Round numero sei del Campionato Regionale Lazio MX dove PROGETTO MX e Davide Viglianti acciuffano un secondo posto assoluto di giornata
Appuntamento numero sei per il Campionato Regionale Lazio MX dove PROGETTO MX e Davide Viglianti hanno continuato sulla strada dei progressi.
Dopo la pausa estiva, in cui Davide non ha mai smesso di allenarsi, il Circuito di Rignano Flaminio ha ospitato la penultima gara della stagione 2022.
Una pista insidiosa non preoccupa Davide
Pista insidiosa certamente, che però non hanno impensierito Davide ed i suoi obiettivi per questa gara. Ha mostrato energia e determinazione anche questa volta, portando così a casa un secondo posto assoluto di giornata e due ottimi piazzamenti in Gara 1 e Gara 2, a testimonianza del suo buon stato di forma fisica.
A Davide è bastato un solo giro buono per partire in quarta posizione dal cancelletto dopo le qualifiche della giornata. La MX1, infatti, è stata la prima categoria a scendere in pista, tracciato reso scivoloso dal fango.
Andrea Di Marcantonio – Team Manager e ideatore di PROGETTO MX
Sono ancora una volta molto contento per questo risultato qui a Rignano Flaminio. Davide ormai ha fatto suo un passo veloce sia in qualifica che in gara e questo significa che la sua determinazione ha finalmente preso il sopravvento.
Ha corso due gare intelligenti, veloci e tattiche, recuperando terreno utile per una buona posizione ed è sempre partito bene dal cancelletto. In lui è di fatto aumentata la concentrazione con l’obiettivo del risultato di fine campionato 2022.
È stato bravo ed attento a dosare le energie in Gara 2 così come è stato veloce in Gara 1 sempre in sella ad una moto perfetta e molto a punto nelle sospensioni e nella corretta rapportatura. Questo secondo posto assoluto di giornata, apre le porte a tante sorprese per il rush finale della stagione, dove Davide potrebbe stupire ancora.
Qui a Rignano, quindi, ha portato a casa una nuova consapevolezza prestazionale che gli appartiene ed ho visto un pilota veloce e concentrato oltre che determinato anche nella guida e nel corpo a corpo con i suoi più diretti avversari.
Davide come hai trovato la pista stavolta?
Sia nelle libere che in qualifica, la pista non era il massimo.
Era stata irrigata e fresata il giorno prima e quindi le ruote venivano poggiate su un terreno molto insidioso. E poi la MX1 è stata la prima categoria a scendere in pista al mattino, quindi niente traiettorie o appoggi veri su cui contare.
Due parole sulle qualifiche, un solo giro per partire bene?
Nelle qualifiche, quindi, ho deciso di percorrere un solo giro veloce e questo a causa della pista pesante e resa ancor più insidiosa a causa del fango. Non ho voluto prendermi troppi rischi su più giri e quindi mi sono accontentato del quarto posso al cancelletto, perché sapevo che avrei azzeccato una buona partenza.
GARA 1: 2° posto
Prima dello start, ho scelto un’ottima posizione al cancelletto e sono partito bene ed ho subito acciuffato il secondo posto. Mi sentivo molto bene sulla mia Suzuki ma la pista era piena di canali, cosa che spezzava a tratti il ritmo di guida.
Nonostante tutto questo però, sono riuscito a mantenere il secondo posto per tutta la gara. Non ho preso rischi cercando di guidare il più pulito possibile anche per non affaticarmi. Sono felice del risultato soprattutto perché il primo pilota non si è mai veramente allontanato da me…
GARA 2: 2° posto
Stessa partenza di Gara 1, sempre in seconda posizione. Per i primissimi giri, sembrava andasse tutto bene mentre man mano che i giri passavano, ho iniziato ad accusare dei forti dolori agli avambracci, situazione che mi ha impedito di guidare come avrei voluto.
Per questo sono stato passato dal terzo in gara ma non mi sono arreso ed ho attinto a tutte le mie energie per riprendermi la seconda posizione. A questo ci ha pensato anche un pizzico di fortuna, visto che, in seguito alla caduta del pilota che mi era davanti, mi sono ripreso la seconda posizione. Ho anche rischiato di essere coinvolto nella caduta ma per fortuna è andato tutto bene! Quindi anche in Gara 2, ho preso un ottimo secondo posto.
(Foto ANDREA DI MARCANTONIO – Credit foto by Brakeless)