Tappa numero 9 della Dakar, gara ancora nel caos a causa delle condizioni estreme tra le dune di Fiambala. 45° ed un vero inferno per tutti e la gara si ferma prima…
La nona tappa a Fiambalá è stata complessa: una durissima giornata era stata prevista ed è quanto si è poi rivelata a causa di un’impennata delle temperature, elemento che ha costretto alla cancellazione in CP2. Quindi le condizione meteo estreme continuano a martellare la Dakar, con una battaglia infernale tra le dune Fiambala a 45º C e oltre.
ASO ha quindi ritenuto che le condizioni soffocanti erano inadatte per la corsa ed ha quindi spostato il traguardo più avanti per il Check Point 2. tutti i piloti sono stati inviati al bivacco con le moto non autorizzate a ricevere qualsiasi tipo di assistenza meccanica.
Paulo Gonçalves ha avuto una giornata drammatica: il pilota HRC è infatti incappato in seri problemi meccanici causati da un ramo penetrato nel radiatore, che a sua volta ha portato a una perdita. Diversi chilometri più tardi la sua moto ha avuto una battuta d’arresto. Il suo compagno di squadra Paolo Ceci lo ha rimorchiata fino al bivacco dove tenteranno di riparare il danno al motore.
Però, né Gonçalves, né la squadra HRC, vogliono gettare la spugna in questa Dakar 2016 e quantomeno i compagni di squadra Michael Metge, Ricky Brabec e Paolo Ceci che faranno tutto quanto in loro potere per aiutare il pilota portoghese a recuperare il miglior risultato possibile da ciò che resta della gara.
Ricky Brabec intanto, ha corso una notevole speciale, finendo con il quinto miglior tempo della giornata al CP2, dove la corsa si è conclusa prematuramente. È il suo miglior risultato parziale alla sua prima partecipazione alla Dakar. Michael Metge, che è arrivato di nuovo al bivacco dopo aver avuto alcuni problemi elettrici, ha visto la sua moto controllata dai meccanici che sono stato in grado di risolvere il problema, permettendo al francese a ripartire questa la mattina. Sia Metge e il compagno di squadra Paolo Ceci (Italia) hanno superato il CP2.
I VIDEO UFFICIALI HRC SULLA TAPPA NUMERO 9 DELLA DAKAR
Wolfgang Fischer, Squadra HRC Team Manager: “Oggi abbiamo vissuto una delle giornate più incredibili dure qui alla Dakar, forse la più difficile nella storia della Dakar fino ad ora, con una situazione di temperature estreme che hanno interessato e condizionato il normale sviluppo della gara. Paolo, per fortuna, continua ad essere in gara, nonostante una grave battuta d’arresto prima del rifornimento. Un ramo ha trafitto il radiatore ed il liquido refrigerante è fuoriuscito. Con il caldo che c’era, è arrivato con il motore estremamente surriscaldato in rifornimento e non sarebbe stato in grado di continuare se non fosse stato presa la decisione di fermare la corsa al CP2, il che significa che Paolo mantiene le sue possibilità di proseguire… E’ stato aiutato dal suo compagno di squadra Paolo Ceci a tornare al bivacco e lì tenterà di riparare la moto in modo che potrà iniziare e continuare la sua avventura in questa Dakar. Domani ci sarà un nuovo sistema di partenza, anche se l’organizzazione non ha ancora ci ha dato le informazioni, ma crediamo che ci saranno varie automobili in anticipo prima delle moto. Sarà particolarmente difficile per coloro che partono dietro”