Gara stratosferica a Brno per Dovizioso che vince il GP davanti al compagno di squadra. Duello corretto tra Dovizioso e Lorenzo fino all’ultimo giro. Terzo Marquez che rimane in testa al Campionato mentre delude Yamaha…
Ieri una gara che ha portato a Ducati una splendida doppietta firmata Dovizioso e Lorenzo, due piloti che hanno combattuto duro per tutta la gara, regalando però grande prova di correttezza e sportività. Ducati vince, ma vince quella “zona di orgoglio” tutto nostrano, fatto di tanti pezzetti cuciti insieme, pezzetti che parlano di passione vera, autentica, proprio come lo è stata la vittoria di Andrea Dovizioso.
Già il “Dovi”, merita un tema a parte: ha dimostrato grande capacità alla pressione, grandi doti di lucidità anche quando, quasi quasi, ti faresti prendere dalla bagarre ed invece, giro dopo giro, il nostro “Dovi” si è costruito la vittoria di Brno partendo dalla splendida pole del sabato. Andrea è un pilota autentico, profondamente maturato, tecnicamente ineccepibile sulla metodologia di lavoro ma, soprattutto, capace di spingere la sua Ducati oltre il limite; la conosce bene oggi ma conosce perfettamente bene sé stesso più di prima e crede nelle sue doti. Grandi da inizio stagione.
Certo, la classifica campionato parla chiaro: Marquez (3° a Brno) è saldamente al comando con 181 punti, che sono tantissimi se paragonati ai 132 di Rossi (in sella ad una Yamaha in crisi netta) o ai 113 del nostro Dovizioso, ma, il dato più confortante è certamente la bella progressione Ducati che oggi ha un sapore di costanza di rendimento. Comunque, Andrea è stato superlativo. Ma, al di là delle riflessioni post gara, questo è il dato più assoluto ed inconfutabile della gara di Brno…
Andrea Dovizioso, il vincitore: “E’ stata una vittoria incredibile! Prima di questo weekend ero carico perché sapevo che avremmo potuto far bene, ma non mi sarei mai aspettato una vittoria così spettacolare. Sono stato molto veloce fin dal primo turno di venerdì, ieri ho fatto una qualifica esagerata, oggi in gara ho avuto una strategia perfetta, e quindi sono molto contento. Ho gestito la gara giro dopo giro, cercando di interpretare al meglio cosa stava accadendo e di capire come stavano guidando gli altri: ho guidato bene senza abusare mai della gomma posteriore e, anche se a fine della gara facevo fatica, sono comunque riuscito a contrastare Jorge e Marc, che oggi erano veramente in forma.”
Jorge Lorenzo, 2° posto: “Sono molto felice per la mia seconda posizione ma anche per la doppietta della squadra e sono molto orgoglioso di come siamo riusciti a ribaltare la situazione rispetto a venerdì, quando eravamo piuttosto in difficoltà. A poco a poco abbiamo migliorato la moto fino a renderla molto competitiva e abbiamo trovato un setting ed una strategia per la gara che hanno funzionato bene.
Oggi ho gestito la situazione con calma, perché era essenziale gestire bene le gomme ed arrivare a fine gara nelle migliori condizioni per provare ad attaccare e giocarmi le mie carte. Stavo bene e la mia moto era molto stabile, però faticavo un poco in accelerazione ed è stato un peccato perché avrei potuto lottare per la vittoria, ma il sorpasso di Marquez a due giri dal termine ha fatto sì che Dovizioso prendesse un piccolo vantaggio ed è stato impossibile superare Andrea, che ha fatto davvero una grande gara.”
Luigi Dall’Igna/Ducati Corse: “Siamo veramente contenti anche perché, a differenza del nostro rivale più diretto, noi non avevamo il vantaggio di aver provato qui a Brno e quindi fare primo e secondo è veramente un bellissimo risultato.
Credo che dimostri chiaramente il grande lavoro che abbiamo fatto per dare ai nostri piloti una moto competitiva e ringrazio tutti i ragazzi di Ducati Corse, sia a Borgo Panigale che in pista. È stata veramente una gara bella ed emozionante, e sia Andrea che Jorge sono stati bravissimi!”
Marc Marquez, 3° posto: “Il nostro obiettivo per il fine settimana era quello di aumentare il nostro vantaggio nel campionato e l’abbiamo raggiunto. Siamo arrivati qui con un vantaggio di 46 punti e ripartiamo con 49, il che è molto buono. Già ieri mi aspettavo che Lorenzo e Dovi sarebbero stati gli avversari più forti, forse inserendo pure Valentino, erano tutti lì oggi. Ero pronto a combattere, ma onestamente era difficile lottare contro i due Ducatisti perché avevano buona accelerazione e stabilità in frenata. Ho provato ma non è stato possibile, quindi abbiamo preso positivamente questo terzo.
Oggi è stata la mia gara numero 100 in MotoGP e ho usato tutta l’esperienza che da questo deriva; certo, se fosse stata la mia seconda o terza gara in MotoGP, probabilmente avrei a vincere ma oggi ho usato la saggezza. Terzo è il mio peggior risultato utile quest’anno, e sono contento perché abbiamo chiuso molto vicino alla zona alta della classifica in cui spesso lottiamo. Sono fiducioso, perché verranno piste migliori per noi…”
CLASSIFICA GARA
- Andrea DOVIZIOSO Ducati Team 41’07.728
- Jorge LORENZO Ducati Team +0.178
- Marc MARQUEZ Repsol Honda Team +0.368
- Valentino ROSSI Movistar Yamaha MotoGP +2.902
- Cal CRUTCHLOW LCR Honda CASTROL +2.958
- Danilo PETRUCCI Alma Pramac Racing +3.768
- Johann ZARCO Monster Yamaha Tech 3 +6.159
- Dani PEDROSA Repsol Honda Team +7.479
- Alvaro BAUTISTA Angel Nieto Team +7.575
- Andrea IANNONE Team Suzuki Ecstar +8.326
- Alex RINS Team Suzuki Ecstar +8.653
- Jack MILLER Alma Pramac Racing +16.549
- Franco MORBIDELLI EG 0,0 Marc VDS +19.603
- Hafizh SYAHRIN Monster Yamaha Tech 3 +21.381
- Aleix ESPARGARO Aprilia Racing Team Gresini +23.159
- Thomas LUTHI EG 0,0 Marc VDS +27.673
- Takaaki NAKAGAMI LCR Honda IDEMITSU +28.311
- Karel ABRAHAM Angel Nieto Team +41.172
- Sylvain GUINTOLI Team Suzuki Ecstar +42.411
- Xavier SIMEON Reale Avintia Racing +50.941
CLASSIFICA CAMPIONATO
- Marc MARQUEZ Honda 181
- Valentino ROSSI Yamaha 132
- Andrea DOVIZIOSO Ducati 113
- Maverick VIÑALES Yamaha 109
- Jorge LORENZO Ducati 105
- Johann ZARCO Yamaha 97
- Danilo PETRUCCI Ducati 94
- Cal CRUTCHLOW Honda 90
- Andrea IANNONE Suzuki 81
- Jack MILLER Ducati 61
- Alex RINS Suzuki 58
- Dani PEDROSA Honda 57
- Alvaro BAUTISTA Ducati 51
- Pol ESPARGARO KTM 32
- Tito RABAT Ducati 30
- Hafizh SYAHRIN Yamaha 24
- Franco MORBIDELLI Honda 22
- Aleix ESPARGARO Aprilia 17
- Bradley SMITH KTM 13
- Scott REDDING Aprilia 12
- Takaaki NAKAGAMI Honda 10
- Mika KALLIO KTM 6
- Karel ABRAHAM Ducati 4
- Thomas LUTHI Honda
- Stefan BRADL Honda
- Xavier SIMEON Ducati
- Sylvain Guintoli Suzuki