Renault è, ancora una volta, molto ambizioso, perchè l’obiettivo nascosto, il sogno della Casa francese è quello di trionfare nella terra di Audi…

    La scheda tecnica della R.S. 01

    TELAIO

    Tipo    Scocca in carbonio e roll-bar a gabbia in acciaio Dallara

    Sicurezza      Scocca, roll-bar ed elementi deformabili  nel rispetto delle norme FIA LMP1 2014, piantone sterzo ritraibile, sedile Sabelt norma FIA 8862/2009

    Carrozzeria   Materiali compositi

    Elementi  aerodinamici      Lamina e splitter anteriore, fondo piatto scalato, diffusore e spoiler posteriore

    MOTORE

    Tipo    Nismo V6 – 24 valvole – 3 799 cm³

    Disposizione            Longitudinale centrale posteriore

    Alimentazione         Iniezione – 2 turbocompressori

    Potenza massima   > 500 cv

    Coppia massima     > 600 Nm

    Regime massimo    6 800 g/min

    Gestione elettronica           Pectel SQ6M con antislittamento

    Acquisizione dati    Cosworth ICD Pro

    TRASMISSIONE

    Tipo    Trazione posteriore

    Cambio          Sadev sequenziale a 7 rapporti + retromarcia

    Comando      XAP semiautomatico con levette al volante

    Differenziale            A slittamento limitato

    Frizione         ZF Race Engineering  lunga durata con dispositivo antispegnimento

    ASSALI E SOSPENSIONI

    Sospensioni Doppi triangoli sovrapposti + puntoni

    Ammortizzatori         Öhlins regolabili 2 vie

    Freni  Dischi in carbonio PFC Brakes 380 mm, pinze 6 pistoni, sistemi ABS Bosch

    Sterzo            Servosterzo idraulico

    RUOTE

    Cerchi            Braid con fissaggio centrale

    Pneumatici   Michelin 30/68 R18 (ANT) e 31/71 R18 (POST)

    DIMENSIONI, PESO E CAPACITÀ

    Lunghezza   4710 mm

    Larghezza     2000 mm

    Altezza          1116 mm

    Passo 2744 mm

    Carreggiata anteriore / posteriore            1675 / 1624 mm

    Serbatoio del carburante   150 litri

    Peso   < 1.100 kg

     

    Andrea Di Marcantonio
    Andrea Di Marcantoniohttps://www.performancemag.it
    “Non è facile racchiudere quasi trent’anni di passione in poche righe. Lo è invece quello stimolo quotidiano e continuo che mi porta in sella alle moto ed a bordo delle quattro ruote, su strada quanto in pista. Senza dimenticare tutto ciò che compone il mondo dei motori, mondo dalle mille sfaccettature… Ed è proprio questa passione che alimenta e mi fa “capire” ed “interpretare” i veicoli che provo in una chiave di lettura tecnica e completa oltre che diversa. Punto sulla qualità e l’approfondimento testuale oltre che sull’impatto fotografico delle prove. Al mio fianco Giuseppe Cardillo e Lorenzo Palloni, fotografi ma, soprattutto, “compagni di viaggio” in questa avventura che parla di performance. Con loro, il videomaker Andrea Rivabene. Importante è il modo diverso di raccontare le prove, abbinata alla ricerca delle migliori location. E poi i progetti legati ai giovanissimi talenti con PROGETTO MX dedicato al motocross e SPEED PROJECT, dedicato al mondo della Velocità. Siamo l'unica testata italiana a costruire progetti per i giovani a cui offriamo un team collaudato e tutta la mia esperienza sul campo. Insomma un impegno a 360°, perchè PERFORMANCEMAG.IT è tutto questo!”

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