Nuovo viaggio per Husqvarna che rinnova (in tutto) la gamma enduro 2017. Sono nuovi i motori 2 e 4T, il carburatore sulle 2T, il telaio e la ciclistica ed arriva il traction control…
Husqvarna Motorcycles svela a Husqvarna, Svezia, la propria gamma enduro totalmente rinnovata, segno del grande e crescente interesse per la disciplina che ha portato i tecnici ad un nuovo start, in pratica tutta la gamma parte da zero… Merito certamente di un massiccio utilizzo delle tecnologie più avanzate che Husqvarna “racconta” oggi in termini di maneggevolezza, potenza, peso ed estetica.
Si parte dalla riduzione del peso passando per una migliore guidabilità e questo sia per la gamma 2 che per quella 4 tempi, offrendo così il mix ideale tra prestazioni, qualità, funzionalità ed estetica.
I modelli 2017 sono equipaggiati con nuovi motori più leggeri e compatti, con una chicca sulla gamma 4 tempi, che ora è dotata di serie del controllo di trazione attivabile tramite un pulsante sul manubrio. Motorizzazioni che si sposano con il telaio e la ciclistica inedita e che garantiranno ai rider prestazioni al vertice, con interventi mirati a garantire la massima efficacia di guida.
COSA CAMBIA SULLA CICLISTICA?
Una ciclistica rinnovata per maggior comfort e confidenza: costruito ma soprattutto concepito con i migliori standard di qualità da WP Performance Systems, il nuovo telaio è più leggero ed ha rigidità torsionale incrementata di ben il 20%, a vantaggio di una migliore stabilità e agilità. La rigidezza longitudinale è ridotta del 30% per garantire al telaio maggiore flessibilità, assicurando al contempo ottima funzionalità delle sospensioni.
Il telaietto posteriore in composito, che rimane un’esclusività Husqvarna, è stato ridisegnato per accoppiarsi al nuovo telaio. Realizzato con il 30% di fibra di carbonio, questo componente è di 1 kg più leggero rispetto al precedente. Tutti i modelli Husqvarna 2017 hanno di serie piastre lavorate al CNC con offset 22 mm.
Ma la novità su tutta la gamma enduro 2017, è la forcella WP Xplor 48 a cartuccia aperta, con molla in ogni stelo e funzioni ammortizzanti separate. Tutti i registri – compreso quello del precarico molla presente di serie – sono posizionati sulla zona alta degli steli; dietro spicca invece il nuovo ammortizzatore WP DCC (Dual Compression Control), fatto lavorare per mezzo del leveraggio, ed è più leggero del precedente di 0,36 kg.
Pinze e comandi freno sono di alta qualità ed ovviamente vengono realizzati da Brembo e si combinano con i dischi GSK per offrire migliore potenza decelerante. La pinza posteriore utilizza un pistoncino da 24 mm di diametro (26 mm sui modelli precedenti), abbinato a un pedale freno più lungo di 10 mm, e questo per migliorare il controllo in frenata.
Respirazione motore: La cassa filtro è integrata nel telaietto posteriore ed ha nuovo disegno: i condotti di abduzione sono posizionati con maggiore precisione per evitare le deformazioni dovute alla pressione dell’aria in ingresso, garantendo il massimo in termini di flusso dell’aria e protezione dallo sporco. Il filtro in spugna adotta ora un utilissimo sistema di montaggio a prova d’errore, per un posizionamento preciso. Le nuove sovrastrutture sono infine valorizzati dai colori giallo e blu di grande impatto.
FOCUS DELLA CICLISTICA IN BREVE
Nuovo telaio con geometria ottimizzata, Forcella WP Xplor 48 progettata specificamente per l’enduro, Telaietto in tre pezzi realizzato in materiale composito con fibra di carbonio, Disegno del forcellone ottimizzato, Plastiche e grafiche completamente nuove, Paramotore di serie, Supporti pedane auto-pulenti, Leva freno posteriore 10 mm più lunga, Manopole ODI lock-on, Nuovo disegno dell’airbox
FACILI E LEGGERE: LE ENDURO 2 TEMPI
Dalla “piccola” e leggera TX 125 alla regina di categoria TE 300 (il modello “duemmezzo” è quello portato in gara da Andrea Giubettini nel nostro PROGETTO ENDURO 2016), i modelli 2 tempi sono anch’essi riprogettati da zero. I nuovi motori sono quindi più leggeri e compatti e vantano uno schema costruttivo nuovo, focalizzato sulla centralizzazione delle masse. I pistoni sono stati aggiornati e progettati per accoppiarsi perfettamente a cilindri rivisti, mentre i nuovi alberi motore ed il contralbero di bilanciamento presente sulle cilindrate 250 cc e 300 cc, riducono le vibrazioni in modo significativo.
Spicca il nuovo carburatore Mikuni TMX 38 a valvola piatta che, oltre ad assicurare un’erogazione regolare e gestibile, risulta meno sensibile alle variazioni di temperatura e di altitudine, richiedendo minori interventi di regolazione e setting. Il sistema di avviamento elettrico ha un motorino più leggero ed alloggiato in posizione protetta sotto al motore. L’impianto può essere montato anche sulla TX 125, tramite un accessorio opzionale disponibile nel catalogo Husqvarna Accessories. La TX 125 infine, ha cambio e impianto di scarico inediti.
FOCUS SUL MOTORI 2 TEMPI
Motori 2 tempi completamente nuovi, Nuovo pistone (TX 125), Valvola allo scarico ridisegnata, Contralbero di bilanciamento per ridurre le vibrazioni su TE 250/300, Nuovo carburatore Mikuni TMX 38, Sistema di avviamento elettrico con motorino posizionato, sotto il motore (disponibile come opzione anche per la TX 125), Impianto di scarico, completamente nuovo (TX 125), Nuovo collettore di scarico (TE 250 e TE 300), Cambio riprogettato (TX 125)
LE HARD ENDURO 4 TEMPI
La gamma enduro 4T Husqvarna adotta motori ridisegnati, più leggeri e compatti per migliori prestazioni. Sono stati sviluppati per erogare la potenza espressamente per l’enduro, mentre il controllo di trazione, presente di serie sulla gamma 4 tempi, garantisce massima fluidità oltre ad una trazione ottimale in ogni condizione. Tutti gli elementi principali dei propulsori 4T sono stati riposizionati a vantaggio delle prestazioni e della maneggevolezza. Le FE 2017 hanno testate riviste, cilindri aggiornati e nuovi alberi motore, che nel complesso garantiscono una durata ottimale e intervalli di manutenzione aumentata a 135 ore.
La centralina della gestione elettronica del motore Keihin è più piccola, leggera veloce nel processare i dati ed integra le mappe motore selezionabili con comando sul manubrio e il sistema di controllo di trazione. Il nuovo corpo farfallato Keihin, con diametro da 42 mm, ha iniettore che spruzza dal basso verso l’alto, per assicurare un flusso di carburante verso la camera di combustione ancora più redditizio. Sulle 4T sono rinnovati gli impianti di scarico, con il tubo che ora passa 50 mm più vicino al motore, mentre i silenziatori sono più corti. Il cambio ha rapporti specifici per l’enduro, una nuova forchetta nel selettore e un sensore che permette alla centralina EMS la selezione migliore per ciascun rapporto. Tutti gli aggiornamenti ai motori FE 2017 hanno infine permesso di ottenere risparmi di peso, che vanno da 0,7 a 1,7 kg a seconda del propulsore.
FOCUS MOTORI 4 TEMPI
Nuova architettura pensata per ottimizzare la centralizzazione delle masse, Prestazioni, incrementate su tutta la gamma, Controllo di trazione di serie, Selettore mappe motore di serie, Centralina Keihin più veloce nel processare dati, Sensore interno nel cambio per selezionare mappe specifiche per ciascun rapporto, Nuovo corpo farfallato con iniettore, posizionato dal basso verso l’alto, Nuovi collettori di scarico, terminali più corti, Nuovi alberi motore, Intervalli di manutenzione di 135 ore, Importante risparmio di peso su tutti i motori