Il Team D’Ippolito Racing raccoglie un ottimo 3° posto con Silvi nella Cadetti mentre gara da dimenticare per De Stefano nella E3. Un Team impegnatissimo quello di Giorgio D’Ippolito…
Un fine settimana in parte positivo per il MC D’Ippolito Racing che, PROGETTO ENDURO 2016 a parte, è impegnatissimo anche nella Coppa Italia Enduro oltre che nel Campionato Regionale. Giorgio D’Ippolito è quindi un tecnico a 360° e lo dimostra il fatto che, oltre a “gestire” la Husqvarna del nostro Andrea Giubettini, deve lavorare sodo anche con i due giovanissimi del suo team interno, ovvero Jonathan De Stefano e Silvestro Silvi, il primo impegnato nella E3, il secondo nella Cadetti.
Doppia fatica ma anche doppi risultati…
Fatica doppia quindi per Giorgio D’Ippolito anche a Lignano Sabbiadoro, prima uscita ufficiale della stagione legata sia agli Assoluti d’Italia che alla Coppa Italia Enduro. Oltre all’ottimo risultato di Giubettini, il team ha raccolto buoni risultati di inizio stagione; certo il più felice è senza dubbio Silvestro Silvi, che, nella Cadetti, ha puntato al risultato centrando un 5° ed un 3° posto nelle due gare di Lignano.
Deluso e parecchio invece, De Stefano che, nonostante le buone capacità, non è riuscito a “sintonizzarsi” su questa prima uscita stagionale, incappando in qualche caduta ed in altri problemi… Quindi un bilancio positivo se vediamo la gara del team in chiave globale e nell’arco dei due giorni che hanno promosso questa formula “doppi” con tanto di prova “estrema” serale.
La scheda della gara: Jonathan De Stefano, classe E3 Coppa Italia
Tipo terreno: sabbia, viscido, fettucciato con fango
Posizione gara del 13 febbraio: 32° Assoluta – 10° classe E3
Posizione gara del 14 febbraio 42° Assoluta – 13° classe E3
Posizione Campionato: 12° con 9 punti
IL COMMENTO DI Jonathan De Stefano
Un commento generale sulla tua gara…
“Beh non sono contento del mio risultato finale perchè ho avuto vari problemi a più livelli diciamo e qualche caduta. Insomma una prima gara tutta da dimenticare…”
La scheda della gara: Silvestro Silvi, categoria Cadetti Coppa Italia
Tipo terreno: sabbia, viscido, fettucciato con fango
Posizione gara del 13 febbraio: 21° Assoluta – 5° classe Cadetti
Posizione gara del 14 febbraio: 10° Assoluta – 3° classe Cadetti
Posizione Campionato: 4° con 26 punti
IL COMMENTO DI Silvestro Silvi
Un commento generale sulla tua gara…
“Queste prime due prove della Coppa Italia 2016 sono state nel complesso due belle gare per me anche se a tratti anche molto impegnative ma non particolarmente stancanti…”
Raccontaci com’è andata…
Il cross test 1 era molto veloce e c’era fango, quindi terreno viscido con canali profondi con l’aggiunta di molte buche e qualche tronco e sassoni qua e la’… Il cross test 2 invece, è stato particolarmente lungo, circa nove minuti sabato e almeno dieci oggi con molte buche, quindi un terreno abbastanza impegnativo anche e soprattutto causa della sabbia di Lignano sempre insidiosa! Non abbiamo avuto problemi in seguito a due brutte cadute, ma solo qualche problemino di messa a punto della mia moto ad inizio sabato. Per il resto sono soddisfatto del mio terzo posto di classe”
Cosa ti è piaciuto di queste prime due prove sulla sabbia?
“Il fettucciato mi piaceva molto. Di fatti era la speciale più difficile e pericolosa perchè era davvero complicato guidare ed infatti l’ultimo giro della gara di oggi è stato tagliato, peccato! L’estrema di ieri sera invece è stata molto bella e competitiva oltre che divertente. Per me è stato tutto una cosa nuova, un po’ come correre la speciale sulla sabbia, terreno su cui non sono abituato a girare…”
GIORGIO D’IPPOLITO tecnico Team D’Ippolito Racing: “La gara di Silvi è stata molto soddisfacente nella Cadetti, anche se sabato è incappato in alcune cadute che hanno certo hanno rallentato la sua rincorsa al risultato. Buona la gara della domenica dove ha registrato tempi veramente buoni, soprattutto nell’area del fettucciato, reso impraticabile a causa del meteo. Proprio in questa speciale, Silvi ha dato almeno 30″ ad altri piloti leader… Ha comunque mostrato carattere e non ha mai mollato.
Diverso il discorso per De Stefano, è stata una vera guerra partita ben prima della partenza della gara con problemi legati al nostro furgone… Jonathan ha dovuto fare parecchi chilometri da Orvieto e Tivoli con il suo scooter, oltretutto sotto l’acqua e di notte, quindi un vero calvario che però ha salvato tutto il team! In gara ha quindi sofferto molto non riuscendo a trovare il giusto feeling ne sulla speciale ne sulla sabbia…
Tante cadute anche per lui con cappottone nella speciale, che ha messo un po’ fuori uso la sua spalla. Ma ha terminato la sua gara stringendo i denti. C’è da dire che questa è stata una gara particola re per tutti e credo che già dalla prossima gara le cose per lui andranno diversamente. Tutti e due hanno migliorato i tempi del sabato comunque, quindi il bilancio lo ritengo positivo per questa nostra prima uscita stagionale 2016…“