Aprilia ed Honda in pista ad Jerez per la tre giorni di test. Nel secondo giorno si provano gomme ed elettronica ma le strade ancora non sono chiare per entrambi i team…
Il Repsol Honda Team ha completato una seconda giornata decisamente produttiva a Jerez. Le temperature fredde di soli 5°C hanno accolto la squadra in pista, ma in tarda mattinata l’aria si è riscaldata fino a 18ºC e ancora una volta il meteo è rimasto secco e soleggiato.
Marquez ha trascorso questa seconda giornata concentrandosi su motore e la nuova l’elettronica 2016 Magneti Marelli ed ha completato un totale di 58 giri, con il suo miglior tempo di 1’39.57. Pedrosa ha percorso 53 giri ed un miglior tempo di 1’40.10. Lo spagnolo ha continuato a portare avanti un confronto tra i motori 2015 e 2016 compresi i loro software. La tre giorni di test di Jerez si concluderà domani.
Marc Marquez: “Oggi mi sono concentrato sul software Magneti Marelli e, soprattutto, sul nuovo motore E’ chiaro che abbiamo bisogno di una mappatura diversa tra il motore 2015 e quello 2016, visto che hanno un carattere completamente diverso ed abbiamo scelto di lavorare di più sulla versione 2016. Purtroppo ci vuole un sacco di tempo per lavorare sulla nuova elettronica e per cambiare le cose, e questo prolunga il nostro tempo di attesa nel box, ma siamo ancora lontani per ottenere il meglio da questo software. Il motore dello scorso anno è più aggressivo, alla fine, ed ora abbiamo più potenza a più basso numero di giri, ma ancora non è chiaro il modo per migliore la coppia. Dobbiamo trovare il miglior equilibrio. Non abbiamo lavorato troppo su pneumatici oggi e il pneumatico anteriore è ancora difficile da capire, ma noi sappiamo che Michelin sta lavorando sodo”.
Dani Pedrosa: “Oggi abbiamo continuato il nostro programma di test concentrandosi sul motore in particolare. Non abbiamo ancora una chiara direzione, stiamo lavorando sodo e non vogliamo fare errori. Ci sono ancora aspetti positivi e negativi riguardanti il nuovo motore e quindi dobbiamo prenderci del tempo, visto che dovremo fare la scelta giusta per il prossimo anno. Rispetto a Valencia, abbiamo certamente fatto un passo avanti con la nuova elettronica… Abbiamo lavorato ovunque a Valencia, ma qui è tutto molto più agevole, ma ancora non abbiamo esperienza sul nuovo software. I tempi sul giro non sono così buoni in generale, ma sono simili a quelli di ieri, quindi non è chiaro se il problema sia la pista o le gomme.”
APRILIA: SI LAVORA MOLTO SULLE MICHELIN E SULL’ELETTRONICA…
Le Aprilia RS-GP tornano in pista: i collaudi, iniziati ieri e proseguiti oggi si concluderanno domani con le V4 di Noale affidate ai piloti titolari dell’Aprilia Racing Team Gresini, Alvaro Bautista e Stefan Bradl, assistiti in pista dal collaudatore Mike Di Meglio.
I temi di questa tre giorni sono, ovviamente, gli importanti cambiamenti tecnico regolamentari in previsione della stagione 2016. Si lavora quindi sulle nuove gomme Michelin e sul pacchetto elettronico unico che diventerà obbligatorio dalla prossima stagione MotoGP. Aprilia è in pista con le RS-GP 2015, in attesa del debutto del nuovo prototipo previsto per i primi test ufficiali 2016 di Sepang.
Alvaro Bautista: “In questi primi due giorni ci siamo concentrati sulle nuove gomme, per trovare maggiore confidenza e capire come adeguare la mia guida. Oggi abbiamo provato delle nuove soluzioni all’anteriore, trovando qualche miglioramento anche se resta molto lavoro da fare. Diversamente da Valencia, qui abbiamo riscontrato meno grip al posteriore quindi stiamo lavorando anche su questo aspetto”.
Stefan Bradl: “Oggi abbiamo lavorato molto sulle gomme, sia provando le nuove opzioni all’anteriore sia valutando alcune soluzioni di forcella per aumentare il feeling. Ci sono stati dei miglioramenti, dei piccoli passi in avanti nella giusta direzione, spero che i dati che stiamo raccogliendo aiutino Michelin nel percorso di sviluppo. Ho anche provato la nuova elettronica senza riscontrare anomalie, domani lavoreremo in quel settore”.