Secondo appuntamento per Marco Clementini nella Prestige Fast MX2, Gara 1 difficile ma buon sesto posto in Gara 2. Lavori in corso di una crescita agonistica
Seconda gara con Marco Clementini #123 a Castiglion del Lago, tracciato bellissimo e ricco di ricordi nel panorama del motocross internazionale. Una gara importante anche per tutto il team di PROGETTO MX che sta finendo di terminare quel necessario “rodaggio” tecnico ma, soprattutto, quella conoscenza tra persone, argomento su cui sono molto attento, perché credo che sia la base per un feeling massimo nel 2021.
Questo secondo appuntamento segna di fatto la metà del Campionato Italiano, in una stagione segnata dal Covid-19, elemento che ha fatto saltare molte gare e ne ha reso molto complessa l’organizzazione delle attuali. Uno sforzo enorme anche per il Promoter FX Action viste le mille problematiche da risolvere per “costruire” una gara.
“Tutto sommato, dopo quanto successo ieri con il meteo, è andata bene – spiega Roberto Bianchini FXAction – . Questo premia lo sforzo del Motoclub e del Gruppo TV che è riuscito a salvare la diretta delle gare nonostante i forti danni all’attrezzatura causati dalla forza del temporale nella nottata precedente le gare. Questo Campionato Italiano 2020, è sempre più seguito in Italia ma anche all’estero e questo lo dimostrano gli indici di ascolto TV e le visualizzazioni social. Sono davvero soddisfatto”.
Ed ora vediamo cosa è successo al nostro secondo appuntamento stagionale…
Andrea Di Marcantonio/Team Manager: Marco stavolta ha saputo costruire sé stesso in modo davvero importante: ci sono stati momenti di tensione nel corso del fine settimana di gara e questo fa parte del gioco, soprattutto perché dentro gli errori si può crescere. Globalmente la giudico una buona gara e questo nonostante quelle piccole sbavature che poi errori non sono ma solo mancata esperienza.
Clementini non aveva mai girato qui a Castiglion del Lago e questo è stato di fatto un dazio importante da pagare: pista nuova per lui quindi, terreno non facile ed un pelino di confusione hanno comunque creato comunque un risultato a mio avviso soddisfacente. Marco ha avuto difficoltà nel trovare subito il ritmo giusto fin dalle prove ufficiali, dove ha compreso lo step su cui deve maturare. Si è ripetuto un po’ quanto accaduto a Faenza, ovvero il non saper entrare subito in gara, guidando sui problemi piuttosto che mollare nella tenuta psicologica. Ma anche questo è esperienza e Marco è un pilota che, nell’ascolto, crea nuove prospettive mentali.
Ed infatti, in Gara 2 Gruppo B, è partito subito forte acciuffando la terza posizione, creando così una bella prospettiva di gara, poi conclusa al sesto posto a causa di una scivolata. Certo in Gara 1 del sabato, le cose non sono andate benissimo: scarsa confidenza con la pista con un terreno non sempre facile, qualche problema alla moto nel setting poi risolto, un po’ troppa pressione addosso, hanno reso Marco tesissimo.
Questo è il suo primo anno di gare nell’Italiano Prestige MX2, categoria dove i piloti non regalano mai nulla e che, oltretutto, sono sempre agguerritissimi.
Quindi Clementini sa bene che facile non sarà ma credo che oggi abbia capito che la “calma è la virtù dei forti”. Questo significa che il mio lavoro entra anche nella sfera emotiva e vedo che pian piano le cose migliorano un pezzetto alla volta.
Deve solo “trovarsi subito” appena messe le ruote in pista, deve costruire e fare esperienza, ma soprattutto scoprire le sue doti ed i propri limiti su cui stiamo lavorando. In gara ho visto stavolta un Marco più consapevole, specie In Gara 2, dove ha creduto di più nel possibile risultato oltre che in se stesso…
Infine, parlando di numeri secchi, Clementini ha conquistato un 26° posto in qualifica, un 10° posto in Gara 1 ed un meritato 6° posto in Gara 2, classificandosi alla fine del fine settimana umbro 8° di giornata. A livello di Campionato, Clementini viaggia a circa metà schieramento della Prestige Fast attorno alla 53° posizione assoluta.
Marco primissimo impatto con Castion del Lago, pista che non conoscevi…
“Girando nelle prove libere ho scoperto una pista davvero bella, molto guidata e con tanto grip. Purtroppo, l’entusiasmo è finito nel corso delle qualifiche ho trovato ben altra pista, molto difficile con l’aggiunta che non avevo nessun punto di riferimento non avendoci mai corso. Per fronteggiare questo problema, al termine delle prove libere, abbiamo lavorato sul setting sospensioni e sul SAG della moto ma, purtroppo, non avevo quel feeling giusto con la pista e non sono riuscito a migliorarmi poi nelle qualifiche del Gruppo A”
Parliamo allora di Gara 1, contento direi di no
“Non certo di Gara 1, manche in cui mi sono un po’ perso perché non riuscivo a capire la pista e la moto non avendoci mai girato prima. Mi sono demoralizzato ovvio, poi però, parlando con il team di PROGETTO MX, ho ritrovato quella positività che serve per correre sereni. E’ il mio primo anno, non conosco tutte le piste e quindi devo darmi tempo come spesso mi ripeti anche tu… So che posso fare bene, ma devo prendere il ritmo giusto da subito e, per fare questo, ci vuole tempo e tanta bagarre.
Sei contento invece del risultato di Gara 2?
“Il terreno, dopo l’acquazzone della notte, era molto impegnativo ma anche bello se guidavi pulito. Il terreno era molto duro sotto ma riuscivo a gestire bene la moto pur rendendomi conto che non avrei dovuto strafare o esagerare… Sono partito bene stavolta, molto meglio di Gara 1 ed alla prima curva ero già terzo, posizione che ho mantenuto per qualche giro ma, dopo un paio di passaggi mi sono toccato con un altro pilota che mi è venuto addosso, cosa che mi ha costretto a rallentare parecchio. Ma ho comunque mantenuto la posizione finché sono scivolato e caduto conquistando così a fine gara la sesta posizione”
Globalmente, sei contento di questa tua seconda gara di Campionato?
“Ovviamente posso e devo fare di più, sono solo all’inizio di un anno complicato per tutti. Da come era partito il sabato le cose poi sono nettamente migliorate in Gara 2 di domenica mattina e questo fa bene all’umore di tutti noi.
Amo questo sport e so che posso ottenere molti buoni risultati anche perché sento di avere attorno un progetto che mi aiuta a crescere agonisticamente.
A volte ci sono momenti di tensione, ma credo che sia solo perché è il mio primo vero anno di gare fatte con metodo. Certamente i risultati arriveranno perché mi alleno tanto e quindi è solo questione di tempo”
PROSSIMA GARA PRESTIGE FAST MX2: 12/13 settembre PONTE EGOLA
(Foto Giuseppe Cardillo/mille961ISO)