Performancemag.it racconta le novità auto e moto sempre attenti alla qualità dell’informazione.

    Ford Wiltrak X, offroad no compromise

    Date:

    Condividi:

    Questo modello Ford poggia le solide basi su Wildtrak, pick-up apprezzato per le sue native caratteristiche offroad. Lo abbiamo messo sotto pressione

    Ford Wildtrak è un mito che sa rinnovarsi sempre. Un veicolo da lavoro che però può essere utilizzato tutti i giorni, anche se non “comodamente” nelle nostre affollatissime metropoli.

    performancemag.it-test Ford Wildtrack X 2024 (9 di 51)

    Questa volta però, il pensiero di questa “solida” versione X, guarda ad un fuoristrada ancora più estremo, con capacità di carico e di arrampicata mai viste prima.

    Ciò significa un DNA ancor più evidente se parliamo di migliori capacità di superare ostacoli, merito della carreggiata più ampia di 30 mm ed un aumento dell’altezza da terra di ben 26 mm, il tutto abbinato a sospensioni Bilstein, capacità di elevatissime performance su qualsiasi tipologia di terreno.

    LA NOSTRA PROVA OFFROAD IN VIDEO

    performancemag.it-test Ford Wildtrack X 2024 (9 di 51)

    Servo sterzo potenziato e Trail Turn Assist

    Si aggiungono un nuovo servosterzo, potenziato, ed una piastra in acciaio che protegge le “basi meccaniche” inferiori di questo pick-up Ford. Spicca inoltre il Trail Turn Assist, che impiega una più equa distribuzione della coppia grazie all’azione dei freni che consente un 25% in più se parliamo di raggio di sterzata.

    performancemag.it-test Ford Wildtrack X 2024 (9 di 51)

    Chi guida quindi, potrà selezionare una velocità inferiore a 32 km/h mentre il veicolo sarà in grado di gestire automaticamente la marcia e questo significa maggiore concentrazione nella guida si terreni impervi. C’è inoltre il Mode Rock Crawl che gestisce la risposta dell’acceleratore, il controllo della trazione ed i mode legati al cambio marcia.

    performancemag.it-test Ford Wildtrack X 2024 (9 di 51)

    Un motore collaudato e che sorprende

    Il propulsore di questo modello X (che vanta cilindri disassati e monoblocco in ghisa tipo closed deck), punta sul noto biturbo da 1996 cc quattro cilindri EcoBlue da 2.0 cc (84×90 mm le quote vitali), motore comune all’intera gamma Wildtrak.

    performancemag.it-test Ford Wildtrack X 2024 (9 di 51)

    È in grado di sprigionare una favolosa coppia di 500 Nm a 1750 giri per una potenza massima di 205 Cv. Il cambio automatico vanta 10 velocità ed è abbinato alla trazione integrale più evoluta di Ford che punta sulla funzionalità ed efficienza dell’intera trasmissione.

    Estetica grintosa senza confini

    Bello e mastodontico, sembra il muscoloso Raptor: questa versione X punta sulla nuova griglia frontale, sulla protezione del sottoscocca e sulla cornice Asphalt Black che si nota sulla barra ad “H” del paraurti, sul rivestimento del passaruota e sul paraurti posteriore.

    performancemag.it-test Ford Wildtrack X 2024 (24 di 51)

    E si fanno notare o cerchi da 17” su cui sono montate coperture decisamente offroad. E se il messaggio esterno è forte, anche gli interni non sono da meno. Spiccano i sedili Miko in pelle scamosciata con ricamo Wildtrak, cuciture a contrasto Cyber Orange sulla zona superiore del cruscotto, sulle porte e sulla consolle centrale.

    Andrea Di Marcantonio
    Andrea Di Marcantoniohttps://www.performancemag.it
    “Non è facile racchiudere quasi trent’anni di passione in poche righe. Lo è invece quello stimolo quotidiano e continuo che mi porta in sella alle moto ed a bordo delle quattro ruote, su strada quanto in pista. Senza dimenticare tutto ciò che compone il mondo dei motori, mondo dalle mille sfaccettature… Ed è proprio questa passione che alimenta e mi fa “capire” ed “interpretare” i veicoli che provo in una chiave di lettura tecnica e completa oltre che diversa. Punto sulla qualità e l’approfondimento testuale oltre che sull’impatto fotografico delle prove. Al mio fianco Giuseppe Cardillo e Lorenzo Palloni, fotografi ma, soprattutto, “compagni di viaggio” in questa avventura che parla di performance. Con loro, il videomaker Andrea Rivabene. Importante è il modo diverso di raccontare le prove, abbinata alla ricerca delle migliori location. E poi i progetti legati ai giovanissimi talenti con PROGETTO MX dedicato al motocross e SPEED PROJECT, dedicato al mondo della Velocità. Siamo l'unica testata italiana a costruire progetti per i giovani a cui offriamo un team collaudato e tutta la mia esperienza sul campo. Insomma un impegno a 360°, perchè PERFORMANCEMAG.IT è tutto questo!”

    Articoli correlati

    Ambrosi, doppio titolo per PROGETTO MX HMR

    È stata una stagione davvero unica per PROGETTO MX HMR, la nostra Ele Ambrosi conquista un doppio titolo,...

    Eleonora Ambrosi, paura ma ora tutto ok!

    Un fine settimana che per fortuna si è concluso nel migliore dei modi dopo la brutta caduta a...

    Eleonora Ambrosi, doppia vittoria e pole

    Una bella giornata per Eleonora Ambrosi, all’insegna del podio con doppio successo sia in Gara1 che in Gara2...

    Z11, lo sportivo di casa Lem Motor

    Dopo Coral 125 è la volta del vero purosangue di Lem Motor, lo Z11, che punta su un...