Secondo giorno di test IRTA a Sepang: Marquez in testa seguito da Lorenzo ed uno strepitoso Iannone in sella alla GP15, Prosegue il grande lavoro di Aprilia e Suzuki, con Melandri molto attardato ed ancora in fase di apprendistato…
Giorno due del secondo test di Sepang con Marc Marquez davanti a tutti e questo dopo la difficile giornata di ieri che lo ha visto penare per problemi ai freni anteriori della sua Honda. Piccola scivolata nel pomeriggio che però non ha di fatto rallentato il lavoro dello spagnolo. Alle sue spalle uno Jorge Lorenzo molto contento dopo aver recuperato le energie ed il sonno perso a causa del jetlag… Sorpresa Ducati invece, con Andrea Iannone che chiude al terzo posto la classifica di giornata, seguito dal suo compagno di squadra Andrea Dovizioso, segno che la nuova GP15 è partita con il piede giusto.
Pedrosa prosegue invece il lavoro di setting sulle sospensioni ed è quinto, mentre Valentino Rossi, sesto a fine giornata, prosegue il lavoro sulla sua M1 e sul nuovo cambio soprattutto, in attesa della giornata di domani che sarà quella più importante… Aprilia e Suzuki infine, continuano il loro grande lavoro sulle nuove moto: la GP di Noale è ancora lenta e viaggia tra i 2 ed i 4 secondi rispetto ai primi; specie Melandri fatica a trovare la via giusta e quindi continua la sua “storia di apprendistato” con la nuova moto e le nuove gomme, diverse dalla SBK. Meglio fa Bautista, 23° ma anche lui alle prese con vari test tra assetto ed elettronica e domani si effettuerà un long run per “tracciare” la moto in ogni dettaglio.
Anche Suzuki continua il proprio sviluppo, ma il team gestito da Davide Brivio, è decisamente più avanti rispetto ad Aprilia che, comunque, farà il suo debutto un anno prima rispetto ai programmi. Vinales e Espargaro sono stati veloci, ottenendo il 12° ed il 9° tempo a fine giornata. La tre giorni di test malesi si concluderà domani e sarà seguita dal primo test dei piloti ufficiali che proveranno le nuove gomme Michelin in preparazione della stagione 2016.
LA PAROLA AI PILOTI: TRE CASE NEI PRIMI TRE DELLA CLASSIFICA DAY2
Marc Marquez, 1° tempo: “Sono contento perché oggi è stata una giornata positiva. Dopo quello che è successo ieri, abbiamo cercato di recuperare il tempo perduto e provato alcune cose. Domani dovremo continuare a testare altri particolari, al fine di continuare a sviluppare, eliminando qualsiasi cosa che non si sia mostrata essere utile. Oggi ci siamo concentrati sull’elettronica e domani lavoreremo di più sul telaio. Sono contento di come sono andate le cose e del ritmo che abbiamo raggiunto. Vedremo se domani la pioggia ci terrà fermi per tutto il giorno, perché abbiamo bisogno di bel tempo”.
Jorge Lorenzo, 2° tempo: “Oggi era tutto molto meglio! Sono riuscito a dormire per più di otto ore così ho avuto molta più energia di quanto ne avessi il primo giorno. Sicuramente questo ha influenzato la mia prestazione, inoltre la mia moto era migliore oggi. Ho compreso di più come guidare su condizioni di pista scivolosa, così sono stato anche in grado di migliorare la mia guida. Il passo, a parte le ultime due ore, era quasi tutto il giorno nei tempi di 2’00″… Questo è simile alla prova precedente, ma con condizioni peggiori, quindi sono felice”.
Andrea Iannone, 3° tempo: “Sicuramente oggi è stata una bella giornata. Questa mattina, quando abbiamo iniziato a girare, sono riuscito a trovare subito un feeling migliore con la GP15 e sono contento che giorno dopo giorno, facendo dei chilometri con questa nuova moto, io riesca ad acquisire sempre più feeling. In più siamo riusciti a migliorare il setup della moto e siamo stati abbastanza veloci. Più del time-attack nel finale, sono contento del lavoro svolto durante la giornata, perché mi ha consentito di fare il mio tempo con la gomma dura. Il team sta lavorando molto bene, e la moto sta crescendo giorno dopo giorno. E’ migliorata molto nei cambi di direzione e nell’agilità ed è più veloce da una curva all’altra e questi sono tutti aspetti positivi”.
Andrea Dovizioso, 4° tempo: “Molto bene anche oggi: sono contento se paragono i miei tempi con quelli fatti registrare dagli altri piloti. Però secondo me dobbiamo fare ancora parecchio lavoro, nel senso che siamo veloci ma non riesco ancora a guidare come vorrei, e il mio feeling con il davanti non è ancora perfetto. Stiamo lavorando molto e provando numerosi set-up per cercare di capire com’è questa moto, perché è parecchio diversa dalla GP14. E’ chiaro che c’è molto entusiasmo perché la moto è migliorata, ma abbiamo ancora bisogno di tempo per migliorare le nostre prestazioni”.
Dani Pedrosa, 5° tempo: “Oggi ci siamo concentrati sulle sospensioni della moto. Abbiamo testato diverse configurazioni cercando di trovare un buon set up. Sono contento del lavoro che abbiamo fatto. Anche se era molto caldo, abbiamo percorso un sacco di giri ed alla fine della giornata, siamo migliorati nel passo, il che è positivo. Dobbiamo migliorare ancora e su molte cose, ma il progresso c’è stato e siamo già in buona forma. Sento di avere sempre più confidenza con la moto e ho un buon feeling anche con le gomme. Inoltre, abbiamo individuato i punti buoni e cattivi quindi penso che nei test e nelle gare future, potremo continuare a sviluppare in modo coerente”.
Valentino Rossi, 6° tempo: “Abbiamo fatto un sacco di test di oggi. Ci siamo soprattutto concentrati sul grip al posteriore in accelerazione per uscire dalle curve nel migliore dei modi. Abbiamo anche continuato a lavorare sul cambio che mostra ancora un buon feeling. Saremo pronti per domani, perché sarà il giorno più importante. Domani tutti saranno al loro massimo per l’attacco al tempo e potremo provare a fare un long run, quindi credo che sarà molto interessante capire il ritmo di tutti. Sarà un buon obiettivo essere un po’ più veloci rispetto l’ultimo test e penso che dobbiamo migliorare i tempi sul giro ed il nostro ritmo durante la simulazione”.
SUZUKI: WORK IN PROGRESS, MIGLIORANO MOTO E PILOTI…
Davide Brivio/Team Manager: “Oggi abbiamo vissuto un altro giorno positivo perché abbiamo potuto portare avanti il nostro piano di test oltre che procedere nel nostro processo di apprendimento. I piloti hanno guidato molti giri oggi e questo ci ha dato la possibilità di scoprire alcuni aspetti su cui dobbiamo lavorare per essere coerenti poi nel long run. Aleix in particolare, ha iniziato un long run che ci permette di raccogliere dati importanti, mentre Maverick ha continuato a provare alcune diverse configurazioni di set-up e sta imparando in fretta su come sentire la moto per poi poter dare un feedback agli ingegneri. E’ una buona cosa vedere che i nostri tempi sono buoni, sempre più vicini alla parte superiore della classifica. Domani cercheremo ulteriori miglioramenti, ma per il momento tutto sta andando liscio…”.
Aleix Espargaro, 9° tempo: “Sono felice per questa seconda giornata, soprattutto per la prima parte. Ho trovato un buon feeling fin dall’inizio e abbiamo subito fatto buoni tempi sul giro. E’ importante vedere che dopo cinque giorni qui, compresi quelli di Sepang 1, ci stiamo avvicinando sempre di più alla zona alta della classifica dei tempi. Nella seconda parte della giornata abbiamo faticato un po’ con le condizioni più calde e abbiamo incontrato qualche problema con il grip al posteriore, quindi avremo bisogno di lavorare di più su questo. Con il mio stile di guida apro il gas presto e quando l’asfalto si scalda perdiamo aderenza, quindi abbiamo bisogno di risolvere il problema. La prima parte del campionato non sarà in condizioni climatiche estremamente calde ed avremo quindi il tempo di trovare una soluzione. Abbiamo provato una simulazione di gara, avevamo previsto 17 giri di fila, ma ho dovuto rinunciare a un po’ prima perché il mio ginocchio fa ancora male e non sono al mio 100%. Abbiamo ancora due giorni per provare, quindi abbiamo tempo per lavorare sui temi che stanno scoprendo”.
Maverick Viñales, 12° tempo: “E’ stata un’altra giornata positiva. Ho fatto molti giri e sto prendendo sempre più familiarità con la moto e le impostazione. Ho avuto un piccolo incidente, ma, sto bene e così la moto, visto che sono semplicemente scivolato. Il mio obiettivo principale è ancora quello di scoprire lo stile di guida più efficace, anche se stiamo introducendo nuove modifiche tecniche per farmi capire come la moto reagisce ad esse. Ho provato anche una piccola simulazione di gara, tanto per cominciare, e questo per avvicinarmi al long run, ma domani faremo altri test su questo dato”..
APRILIA RACING TEAM GRESINI: TANTO MATERIALE PROVATO…
Nel box dell’Aprilia Racing Team Gresini continua l’incessante lavoro di sviluppo sulla RS-GP, il nuovo progetto col quale la squadra italiana affronterà – con un anno di anticipo rispetto ai programmi originariamente annunciati. Entrambi i piloti hanno seguito strade diverse: Alvaro Bautista ha continuato la ricerca di un setup di base, sia a livello ciclistico che di elettronica, mentre Marco Melandri ha affrontato la giornata proseguendo nella attività di comparazione fra due moto con caratteristiche diverse, una decisamente vicina alla SBK guidata da Marco ed una evoluzione della RS-GP nella versione vista ai test autunnali in Spagna. Per Marco l’obiettivo è trovare il feeling giusto con le nuove gomme, processo inevitabile prima di poter iniziare a spingere.
Alvaro Bautista, 23° tempo: “Le giornate come quella di oggi sono importanti quando si sta sviluppando un nuovo progetto. Ieri con alcune modifiche all’elettronica siamo riusciti a fare un piccolo step rispetto agli scorsi test, mentre oggi ci siamo concentrati sulla ciclistica per migliorare specialmente nell’ingresso in curva. Abbiamo provato molti nuovi dettagli e anche se il cronometro non ci ha dato ragione, le prove ci hanno dato comunque spunti da analizzare per il futuro. Domani il programma è di ritornare alla configurazione di base che preferisco e impegnarci in un long-run, dove potremo verificare il comportamento della moto con l’usurarsi della gomma”.
Marco Melandri, 27° tempo: “Oggi abbiamo continuato il lavoro iniziato ieri, partendo dalla moto di derivazione SBK e passando poi alla RS-GP. Il cronometro purtroppo ancora non ci premia, mi manca ancora quel feeling che mi permetterà di forzare e di guidare come voglio. Non fatichiamo in un ambito specifico, sono le sensazioni generali che devono migliorare prima di poter abbassare i tempi. Domani continueremo i test, non mi aspetto certo una rivoluzione, ma qualsiasi miglioramento diventa cruciale”.
I TEMPI DEL SECONDO GIORNO A SEPANG
1 Marc Marquez Repsol Honda Team 1’59.844
2 Jorge Lorenzo Movistar Yamaha MotoGP 1’59.902
3 Andrea Iannone Ducati Team 2’00.098
4 Andrea Dovizioso Ducati Team 2’00.250
5 Dani Pedrosa Repsol Honda Team 2’00.275
6 Valentino Rossi Movistar Yamaha MotoGP 2’00.308
7 Bradley Smith Monster Yamaha Tech3 2’00.329
8 Cal Crutchlow CWM LCR Honda 2’00.333
9 Aleix Espargaro Team Suzuki MotoGP 2’00.409
10 Pol Espargarò Monster Yamaha Tech3 2’00.689
11 Danilo Petrucci Pramac Racing 2’00.713
12 Maverick Viñales Team Suzuki MotoGP 2’00.731
13 Scott Redding Estrella Galicia 0,0 Marc VDS 2’00.762
14 Hector Barbera Avintia Racing 2’00.847
15 Yonny Hernandez Pramac Racing 2’01.012
16 Stefan Bradl Forward Racing 2’01.131
17 NickyHayden DriveM7 Aspar 2’01.633
18 Michele Pirro Pramac Racing 2’01.897
19 Eugene Laverty DriveM7 Aspar 2’01.944
20 Karel Abraham AB Motoracing 2’01.945
21 Jack Miller CWM LCR Honda 2’01.968
22 Mike Di Meglio Avintia Racing 2’02.006
23 Alvaro Bautista Aprilia Racing Team Gresini 2’02.221
24 Loris Baz Forward Racing 2’02.426
25 Alex De Angelis Octo IodaRacing Team 2’03.499
26 Katsuyuki Nakasuga Yamaha Factory Test Team 2’03.755
27 Marco Melandri Aprilia Racing Team Gresini 2’04.313