Il Mondiale Rallycross WRX trovato due nuovi protagonisti che sapranno certamente aggiungere interesse alla già spettacolare serie WRX 2015. Gigi Galli e la Kia Rio saranno al via alla gara di Franciacorta…
Il campione di Livigno, già in gara nel 2014, è tornato alle corse dodici mesi fa proprio in occasione della manche italiana del campionato, a Franciacorta, ma oggi ha deciso di fare un ulteriore salto qualitativo.
Non soddisfatto del pur ottimo debutto italiano, quando entusiasmò il pubblico con la sua guida sempre spettacolare e mancò per un soffio la finale contro i migliori piloti del World RX, Galli ha deciso di dar vita ad un team tutto suo ed ha avviato la progettazione e costruzione di una vettura completamente nuova: stiamo parlando della Kia Rio SuperCar.
Nemmeno dodici mesi dopo la sua prima presa di contatto con il World Rx, Galli è oggi pronto per questa nuova avventura, nella quale si avvarrà di eccellenze tutte italiane ed avrà al suo fianco Giovanni Bernacchini. Il navigatore che lo ha accompagnato nella scalata ai vertici del rallismo non sarà al suo fianco in macchina – perché nel Mondiale WRX si corre da soli – ma sarà al suo fianco per l’organizzazione del team e di tutto quanto comporta la partecipazione ad una serie così qualificata. Un ruolo non meno importante di quando gareggiava con Gigi.
Il debutto avverrà nel dodicesimo e penultimo appuntamento del World Rx, la manche italiana della serie in programma a Franciacorta dal 12 al 16 ottobre ed è già iniziato dunque il conto alla rovescia.
Il campione di Livigno non vede l’ora di scendere in campo e spiega perché: “Sono felice di tornare nel World Rx – racconta Gigi Galli – . Me lo chiedevano i miei numerosi supporter e mi spingeva la passione che continuo a coltivare per le corse. Mi stimolava l’idea di dar vita ad un team e ad una vettura completamente nuovi e sono felice di avere al mio fianco Giovanni Bernacchini. Ci presentiamo per il debutto a Franciacorta non tanto per vincere, sarebbe presuntuoso anche solamente pensarlo, quanto per convincere. Dimostrare d’aver lavorato bene sarà la nostra vittoria”.