KIA Stonic GT Line monta il nuovo motore T-GDi “Smartstream” accoppiato al sistema MHEV da 48V. Un mild-hybrid efficiente con ottime performance
Il segmento B-Crossover piace un sacco. Dalla sua scopriamo linee accattivanti, motorizzazioni potente, interni raffinati e concepiti per un “multi-utilizzo” oltre che un panorama di modelli davvero per ogni esigenza.
La sigla GT Line, desinenza sportiva del pacchetto KIA
KIA ha scelto una strada ambiziosa e differente, specie se parliamo di clienti esigenti, sportivi che nulla vogliono lasciare al caso. KIA Stonic GT Line è un segnale importante, per quell’utenza più attenta. La sigla GT, infatti, rappresenta da sempre performance assolute per l’Azienda coreana.
Emilio Herrera, Chief Operating Officer di Kia Motors Europe ha dichiarato: “Stonic è un grande successo per Kia in Europa tanto che dall’inizio delle vendite nel 2017 ha già raggiunto le 150.000 unità vendute fino ad oggi. E non a caso nel 2019 è diventato il nostro quarto modello più venduto in Europa. Stonic è apprezzatissima dai suoi proprietari e la nuova variante GT Line coniuga le migliori caratteristiche stilistiche di questa vettura con un design ispirato alle auto più potenti e performanti della nostra gamma. Ci aspettiamo che la variante GT Line aumenti ulteriormente l’appetibilità della gamma Stonic in quello che è diventato un segmento altamente competitivo del mercato”.
Questa nuovo modello vanta molte possibilità di personalizzazione ma, soprattutto, quella di sceglierla in versione Mild-Hybrid di ultimissima generazione. Stonic GT Line, prodotta a Sohari nella Corea del Sud, offre una garanzia di 7 anni e 150.00 km, un obiettivo molto concreto che premia l’affidabilità dei modelli KIA.
Tocco sportivo per la GT Line
Questo Urban Crossover si differenzia dalla versione STD per alcune differenze che…fanno la differenza! La somiglianza con la performance family KIA di Ceed GT e ProCeed GT è molto “vicina”, elemento che conferisce a Stonic un aspetto aggressivo e concreto.
Gli interventi più mirati sono sulla fascia anteriore e su quella posteriore in termini di paraurti, dove l’anteriore è impreziosito dalla presenza dei fendinebbia LED e dalle tre prese d’aria che va a sommarsi al rivestimento color metallo della porzione inferiore.
Griglia Tiger Nose con finitura specifica per la GT Line
La griglia mantiene il mood “tiger nose” ma viene modellata da una specifica finitura. Altro aspetto sportivo, sono le calotte degli specchi retrovisori in nero, i gruppi ottici con fari full LED con firma luminosa decisamente avvolgente e subito identificabile. Il paraurti posteriore mostra invece una maggiore consistenza grazia al diffusore, chiaramente ispirato alle versioni sportive di KIA.
Abitacolo sempre connesso e tanto comfort by KIA
E, come ormai accade per tutti i modelli destinati al mercato europeo, anche KIA Stonic GT Line sfrutta ben 15 varianti colore per tetto e carrozzeria. In abitacolo sono stati collocati sedili sportivi con finiture carbon look, impreziositi da una combinazioni di materiali, tra cui tessuto e similpelle con bordini a contrasto bianco.
Il volante multifunzione è in pelle traforata con corona a “D” mentre il display da 4,2 “è collocato al centro dei due quadranti dedicati alla strumentazione principale. Stonic GT Line è ovviamente connessa al mondo: schermo touchscreen da 8”, sistema UVO Connect “Phase II” by KIA con varie funzioni.
Gamma motori KIA anche con sistema ibrido MHEV
L’offerta a benzina “cade” su due motorizzazioni con i GDi 1.0 turbo tre cilindri capaci di erogare 100 e 120 Cv a seconda della versione. Il propulsore tre cilindri turbo offre al cliente un pacchetto tecnico molto interessante grazie a tecnologie di ultimissima generazione.
Il nuovo motore T-GDi “Smartstream” viene accoppiato al sistema MHEV da 48V di KIA e vanta massima efficienza e grande recupero energetico in decelerazione, dando una mano al motore termico in accelerazione.
Merito della batteria agli ioni di litio da 48V che viene “inserita” alla nuova unità MHS- Hybrid Starter-Generator o MHSG, capace di offrire coppia maggiore ad integrazione di quella fornita dal tre cilindri endotermico.
Il funzionamento dell’MHSG è con cinghia collegata all’albero motore, soluzione che rende l’unità sia in funzione motore che generatore. In decelerazione invece, il sistema passa a modalità generatore proprio grazie al collegamento all’albero motore per la ricarica della batteria.
Un tre cilindri aggiornato con la tecnologia CVVD
Ma, questo leggero motore da 1.0 cc, è stato aggiornato con la tecnologia CVVD, ovvero la fasatura variabile perfettamente “integrata” al sistema Mild Hybrid. La versione da 100 Cv vanta cambio manuale intelligente iMT (clutch-by-wire) con e-clutch (quindi frizione azionata elettronicamente) mentre quella provata da 120 CV vanta cambio automatico DCT con doppia frizione.
COME VA: KIA STONIC GT LINE, GT IN TUTTO
L’atmosfera a bordo di KIA Stonic GT Line è sempre accogliente: c’è tanto spazio sia davanti che dietro e la sensazione in abitacolo è subito positiva se parliamo del sentirsi accolti al meglio.
La percezione di maggiore qualità costruttiva, l’ho subito notata grazie alle migliori finiture, al maggior comfort delle sedute, dei migliori accoppiamenti delle varie plastiche ed assemblaggio cruscotto. Anche la percezione durante la marcia è molto positiva e non si avverte quasi mai il fastidio e la rumorosità del passato.
Le sedute anteriori sono avvolgenti e comode e rendono la guida molto comoda anche perché associata ad un’ampia visibilità frontale oltre che ad uno sterzo molto leggero tra le mani. La plancia è decisamente completa e c’è tutto quello che serve, nessuna distrazione e comandi molto facili ed intuitivi, pensati per una ricerca veloce e pratica soprattutto.
A bordo c’è spazio per 5 occupanti ed il volume del bagagliaio è molto importante, così come lo spazio per le ginocchia tra le sedute anteriori e quelle posteriori è molto buono. Cosa che rende l’abitabilità posteriore solo un pelino sacrificata in altezza se parliamo della panca posteriore (testa/tetto).
Ottima l’insonorizzazione in abitacolo ed anche qui si percepisce subito il salto di qualità che KIA ha fatto sui nuovi modelli. Le asperità sono sempre ben filtrate da sospensioni a punto mentre è perfettibile la qualità di assorbimento sullo sconnesso a bassa andatura.
Del nuovo propulsore sono rimasto piacevolmente impressionato. Ha grinta grazie soprattutto al “contributo di coppia” fornita dalla soluzione legata all’MHSG che aiuta moltissimo il tre cilindri a benzina, specie in accelerazione. La presenza motore è molto buona in rapporto alla ridotta cubatura dei 1.0 cc e c’è già coppia a 1500 giri con un gradiente di spinta che sale progressivamente e offre il meglio di sé poco sopra i 2500 giri.
Ottima l’accelerazione con il cambio DCT in rapporto al motore da 120 Cv che ho provato. L’unità mi è sempre sembrata potente e “piena” anche a basso numero di giri. La piacevolezza di utilizzarlo si sposta poi sui consumi davvero irrisori oltre che nella sua assoluta silenziosità di funzionamento, dove non esistono vibrazioni nemmeno a regimi più alti.
Ottima l’erogazione ai medi regimi, dove c’è schiena e corpo (la turbina spinge sempre in modo progressivo e tonico) e molta potenza in rapporto alla porzione di acceleratore utilizzato. Ed usare questo tre cilindri è sempre piacevole, merito anche del cambio doppia frizione DCT che funziona molto bene. Spiccano cambiate impercettibili e massima delicatezza nell’innesto.
Alla guida piace lo sterzo leggero, il poco rollio del corpo vettura ed ho scoperto un’ottima tenuta di strada, anche su curve strette con leggerissima tendenza al sottosterzo nella primissima fase d’inserimento.
Veloce nei cambi di direzione, Stonic GT Line sorprende per un posteriore leggero ma stabile, elemento che però varia in funzione della presenza di due o 5 passeggeri. Ottima la frenata generale anche se un filino lunga nella seconda fase di rallentamento.
Un B-Crossover decisamente interessante e iper-versatile, un mild-hybrid efficacie ed efficiente e che consuma davvero poco, caratterizzato da una dinamica vettura molto equilibrata in rapporto alla potenza del tre cilindri turbo da 1.0 cc, capace di regalare sempre una guida sportiva nel pieno rispetto del DNA GT Kia.
(Foto LORENZO PALLONI)