Ducati Team si prepara ad affrontare il Gran Premio del Giappone, il primo delle triade che comprenderà altri due round – Australia e Malesia – nei weekend successivi…
Anche per Ducati Team inizia la lunga trasferta, la tripletta della stagione con ben tre GP senza fiato: c’è da sperare che qui, il grande staccatore Dovizioso, riesca a mettersi davanti, primo perchè la pista gli piace, secondo perchè Andrea è un grande staccatore ed ama le pinzate forti e qui a Motegi c’è n’è davvero per lui…
Sulla pista giapponese il Ducati Team ha ottenuto degli ottimi risultati: da ricordare in particolare le quattro vittorie ottenute da Loris Capirossi e Casey Stoner, che proprio a Motegi ha conquistato il suo primo titolo mondiale conla Ducatinel 2007. E piace molto ad Andrea Dovizioso questo circuito, dove è salito sul podio, mentre Cal Crutchlow si è qualificato in prima fila nel 2012 anche se lo scorso anno non è andato oltre al settimo posto in gara.
Andrea Dovizioso: “Mi piace molto Motegi perchè ho una frenata pesante…”
“Motegi è una pista che mi piace, soprattutto perché io ho una frenata ‘pesante’ e questo è un vantaggio, viste le caratteristiche del tracciato. Credo che la nostra GP14 possa essere competitiva anche in Giappone, perché nelle ultime quattro gare siamo sempre stati competitivi su circuiti con caratteristiche completamente diverse. Quindi sicuramente andiamo a Motegi molto motivati! Qui ho ottenuto dei buoni risultati in MotoGP, soprattutto nel 2010 quando ho conquistato pole position, la mia unica finora in MotoGP, e ho poi terminato la gara con un ottimo secondo posto.”
Cal Crutchlow: “Spero di poter continuare questo momento positivo!”
“Dopo il buon risultato ottenuto ad Aragon, vado molto fiducioso in Giappone, dove ho moltissimi fans, e spero di poter continuare questo momento positivo! Sono molto soddisfatto del lavoro dei ragazzi del mio team, e di conseguenza le mie prestazioni sono migliorate rispetto a qualche gara fa. Motegi è una pista diversa dal solito, con lunghi rettilinei seguiti da curve dove serve una buona frenata: è un circuito che mi piace e sarà interessante vedere come andrà la mia gara.”
