Gara 2 della BOT 1 a Vallelunga dove Paolo Arioni conquista il secondo posto in gara mantenendo la leadership di Classe. E prossima gara ad Adria…
La BOT 1 si conferma bellissima ed agguerrita. Dopo la prima di Varano, è arrivata la tappa di Vallelunga, dove il nostro Paolo Arioni ha corso un’altra gara funzionale che lo vede in testa alla sua Classe e leadership del Campionato 2017. Paolo è nuovamente motivato al meglio, rispetta oggi molto più il suo talento ed ha compreso l’importanza della costanza e della preparazione fisica. Franco Faraglia – preparatore del PROGETTO ENDURO – lavora con Paolo come con Andrea Giubettini in modo assiduo e costante ed i risultati si vedono.
A Vallelunga Arioni ha tirato fuori ancora una volta tutta la sua grinta e le sue capacità agonistiche ed il risultato è arrivato. Peccato solo per quel problemino alla moto che lo ha visto costretto a mantenere il secondo posto in gara ma lo ha comunque visto combattere sempre a testa alta… Poteva tentare di vincere ma ha capito che, i punticini, sono preziosi per il suo obiettivo 2017 ed ha quindi atteso solo la bandiera a scacchi. Insomma in questo 2017 Paolo sogna ed è bello che sia così, ma pensa pure al CIV, decisamente alla sua portata oggi vista la sua preparazione mentale e fisica.
E’ una bella storia questa, fatta di risultati e di rinunce, di stop alle gare per poi rivitalizzare e scommettere di nuovo su se stesso. E questo, di fatto, è anche merito di un papà motivato ed appassionato che lo continua a supportare e che crede, sulla base di fatti concreti, nella possibilità di vincere ancora. Forza Paolo!
Meno di un mese dalla tua vittoria, come ti sei preparato alla Gara 2?
“E’ stato un mese intenso e l’ho dedicato ad una preparazione ancora più incisiva e questo insieme al mio preparatore Franco Faraglia che non mi molla mai… Abbiamo lavorato di più rispetto alla Gara 1 del Campionato anche in funzione della differenza di temperatura rispetto al mese scorso. A questo è seguito un test dinamico a Vallelunga pre-gara, tanto per capire le cose e prendere dei riferimenti e, devo dire, che questa scelta ha funzionato. Abbiamo così compreso come settare la moto”.
Vallelunga è la tua pista, la conosci molto bene, oppure c’è dell’altro?
“Vero, Vallelunga è la mia pista ma non con questa moto ed in questa categoria così diversa ed agguerrita! Purtroppo, della passata stagione, ho un brutto ricordo perché alla prima gara, prima della partenza, ho rotto il motore e di conseguenza non avevo dei riferimenti in gara con questa Ducati”.
E allora entriamo nel vivo e raccontaci questo fine settimana dal venerdi…
“E’ stato un venerdi statico e questo a causa dei pochi iscritti nelle altre classi. Quindi tutto è stato posticipato al sabato mattina con un primo turno di libere che comunque è stato sufficiente per capire la direzione e la strategia per questo secondo appuntamento della stagione 2017. Abbiamo lavorato sulle geometrie della moto, sulla sospensione posteriore e sull’interasse al fine di migliorare il grip sul posteriore. Subito dopo mi sono buttato nel primo turno delle qualifiche dove è andato tutto bene sin da subito, anche perché avevo un ottimo passo gara. Nella seconda qualifica abbiamo confermato il secondo posto in griglia, ma avevo comunque agguantato la pole, almeno fino a qualche minuto dal termine…”
E siamo alla gara, come è andata?
“Sono partito molto carico anche se avevo notato da sabato un piccolo problemino con la carburazione che però si è reso più marcato proprio il giorno della gara. Nel warm-up questo problema si è sentito anche se per il resto la moto era ok. Prima della gara abbiamo pulito la pompa benzina e rifatta la mappatura ma ci siamo accorti che qualcosa non andava a livello del potenziometro acceleratore… Pronti via ed alla fine del primo giro ero in testa ma ho notato che Corradini aveva più motore e quindi mi sono messo dietro a lui aspettando gli ultimi due giri. Ma, sfortunatamente, quel problema si è acutizzato e quindi ho concluso al secondo posto, mantenendo però la prima posizione della mia classe. Alla fine sono felice perché, per tutta la gara, sono riuscito a mantenere la concentrazione ed il fisico al 100% e questo è tutto merito della preparazione”
Possiamo dire che sei a metà della tua carriera… Sei soddisfatto fin qui?
“Vorrei fare di più ma senza sponsor è impossibile. Il mio sogno è tornare nel CIV e poter dire la mia ma questo è uno sport che, a mio modesto avviso, stanno rovinando per motivi vari e qui mi fermo… E la prossima gara di Adria? “Spero di fare bene su una pista che non conosco. Sono primo in Campionato e voglio mantenere questo trend e questa bella leadership. Il mio obiettivo è portare punti a casa e non sbattermi in terra. Non voglio buttare via punti e Campionato ma andare solo per la mia strada fino a fine Campionato”.
CLASSIFICA CAMPIONATO BOT 1
#23 | Arioni Paolo | 22 | 22 | 0 | 0 | 0 | 44 | |
#21 | D’Amico Marco | 17 | 19 | 0 | 0 | 0 | 36 | |
#2 | Vari Michele | 12 | 17 | 0 | 0 | 0 | 29 | |
#52 | Cafolla Luca | 19 | 19 | 0 | 0 | 0 | 21 | |
#75 | Cicchinelli Stefano | 15 | 2 | 0 | 0 | 0 | 17 | |
#7 | Bassetto Luca | 0 | 13 | 0 | 0 | 0 | 13 | |
#92 | Bardelli Matteo | 0 | 13 | 0 | 0 | 0 | 13 | |
#63 | Mardegan Andrea | 13 | 0 | 0 | 0 | 0 | 13 | |
#84 | Polidori Giorgio | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |