Primo podio per Suzuki e Vinales in Francia e vittoria di Lorenzo con Rossi secondo sul podio francese. Cadono sia Dovizioso che Marquez, prossima gara il Mugello…
La Francia porta fortuna a Maverik Vinales e questo è un fatto… Si perchè il GP lo ha vinto Jorge Lorenzo ma il sapore del primo podio credo sia tutta un’altra cosa, specie per Suzuki, per Vinales, per Davide Brivio e tutta la squadra che ha lavorato sodo per questo sudatissimo risultato. Vero, sono caduti in uno colpo sia Dovizioso che Marquez, lasciando la “porta” aperta al pilota Suzuki, ma, questo primo podio, è il segno che la fase d’inseguimento su Yamaha, Honda e Ducati, è entrata ora nel vivo dei colori della vittoria, che certo a breve arriverà…
Lorenzo ha fatto il vuoto ed ha vinto, vittoria meritata nulla da dire, Valentino si è difeso non solo bene ma ha saputo cogliere il momento giusto per due sorpassi alla Rossi, di quelli che non ti aspetti e che invece Valentino sa “bucare”; sfiga totale invece per Dovizioso (ancora una volta) e Marc Marquez, caduti nello stesso momento alla stessa curva. Pedrosa si rivela sempre concreto con il suo 4° posto mentre è soddisfatta Michelin per i risultati della nuova gomma posteriore, sviluppato tra Jerez e Le Mans e che, a detta dei tecnici, si sta rivelando “coerente” nella sua resa.
MICHELIN SODDISFATTA SUL PNEUMATICO POSTERIORE
Nicolas Goubert – Vice Direttore, Direttore Tecnico e Responsabile MotoGP: “Oggi è stata una grande gara dei ragazzi Yamaha, soprattutto Jorge. Ha dominato tutto il weekend, compreso il giro record in qualifica ed è stato molto consistente in gara… Bravo anche Rossi che, nonostante sia partito dalla terza fila, è andato a podio oltre ad ottenere il giro più veloce della gara. Vorrei anche congratularmi con Maverick al suo primo podio. Per ciò che ci riguarda invece, è stato molto buono il nuovo pneumatico posteriore che abbiamo sviluppato fra Jerez e qui ha lavorato molto bene sia in qualifica che in gara. Non solo era veloce nelle qualifiche con il giro record, ma era molto coerente il giorno della gara. E’ stato un successo per noi!”.
Jorge Lorenzo, 1° posto: “E’ stato tutto quasi perfetto…”
“Sono molto contento di questa vittoria, perché tutto è stato quasi perfetto… In gara sapevo che Marquez avrebbe avuto la possibilità di lottare per la vittoria con me, o se non fossi stato molto veloce, sarei certamente arrivato secondo o terzo e questo avrebbe significato che avrebbe comunque mantenuto la sua prima posizione in campionato, ma poi lui è caduto. Ora tre piloti sono a punti zero nel campionato oppure hanno preso solo piccoli punti in una gara, quindi in qualche modo stanno iniziando da zero di nuovo le gare del campionato Ora io sono però a cinque punti di vantaggio”.
Valentino Rossi, 2° posto: “Ho iniziato abbastanza, partendo male dalla terza fila e quindi all’inizio è stato molto complicato. Ho avuto un buon ritmo nello spingere ed ero abbastanza veloce, ma dovevo stare tranquillo perché era molto facile fare errori. Passo dopo passo sono arrivato dietro a Marquez e Dovi e, in quel momento, ero un po’ più veloce rispetto a loro. Sono così felice, perché ho iniziato la mia gara dalla settima posizione e quando si prendono venti punti è cosa molto buona, anche perché sono molto importanti… In campionato sono dodici punti dietro Jorge e sette dietro a Marc. Questo significa che tra noi tre il campionato è apertissimo e dobbiamo concentrarci. Sono solo terzo in questo momento, quindi devo guardare gara per gara e pensare a Mugello e soprattutto cercare di essere competitivi lì”.
Ken Kawauchi – Direttore Tecnico: “Stiamo lavorando duramente e questo paga…”
“Abbiamo finalmente ottenuto questo podio così atteso e siamo tutti molto contenti, è un risultato che ripaga tutto il duro lavoro fatto e stiamo facendo, ed è anche qualcosa che ci dà una speranza in più.. ha. Maverick avuto qualche difficoltà a trovare un buon feeling con la sua moto nei giorni precedenti qui a Le Mans, ma alla fine abbiamo trovato alcune buone soluzioni che hanno dimostrato di essere efficaci, permettendogli così di sentirsi sicuri. Il suo ritmo in gara è stato molto buono e siamo orgogliosi perché la sua gara è stata saggia e coerente. Questo è ciò che volevamo ottenere. Stiamo lavorando duramente e questo terzo posto è una buona ricompensa. Credo che se continueremo a lavorare sodo potremmo puntare alla prima vittoria al più presto. Purtroppo, Aleix aveva un po’ più problemi, ma ho concluso al sesto posto che comunque è un buon risultato”.
Maverick Viñales, 3° posto: “Le Mans è il mio circuito fortunato…”
“La pista di Le Mans deve essere il mio circuito fortunato perché qui ho conquistato la mia prima vittoria nel Campionato del Mondo nel 2011 ed oggi ho ottenuto il primo podio in MotoGP… Mi piace e mi è dispiaciuto molto quando ho visto che non potevo spingere come avrei voluto nei giorni precedenti. Naturalmente sono molto contento per il risultato, ovvero di essere il primo pilota Suzuki a prendere di nuovo il podio della MotoGP. Fino a ieri ero molto preoccupato per la gara, ma devo ringraziare tutta la mia squadra e gli ingegneri di Suzuki che non si arrendono ed hanno sviluppato una soluzione durante la notte che si dimostrata essere efficace. Stiamo facendo un lavoro molto intenso e questo bel podio è una ricompensa per i miei sforzi e quelli fatti da tutti il team e la Suzuki a casa”.
Dani Pedrosa, 4° posto: “Non sono soddisfatto di questo quarto posto…”
“Non posso essere soddisfatto del quarto posto di oggi, perché, ovviamente, avrei preferito essere molto più in alto… Io do tutto me stesso, ma le condizioni non sono sempre quelle ideali. Inoltre stiamo facendo alcuni errori anche nelle qualifiche, quindi partire molto dietro rende le cose molto più difficilli. All’inizio della gara non abbiamo avuto un buon grip ed era difficile ottenere una sensazione di feeling per poter andare un po’ più veloci. La seconda parte della gara è andata meglio e ci sono stati alcuni giri in cui ho anche guidato più veloce sul passo di Rossi, ma purtroppo era troppo tardi”.
TANTA RABBIA PER DOVIZIOSO, IANNONE E MARQUEZ, SOLO 13°
Andrea Dovizioso: “E’ un vero peccato perché avevamo azzeccato la strategia giusta riuscendo a partire bene. Ero nel gruppo che inseguiva Lorenzo e stavo cercando di capire dove sarebbe stato possibile provare ad attaccare Rossi, ma all’ingresso della curva 7 la gomma anteriore ha perso aderenza e mi sono ritrovato in terra. Analizzando la telemetria abbiamo visto che avevo un angolo di piega superiore solo di due gradi rispetto ai passaggi precedenti ma, al di la di questo, le gomme stavano funzionando piuttosto bene questo weekend. Purtroppo però è una loro caratteristica quella di non dare avvertimenti quando perdono aderenza, e quindi sono scivolato. La prestazione di oggi ci ha dato dei feedback importanti per il futuro, perché ci ha dimostrato che possiamo essere veloci, ma non per tutta la durata della gara. Adesso dobbiamo lavorare per trovare una maggiore costanza di rendimento, e poi andremo a cercare la prestazione pura.”
Andrea Iannone: “Sono molto dispiaciuto perché cadere in gara, soprattutto dopo un weekend in cui siamo stati sempre competitivi e performanti, fa veramente male. E’ molto strano quello che mi è successo, perché ho forzato molto di più nei primi giri per cercare di superare Dovi in frenata che non quando ero dietro a Lorenzo e stavo cercando di ridurre il mio gap. Ma il comportamento della gomma anteriore è sempre difficile da prevedere e non sai mai quanto ti puoi fidare. Nonostante la caduta abbiamo dimostrato di essere molto veloci, anche se non siamo riusciti a portare a casa nessun punto: adesso però dobbiamo assolutamente migliorare alcuni aspetti che non ci permettono ancora di essere costanti per tutta la gara.”
Luigi Dall’Igna (Direttore Generale di Ducati Corse): “Un doppio ritiro è sempre un risultato molto pesante da accettare, soprattutto in un weekend in cui la Desmosedici GP ed entrambi i nostri piloti avevano dimostrato un’ottima competitività. Se vogliamo però trovare un aspetto positivo possiamo dire che, dopo un Gran Premio di Spagna a Jerez molto difficile per noi, qui a Le Mans siamo finalmente tornati a lottare sia in prova che in gara per le prime posizioni. Adesso dobbiamo cercare di archiviare in fretta la delusione di oggi e concentrarci sulla nostra gara di casa, il GP del Mugello, dove faremo il massimo per dare delle soddisfazioni a tutti i nostri tifosi ed appassionati.”
Marc Marquez, 13° posto: “La cosa positiva sono i tre punti conquistati…”
“E’ stato un peccato per l’incidente! Stavo facendo una buona gara, ma queste cose possono accadere quando sei al limite ad ogni giro. Avrei potuto scegliere di correre una gara più conservativa, ma qui avrei concluso lontano, così ho dovuto correre dei rischi. In gara ho visto che stava perdendo terreno in accelerazione… Infine ho perso l’anteriore e sono caduto. Il positivo è che sono riuscito a ottenere tre punti e sono a solo cinque punti da Jorge Lorenzo nella classifica… D’ora in poi quindi spero di essere veloce nelle altre gare”.
IL TRAGUARDO DI LE MANS
- Jorge Lorenzo MOVISTAR YAMAHA MOTOGP
- Valentino Rossi MOVISTAR YAMAHA MOTOGP
- Maverick VinalesTEAM SUZUKI ECSTAR
- Dani Pedrosa REPSOL HONDA TEAM
- Pol Espargaro’ MONSTER YAMAHA TECH3
- Aleix. Espargarò TEAM SUZUKI ECSTAR
- Danilo Petrucci OCTO PRAMAC YAKHNICH
- Hector Barbera AVINTIA RACING
- Alvaro Bautista APRILIA RACING TEAM GRESINI
- Stefan Bradl APRILIA RACING TEAM GRESINI
- Eugeny Laverty ASPAR TEAM MOTOGP
- Loris Baz AVINTIA RACING
- Marc Marquez REPSOL HONDA TEAM
- Bradley Smith MONSTER YAMAHA TECH3
- Jack Miller ESTRELLA GALICIA 0,0 MARC VDS
- Andrea Dovizioso DUCATI TEAM
CLASSIFICA CAMPIONATO
- Jorge Lorenzo (SPA) Movistar Yamaha MotoGP 90
- Marc Marquez (SPA) Repsol Honda Team 85
- Valentino Rossi (ITA) Movistar Yamaha MotoGP 78
- Dani Pedrosa (SPA) Repsol Honda Team 53
- Maverick Viñales (SPA) Team Suzuki Ecstar 49
- Pol Espargarò (SPA) Monster Yamaha Tech3 47
- Aleix Espargarò (SPA) Team Suzuki Ecstar 42
- Hector Barbera (SPA) Avintia Racing 39
- Eugene Laverty (IRL) Aspar Team MotoGP 33
- Andrea Iannone (ITA) Ducati Team 25
CLASSIFICA COSTRUTTORI
- Yamaha 115
- Honda 95
- Ducati 67
- Suzuki 55
- Aprilia 27