“Motorsport” è una parola a cui siamo legati e che identifica un mondo speciale: BMW presenta la nuova M 1000RR, 212 CV di sportività. Arrivano le ali in carbonio
BMW ha sempre identificato i propri modelli auto più prestazionali con la sigla “M” ed oggi la Casa dell’elica, presenta per la prima volta un modello a due ruote che incarna perfettamente la mitica sigla, sviluppato su base della già prestazionale supersportiva S 1000 RR. Sto parlando della “cattivissima” e nuova M 1000 RR
Nuovo motore da 211 CV a 14.500 giri
La SS BMW è equipaggiata con un motore quattro cilindri in linea raffreddato ad acqua basato sull’unità motrice della RR dotato di tecnologia BMW ShiftCam, che modifica la fasatura e l’alzata delle valvole. I dati prestazionali forniti da BMW sono da capogiro ed esplicitamente: la potenza massima è di 212 CV a 14.500 giri mentre la coppia massima è di 113 Nm a 11.000 giri.
Il nuovo motore M RR è ancora più potente rispetto a quella della già “cattivissima” RR da cui deriva e che punta sull’ottimizzazione del range compreso tra 6.000 e 15.100 giri/min., arco di erogazione particolarmente rilevante per le dinamiche di guida in pista, senza però perdere le qualità di guida sportiva anche su strada.
Appendici aerodinamiche? Si migliora la stabilità
Spicca in particolar modo la presenza delle appendici aerodinamiche, che con le estreme potenze odierne, sono diventate fondamentali per tenere la moto sotto controllo, ovviamente unite ad una elettronica di prim’ordine.
Le alette M sul fronte dell’assetto, sviluppate durante i test intensivi in pista e nella galleria del vento del GRUPPO BMW, sono in carbonio con rivestimento trasparente; producono una deportanza aerodinamica e quindi carichi aggiuntivi della ruota anteriore in base alla velocità.
Il carico aggiuntivo sulla ruota quindi, contrasta la tendenza al wheeling, con l’obiettivo tecnico di un minor “invasività” del controllo di trazione. Quindi, la maggiore potenza erogata può tramutarsi in più accelerazione migliorando i propri tempi sul giro. L’effetto delle alette è evidente anche nelle curve e in frenata, la deportanza consente una frenata ritardata e garantisce una maggiore stabilità in curva.
Un leggero telaio in alluminio
Il telaio della nuova M RR, si basa su quello di alluminio della RR con struttura a ponte in alluminio al centro. C’è una forcella rovesciata ottimizzata e un rivisto monoammortizzatore con molla blu e cinematismo progressivo Full Floater Pro.
Particolare attenzione è stata prestata all’ottimizzazione della guidabilità, della frenata e del controllo anti-squat oltre che del migliore feeling possibile da parte del pilota sia per la ruota anteriore che per quella posteriore.
Arrivano dal racing SBK i freni “M”
Per la prima volta su una moto BMW, sono montati freni M, stati sviluppati direttamente dall’esperienza sugli impianti racing BMW Motorrad nel Campionato del Mondo Superbike. Sono in grado di fornire la massima stabilità al fading ed un controllo eccellente in staccata. Esternamente, le pinze freno M hanno un rivestimento anodizzato blu in combinazione con il logo M.
…e c’è anche il pacchetto M Competition
Per coloro che non sono ancora soddisfatti della nuova M RR in assetto standard, il pacchetto M Competition fornisce un’affascinante miscela di componenti top classo. Oltre al software Laptrigger M GPS e al corrispondente codice di attivazione, il pacchetto M comprende anche il pacchetto di parti fresate M, quello in carbonio M, un forcellone argento più leggero da 220 g, la catena M Endurance ottimizzata per antiattrito e quindi senza manutenzione a cui si aggiunge il trattamento DLC. Non manca il pacchetto passeggero, che include la cover per il codone. Un nuovo oggetto del desiderio è disponibile per gli amanti delle SS BMW, benvenuta M 1000 RR!