Nazzareno Lumina vince il Trofeo RC390 KTM con Paolo Arioni al secondo posto in un fine settimana delicato per tutti. Ma si guarda già al 2016, quando arriverà la SP 300 cc…
Ci sono situazioni che non puoi cambiare, perchè il corso degli eventi segue una sua logica, spesso che rasenta il paradosso perchè le certezze cadono di colpo, tutte insieme e rimane solo molta amarezza dentro al casco dopo il traguardo.
Ci sono espressioni dei piloti che ti rimangono in mente per un’intera giornata e forse anche più, segno che, in quegli sguardi, c’era qualcosa di magico da un lato o di rassegnazione dall’altro. Si dice sempre che le gare sono “fatte così” ma, ancor più spesso, questa espressione non ti vuole stare addosso, proprio come un abito troppo stretto che cerchi invano di farti piacere ma che, alla fine, stretto rimane.
Un po’ come la sconfitta, un po’ come la gioia, entrambe situazioni emotive che colpiscono dentro e che hanno doppia valenza e viste da prospettive diverse. Paolo Arioni, Nazzareno Lumina, ecco i due volti messi davanti ad uno specchio, che riflette il sapore di una stagione bella, combattuta, intrigante e, perchè no, anche “nuova” sotto certi aspetti.
L’ultima sfida Arioni e Lumina…
Così, l’ultima tappa del CIV domenica scorsa al Mugello, si è trasformata di colpo in un palcoscenico aperto alle emozioni, legate all’ultima gara del Trofeo KTM RC390 – che ha corso all’interno della categoria SP – di cui siamo stati protagonisti con il nostro Paolo Arioni, leader di campionato fino all’ultima gara. Ma, nonostante quel punticino di distacco tra i due, entrambi sapevano che tutto si sarebbe giocato all’ultimo appuntamento e così è stato…
Eccole le due espressioni più forti del 2015, i due volti del Trofeo KTM: soddisfazione e amarezza, felicità e rabbia, amarezza e gioia incontenibile, di quella che ti porta di colpo a vedere positivamente la giornata, iniziata nel modo più incerto.
Una sfida partita da lontano…
Arioni e Lumina si sono sfidati da “lontano”, hanno attinto ad ogni piccola e grande risorsa per vincere uno su l’altro ma, alla fine, chi vince è uno solo. Fin dal venerdi sono stati meticolosi nel mettere a punto motore e ciclistica con la pioggia che poi ha “bastonato” tutti per tutta la giornata di sabato. E dai a cambiare gli assetti, le coperture, la messa a punto della moto, insomma un impegno grande per i tecnici KTM che hanno seguito maniacalmente tutti i ragazzi, assecondandone spesso esigenze e richieste.
Quindi il CIV quale palcoscenico per quest’ultima grande sfida senza però dimenticare tutti i protagonisti del Trofeo RC390 che hanno creduto nella intrigante formula by KTM Italia che certo ha fatto una scelta coraggiosa ma ha anche fatto un buon lavoro in pista e questo nonostante prevedibili “fattori di apprendistato”.
La sfida era iniziata dalle prove del sabato…
Del sabato abbiamo un’immagine fissa nella testa, la pioggia battente che non ha dato tregua e che ha fatto ottenere a questo evento il primato di cadute italiane nell’arco del fine settimana di gara un po’ in tutte le categorie. Però, a Paolo Arioni, le cose stavano andando bene tanto che, nel primo turno di qualifiche, aveva acciuffato la pole del Trofeo KTM ed il 6° tempo assoluto mentre Nazzareno Lumima aveva ottenuto il 12° tempo assoluto ed il 7° di categoria.
Nel secondo turno però, le cose si sono rovesciate: Arioni rimaneva a terra dopo una brutta caduta alla curva 10 mentre Lumina, alla fine delle qualifiche, sarebbe poi partito in griglia dalla quinta fila e Arioni dalla quarta. Domenica pista asciutta per fortuna e gara che si conclude con la vittoria di Lumina che arriverà davanti ad Arioni e quindi è lui il vincitore del Trofeo KTM legato alla RC390.
In casa KTM tutti soddisfatti…
Paolo Fabiano, Responsabile e PR KTM Italia, si è detto molto soddisfatto dell’esito del Trofeo e, anche in vista della prossima stagione, dove arriverà la nuova categoria SP 300 cc., le cose da fare sono tante, prima tra tutte creare le condizioni per ben figurare nella new entry 2016. Di seguito la video intervista, dove Fabiano ci parla della stagione 2015, dei piloti e dei programmi legati al prossimo anno.
LA PAROLA AI DUE SFIDANTI: PAOLO ARIONI E NAZZARENO LUMINA
Paolo ARIONI: “Sono scontento del risultato ma sereno di guardare avanti…”
Paolo un fine settimana difficile, iniziato con la pioggia del sabato…
“Venerdi è stata una giornata positiva, abbiamo fatto molte prove anche perchè era un bel po’ che non salivo sulla mia moto… Abbiamo sistemato qualcosa nell’assetto con Omar e solo lavorato di fino, visto che qui al Mugello avevamo già corso e quindi i setting erano solo da verificare. Sabato mattina il mio risveglio, come quello di tutti i piloti del CIV, non è stato dei migliori a causa di una pioggia battente e fastidiosa che ci costretto nuovamente a stravolgere tutto il setting della moto per il bagnato… Ed anche le qualifiche le ho fatte solo la pioggia e devo dire che, per essere la prima volta che guidavo questa moto con le rain, mi sono trovato abbastanza bene, al punto di realizzare la pole position nel Trofeo KTM RC390”.
…poi però c’è stata una brutta caduta che forse ha condizionato un po’ tutto
“Nel secondo turno però, nonostante fossi più deciso a miglirarmi, sono stato messo ko dalla gomma posteriore che ha ceduto di colpo l’aderenza alla curva 10, cosa che mi ha fatto cadere.Nella caduta, che non è stata rovinosa, ha comunque avuto una dinamica strana ed, ho battuto la testa, cosa che mi ha procurato un leggero trauma cranico. Così, dopo essere stato in infermeria dove sono stati fatti tutti gli accertamenti, mi sono messo a riposare per la gara di domenica. La mattina di gara però mi sono svegliato molto indolenzito e la botta si è fatta sentire sul collo e sulla schiena ma, il sole e le buone condizioni della pista, mi hanno fatto concentrare solo sulla gara. Si, posso dire che ho fatto il massimo in gara, ma non sono per niente soddisfatto dell’esito. Un po’ avevo perso fiducia nell’anteriore della mia moto, un po’ ci si sono messe delle 125 2T, loro sono più scorrevoli nelle curve rispetto alle 4T e quindi sia in entrata che in uscita ho faticato nella lotta e mi sono sentito ostacolato da questa condizione che invece ha favorito Lumina e da lì in poi non sono più riuscito a prenderlo…”
Cosa ti fa più arrabbiare nell’aver perso questo Trofeo?
” Si è vero che le gare sono anche sconfitta, lo so, ma quando in pista ci sono moto con cui c’è troppa differenza, le cose non vanno bene. Le 125 2T sono anni che non vengono prodotte ma si insiste a metterle in griglia nella SP insieme alle 4T… Questo mi disturba, perchè io ho davvero fatto il mio massimo ma a causa della inferiore scorrevolezza della mia moto, ho sofferto in questa gara per me fondamentale al punto di buttare via sia la gara ma soprattutto il campionato”.
Lumina ha detto che sei un grande avversario. Tu cosa pensi di lui?
“Anche lui è stato un ottimo avversario e con lui mi sono divertito quest’anno. Certo speravo di chiudere meglio la mia stagione qui in KTM, ma è andata così… Ha fatto una grande gara e sono sinceramente contento e sereno del suo risultato. Ringrazio Paolo Fabiano di KTM Italia per la bella opportunità che mi ha dato e spero di trovarmi di nuovo nel box KTM, perchè qui c’è un ambiente sereno e questo mi piace. Ora continuerò ad allenarmi con la bici e la moto da enduro ma per il 2016 ancora non so nulla. Vero, sul momento la prendo male, è ovvio, ma il mio carattere mi consente di guardare avanti al futuro e sarò in pista con una maggiore cattiveria nel 2016, questo è certo…”
LA VIDEO INTERVISTA A NAZZARENO LUMINA
Nazzareno LUMINA: “Grazie a Borciani e Pedersoli, mi sono stati sempre vicino“
Una bellissima stagione, combattuta fino all’ultima gara, raccontaci le tue sensazioni.
“Si davvero un bel campionato. Ad inizio 2015, mentre gareggiavo in un’altra categoria, mi è arrivata una telefonata da KTM Italia che mi ha proposto, tramite Luca Pedersoli, di correre in questo Trofeo RC390 e quindi non potevo farmi scappare questa grande occasione. Per me era un modo per rimettermi in gioco… Ero fermo da circa tre anni con le moto ed avevo solo fatto un paio di test, quindi non ero al 100% però sono molto contento del risultato, si certo è stata una bella stagione, soprattutto per l’ambiente in cui si è corso, qui nel CIV che di sicuro è molto interessante. Quest’anno ho comunque vinto il campionato Vespa come ufficiale Polini più il Trofeo RC390 e quindi posso essere davvero soddisfatto”.
Da inizio anno però è stata sempre o quasi una battaglia con Paolo Arioni…
“Si un buon avversario ed infatti ci separava un punto ed ero secondo nel Trofeo e sapevo che ce la saremmo giocata tutta qui al Mugello. Mi sono detto che oggi sarei entrato per vincere anche a costo di stendermi pur di ottenere il risultato che volevo. Si Arioni è sempre stato un avversario molto costante in tutte le gare e forse conosceva meglio di me la moto, visto che ha corso l’anno scorso con la Duke 200. Ma ce l’ho fatta lo stesso e per questo ringrazio Luca Pedersoli e Marco Borciani che mi sono stati vicini e mi hanno fatto da supervisori per tutte le gare quest’anno. Entrambi mi hanno insegnato molto sulla guida della moto, oltre al fatto che abbiamo fatto diversi test a Franciacorta che certo mi sono serviti a trovare il ritmo in gara”.
La tua gara più facile e quella più difficile qui nel Trofeo KTM RC390…
“La più facile, per modo di dire, è stata la prima, perchè erano tre anni che non entravo in pista con una moto e quindi stavo un bel po’ sull’altolà, mentre la più dura è stata sicuramente Imola, a causa delle elevate temperature, una gara molto difficile sia fisicamente che per la moto. Nel 2016 non so cosa farò ma per ora ringrazio Paolo Fabiano di KTM Italia per la disponibilità e l’opportunità che mi ha dato”.
LA SP GUARDA AVANTI E PENSA AL 2016, ARRIVA LA 300…
Ne abbiamo parlato per primi, sapevamo che, nel 2016, il CIV avrebbe avuto una new entry ed infatti, come sentirete nell’intervista al Responsabile CIV Simome Folgori, l’anno prossimo arriva la 300 cc che ha grandi speranze di portare in pista e far crescere tanti nuovi giovanissimi rider. Proprio come all’epoca dell’epocale Sport Production 125…
Entreranno di fatto molte Case, tra cui, oltre alle già presenti KTM e Kawasaki, si parla di un ingresso BMW, Suzuki, Benelli oltre naturalmente alla Yamaha R3 che, nel corso dell’ultima prova al Mugello, ha preso tutti di sorpresa per le eccellenti doti sia della moto (giro veloce in prove e gara soprattutto), allestita dalla AG Motorsport, che dal talentuoso quindicenne spagnolo Pedro Javier Castano Ilan.
Folgori inoltre ci ha detto che il Regolamento Tecnico è quasi pronto e la Federazione si sta “battendo” per creare dei “contenuti tecnici” che facciano correre delle moto praticamente standard con il solo upgrade per sospensioni e scarico, oltre naturalmente ad alcuni accessori racing.
Questo, spiega Folgori, dev’essere imperativo, proprio per impedire manipolazioni genetiche sulle moto che farebbero lievitare i costi di allestimento e quindi l’allontanamento dalla griglia dei piloti. Staremo a vedere ma, una cosa è certa da subito, la 300 cc sarà agguerritissima e porterà tanti piloti in pista e movimenterà di fatto l’ambiente racing, fino ad oggi troppo statico ed “abitato” da troppi piloti adulti…
LA VIDEO INTERVISTA A SIMONE FOLGORI/RESPONSABILE CIV
VIDEO INTERVISTA A PEDRO JAVIER CASTANO ILLAN (in spagnolo)
Pedro come si sembra questa R3 e come ti sei trovato in questo debutto?
“La Yamaha R3 è una moto che va molto bene e si riesce a tenere un ottimo passo in pista proprio per le sue caratteristiche. Ha una buona accelerazione fuori dalle curve ed p anche comoda così come l’abbiamo adattata per il mio stile di guida. Una moto ideale, sono molto soddisfatto”.
Da dove arrivi, agonisticamente parlando…
“In Spagna corro nel CEV nella Pre Moto3, ma quest’anno non è andata molto bene a causa prima di una caduta, poi di due rotture… Attualmente sono a circa metà schieramento ed il mio problema è che sono un po’ alto…”
Ti piace la R3, quindi cosa farai nel 2016?
“L’anno prossimo correrò nel CIV con la R3 di AG Motorsport”
La classifica a fine gara del Trofeo RC390 KTM
1. Lumina, 2. Arioni, 3. Felappi, 4.Repetti, 5.Carnevali, 6. Ragazzini
(Foto e video GIUSEPPE CARDILLO)