Un grande lavoro anche per Husqvarna cross 2022. Tanti dettagli tecnici che cambiano ed un look decisamente svedese, originalissimo e molto concreto
Grande lavoro anche per Husqvarna cross 2022. Tanti dettagli tecnici che cambiano, ergonomia, attenzione esagerata alla guidabilità elettronica e utilizzo di composito oltre al “valore” WP in tema di sospensioni. Queste le carte dei nuovi modelli 2022 che certo hanno un look decisamente svedese ed originalissimo.
Husqvarna 2022, stile svedese che colpisce
Le nuove cross Husqvarna vantano un telaio idroformato e tagliato al laser: sono forti di eccellenti parametri di rigidità longitudinale e torsionale. Sui modelli 4T è prevista un’asola per montare l’utilissima piastra paramotore.
Verniciatura in polvere blu
Verniciati in polvere blu, i telai della gamma 2 e 4T poi, sono dotati di telaietto posteriore in due pezzi realizzato in leggero composito in struttura 70% poliammide e 30% carbonio con il risultato di un peso contento di 1 kg. Anche qui, la sua rigidità è stata calcolata per massimo handling.
C’è poi il forcellone cavo per abbattere il peso ma senza trascurare la rigidezza giusta. Novità è che gli indicatori della tensione catena ed allineamento, sono visibili dall’alto e quindi in posizione più facile nell’effettuare la corretta tensione catena.
WP evoluzione costante
La forcella WP XACT AER da 48 mm vanta una molla ad aria incapsulata e camera d’olio: ci sono bypass più grandi mentre le regolazioni sono immediate e veloci grazie alla posizione dei registri. L’elemento è inserito in una piastra lavorata CNC con integrato uno smorzatore elastomerico posizionato sulla piastra superiore. Anche dietro ci sono novità grazie al mono WP XACT con leveraggio SKF a basso attrito.
Camma regolabile per il comando gas
Altre chicche della gamma 2022 sono i freni con pinze e pompe by Brembo con dischi da 260 e 220 mm che assicurano massimo feeling in frenata. C’è poi il manubrio Pro-Taper, le manopole lock-on ODI senza colla sul lato sinistro ma soprattutto, la possibilità di variare la camma per modificare la progressione del movimento legato alla farfalla gas.
Elettronica da gara
Al fine della migliore guidabilità e performance, c’è il selettore mappe sui modelli 4T che attiva una delle due mappe motore ed il launch control/traction control. Il controllo di trazione è attivabile al minimo premendo i tasti TC e MAP insieme per 2”, appena la luce LED lampeggerà, il sistema sarà attivato. Il Mode può essere attivato/disattivato dal selettore sul manubrio. A tutto questo è abbinata la centralina Kehin che “gestisce” quanto descritto fin qui unitamente al sensore marcia inserita, che determina la coppia in virtù del rapporto inserito.
Gli altri plus della gamma Husqvarna 2022
Per il resto ed in breve, i modelli 2022 beneficiano di impianto di scarico per le TC dotati di staffa di montaggio in alluminio mentre quelli per la gamma 4T FC vantano camera di risonanza e collettore in due parti per essere smontato rapidamente senza smontare il mono posteriore. C’è poi l’avviamento elettrico sulla gamma 4T con batteria agli ioni di litio da 2,0 Ah che pesa meno di 1 kg.
Ed inoltre, sistema di raffreddamento integrato, radiatori WP con tubo centrale ad elevata portata, serbatoio da 7 litri il polietilene dotato di pompa carburante ottimizzata, air-box con condotti riprogettati ed indeformabili alla pressione, filtro Twin-Air sul pannello di sinistra e coperture Dunlop MX33 montati su cerchi DID e mozzi lavorati CNC.
I motori 4T in breve
Il motore della FC250 pesa 26,1 kg e vanta picco di potenza di ben 46 Cv a 14.000 giri. Tra le caratteristiche, la testa bialbero, con bilancieri corti rivestiti in DLC, valvole di grande diametro da 32,5 e 26,5 per aspirazione e scarico, alesaggio da 78 mm e pistone CP a travatura reticolare per sopportare l’elevato rapporto di compressione di 14,4:1.
L’albero motore centralizza le masse e vanta bronzine con due semi-gusci montati per interferenza. A 100 ore l’intervallo della manutenzione e presenza di nuova bronzina sul contralbero.
Tutta la gamma 4T vanta carter motore leggerissimi e compatti realizzati per pressofusione ad alta pressione con pareti sottili. Il cambio 5 marce è realizzato da Pankle Racing System e vanta sensore marcia integrato. C’è la frizione DS molto più modulabile e leggera.
Il motore della FC 350 pesa 27,2 kg ed eroga 58 Cv a 13.400 giri, Le valvole sono in titanio con assi a camme lucidati e dotati di bilancieri rivestiti DLC, L’alesaggio è di 88 mm mentre la corsa è di 57,5 mm con pistone CP reticolato con rapporto di compressione di 14,2:1.
Ed infine il motore della FC 450 che pesa 27,3 kg e vanta potenza di 63 Cv mentre il pistone CP pesa solo 320 grammi per un rapporto di compressione di 12,76:1. Il cilindro è in alluminio.
I 2T in breve
Si tocca quasi i 40 Cv con la TC 125, equipaggiata con un leggerissimo 2T da appena 17,2 kg. Vanta coppia eccellente ma soprattutto superiore alle 125 attuali giapponesi ed un ottimo bilanciamento pesi con la centralizzazione delle masse rotanti. L’alesaggio di 54 mm, la nuova valvola sullo scarico, laterale e centrale oltre alla lucidatura della parte superiore della luce di scarico, offrono una più precisa fasatura e quindi massima reattività del motore.
Questo 2T vanta inoltre un albero motore leggerissimo e ben bilanciato mentre il carter motore vanta spessore ridotto ma allo stesso tempo massima rigidità. La TC125 è alimentata dal carburatore TMX by Mikuni valvola piatta da 38 mm mentre il cambio sei marce e realizzato da Pankle Racing System con frizione DS.
La TC 250 invece, è forte dell’elevata potenza e trattabilità, di cui il nuovo comando gas con camma è il primo step per la guidabilità e dosaggio potenza. Questo motore vanta alesaggio da 66.4 mm e vanta nuova valvola allo scarico personalizzabile attraverso la sostituzione delle due molle in dotazione per il comando centrifugo. Anche qui carter leggeri e studiati per il corretto posizionamento degli alberi. Il contralbero è invece montato lateralmente.
Questo motore ad ammissione lamellare nel carter, è alimentato da carburatore Mikuni TMX da 38 mm a valvola piatta. Il cambio cinque marce vanta rapportatura dedicata per il motocross con leva cambio no-dirt, quindi nessun salto marcia o “blocco” nel cambio marcia anche in situazione estreme. La frizione è DDS.
I prezzi della gamma 2022
MODELLO | PREZZO |
TC 50 Mini | 4.230 euro |
TC 50 | 4.335 euro |
TC 65 | 5.200 euro |
TC 85 | 6.275 euro |
EE 5* | 5.250 euro |
TC 125 | 9.020 euro |
TC 250 | 9.425 euro |
FC 250 | 10.390 euro |
FC 350 | 10.745 euro |
FC 450 | 11.100 euro |
FC 450 Rockstar Edition MY21 | 11.955 euro |