La gamma Enduro Beta 2021, otto moto tra 2 e 4T, piccoli interventi su ciclistica, telaio, sovrastrutture, tutto a vantaggio di un miglior utilizzo da parte del pilota
Si riparte anche e soprattutto con l’Enduro, quello vero. È Beta Motorcycles riparte dai propri successi ma, soprattutto, riparte dal colore rosso per tutta la gamma RR 2021. Test hard, interazione e scambio con team e clienti, hanno portato l’Azienda di Rignano sull’Arno, ad una gamma sempre più tecnologica ed aggressiva.
8 moto, come sempre, tra 2 e 4T: per i 2T la 125, la 200, la 250 e la 300 cc mentre per i 4T troviamo la 350, la 390, la 430 e la poderosa 480 cc.
Molte le modifiche per le M.Y.2021 – anno di transizione e quindi senza interventi massici sulla gamma – che vertono verso una sempre più omogena guidabilità, una praticità massima e facilità/rapidità per quanto riguarda lo smontaggio della moto e successivo montaggio dopo la manutenzione.
Tra le novità e gli aggiornamenti, il telaio, nella cui area cannotto di sterzo, sono stati rivisti i fazzoletti a vantaggio della robustezza ed affidabilità delle parti a cui fa seguito un più robusto telaietto posteriore e migliorato nella sua resistenza; anche i fianchetti vantano un nuovo fissaggio e maggiore rapidità nel monta/smonta.
La sella è stata migliorata nella schiumato che ora sostiene meglio il pilota ed offre soprattutto un miglior scorrimento longitudinale. Anche la scatola filtro è stata migliorata a vantaggio della migliore impermeabilizzazione e questo si rivela utile nei passaggi di guadi o fango; rivisto anche lo sportellino di ispezione dell’elemento filtrante. E poi l’impianto elettrico offre oggi maggiore potenza nella ricarica.
La ciclistica è migliorata se parliamo delle sospensioni ZF: la forcella vede diversi materiali interni migliorati oltre che una netta e migliore scorrevolezza, mentre il mono posteriore vede ora un diverso setting a vantaggio di una migliore trazione. Spicca il nuovo colore rosso fluo delle moto e nuove grafiche oltre ad un nuovo strumento digitale.