Marc Marquez chiude la tre giorni australiana per la MotoGP. Ottima prestazione per Vinales e Crutchlow con Ducati che fatica. Petrucci cade e si frattura la mano, non ci voleva!…
Fine test in Australia e si tirano le somme di quanto è successo: nuove Michelin ma non per tutti, test dell’elettronica, ancora da “capire” ma, soprattutto, focus per prendere le misure a livello generale. Tante cadute nell’ultima giornata di test, a dimostrazione che c’è ancora del lavoro da fare, anche se i team attribuiscono i crash all’asfalto freddo, ma credo che la nuova elettronica sia lo scoglio vero di questi primi test stagionali.
Marquez va forte vero, ma, come sempre, Vinales sorprende tutti con il suo distacco di 141″ dal pilota HRC. Ed anche Cal Crutchlow, con il 3° posto a fine dell’ultima giornata, spicca il volo nell’alto della classifica; molto “frenato” Valentino Rossi, cauto nelle dichiarazione, cosa a cui ormai siamo abituati mentre Lorenzo fa molta fatica ad emergere con un 9° tempo finale che, sinceramente, non convince nessuno. Ducati dietro ma ottimisti entrambi i piloti – ancora aleggiano i tempi di Stoner – che confidano, come tutti, nei prossimi test in Qatar, “momento” per capire davvero come stanno le cose. Per tutti…
Purtroppo Danilo Petrucci si è fratturato una mano e questa proprio non ci voleva dall’alto dei super tempi del rider italiano. Francesco Guidotti, Team Manager: “Non è stato un test facile. Le condizioni meteo non ci hanno aiutato nel lavoro di set up e l’incidente a Danilo è un prezzo troppo grande da pagare.
– segue – non è mai il momento giusto per cadere e farsi male ma sicuramente questo è un periodo particolarmente delicato. E’ frustrante, lo sappiamo. Ma dobbiamo guardare al futuro con forza e determinazione. Concentriamoci sul recupero di Danilo, tutto il team è con lui. Siamo certi che recupererà presto: la speranza è che possa essere in pista per il GP in Qatar ma adesso è presto per avere un quadro chiaro”.
Marc Marquez, 1’29.158, 1° tempo
“Nel complesso, questi tre giorni sono stati molto buoni. Sono particolarmente contento di oggi, perché abbiamo fatto un grande passo avanti. Nel pomeriggio sono riuscito a mantenere un ritmo costantemente veloce, e questa era la prima volta in questa pre stagione ed ho iniziato a stare bene con la moto e le gomme nuove. Certo è un peccato che alla fine della sessione, quando volevamo provare qualcosa di diverso, era già troppo tardi. Stavo spingendo al massimo ed ho perso l’anteriore e sono scivolato. La cosa importante è che sono rimasto illeso e il lavoro che abbiamo fatto è stato positivo. Ieri ci siamo concentrati sulla regolazione dell’elettronica per trovare una buona base, mentre oggi penso che abbiamo fatto un buon lavoro nella ricerca di equilibrio nel setup della moto”.
Maverick Viñales, 2° tempo
“Prima di tutto devo dire che sto bene dopo l’incidente di questa mattina: sono uscito con una gomma nuova, ma probabilmente la temperatura era ancora troppo fredda ed ho perso l’anteriore…. Oggi è stata un’altra giornata positiva, anche se non ho potuto migliorare il mio tempo sul giro, ma siamo consapevoli del motivo per cui questo è accaduto. Ci siamo concentrati su test di diverse configurazioni del nuovo telaio e questo ci ha portato via un po’ di tempo; forse se avessi continuato con il precedente avrei potuto fare un tempo migliore, ma è importante per noi lavorare con una visione a lungo termine e sfruttare i test per quello che sono. Lo sviluppo della moto per la stagione è ancora molto lontano e abbiamo ancora molto potenziale che abbiamo bisogno di scoprire. Di sicuro sono contento di come questo test è andato nel complesso, abbiamo fatto notevoli progressi sia nella singola prestazione sul giro che per la coerenza, anche se il tempo variabile non ci ha permesso di testare realmente una simulazione di gara. Per il Qatar sarà importante scoprire ulteriormente l’elettronica; è ancora un campo dove ci manca l’esperienza in quanto è completamente nuovo, ma abbiamo già fatto molto lavoro per questo e raccolto una buona quantità di dati, che saranno utile per noi. Naturalmente finire un test in alto classifica è una buona sensazione che fa comodo per il futuro, ma dobbiamo tenere i piedi per terra e rimanere concentrati sul piano di sviluppo che abbiamo impostato.”
Cal Crutchlow, 3° tempo
“Oggi è andata decisamente meglio. Okay… sono scivolato alla curva quattro – come tanti altri – ma sono soddisfatto. Sono stati tre giorni intensi e la squadra ha fatto un ottimo lavoro. Sono piacevolmente sorpreso dei progressi fatti con le Michelin e la nuova elettronica. Non abbiamo avuto la possibilità di provare il motore nuovo ma rimandiamo ai test in Qatar. Ora abbiamo molte informazioni utili per lavorare, sia sull’elettronica che sulla ciclistica, quindi sono ansioso di tornare in sella alla mia RCV”.
Valentino Rossi, 5° tempo
“Purtroppo anche oggi le condizioni non erano fantastiche. Alla fine abbiamo avuto solo un giorno buono e che era ieri, ma è meglio di niente. Oggi abbiamo continuato il nostro lavoro, soprattutto abbiamo confrontato le due moto e penso che useremo la moto che è più simile al modello dello scorso anno. E’ stato un test positivo, soprattutto ieri, ma anche oggi. Mi sento bene con la moto e con le gomme e il mio passo non era così male, quindi sono abbastanza soddisfatto”.
Dani Pedrosa, 7° tempo
“Oggi è stata difficile. Nella mattinata era difficile migliorare la messa a punto che abbiamo trovato ieri mattina ed abbassare così i nostri tempi. Abbiamo girato con gomme usate tutto il giorno per vedere come si sarebbe comportata la moto dopo un sacco di giri. Nel pomeriggio, dopo la pioggia caduta, abbiamo migliorato in alcuni punti, ma penso che abbiamo ancora del lavoro da fare. la cosa positiva è che, poiché con il test in Malesia abbiamo migliorato l’elettronica, speriamo di fare un passo importante in avanti nella messa a punto della moto nei test in Qatar, in particolare con la nuova mescola per il pneumatico anteriore che sarà portato lì per noi. “
Jorge Lorenzo, 9° tempo
“Non abbiamo avuto troppo tempo per provare la mattina ed ho impostato il mio lavoro questa mattina su un pneumatico posteriore che già aveva fatto 24 giri. Sono stato in moto con le vecchie gomme per tutto il giorno, perché abbiamo avuto solo un altro nuovo pneumatico. Quando finalmente eravamo pronti con pista asciutta per provare l’ultima nuova gomma posteriore, Laverty è caduto e ho dovuto annullare quel giro. Ho quindi deciso di provare una simulazione di gara, ma sono caduto al primo giro, perché la pista era molto fredda. C’erano un sacco di incidenti durante questo momento della giornata. Sono stato molto attivo ed è frenato un po’ troppo con forza per trovare l’aderenza del pneumatico anteriore e sono caduto, così ho finito il mio test…Sepang, per noi, è stata una prova incredibile. Qui le cose sono cambiate completamente, perché il lay-out della pista è l’opposto. Vediamo cosa succede in Qatar”.
Andrea Dovizioso, 10° tempo
“Sono molto contento anche oggi perché, anche se non abbiamo potuto sfruttare tutto il tempo a disposizione, siamo riusciti comunque a fare delle prove importanti. Riusciamo ad essere piuttosto veloci con molta facilità, anche se ci manca ancora qualche decimo per poter stare davanti a fine giornata. Come passo sono però soddisfatto perché ho un buon feeling con la mia moto, e andare via da Phillip Island con questo feeling era il mio obiettivo, visto anche che questa è una pista su cui ho sempre fatto fatica. Adesso l’obiettivo è fare un ulteriore step in Qatar per essere pronti per la gara e tornare ad essere protagonisti come lo scorso anno”.
Andrea Iannone, 12° tempo
“Alla fine questi test di Phillip Island sono stati positivi perché abbiamo potuto provare a lungo e capire le differenze della nuova Desmosedici GP rispetto alla GP15. Questo è un aspetto molto importante anche perché abbiamo individuato la direzione da prendere per sistemare tutti gli ultimi dettagli. Anche se non sono totalmente soddisfatto della mia posizione finale, sono invece contento del lavoro che abbiamo svolto e degli step che siamo riusciti a fare. Dobbiamo comunque ancora migliorare e pretendere di più, per cui i prossimi test in Qatar saranno davvero molto importanti.”
LA CLASSIFICA DELL’ULTIMO GIORNO DI TEST
1 | Marquez Marc | 93 | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 1’29.158 |
2 | Vinales Maverick | 25 | SPA | Team Suzuki Ecstar | Suzuki | 0.141 |
3 | Crutchlow Cal | 35 | GBR | LCR Honda | Honda | 0.190 |
4 | Barbera Hector | 8 | SPA | Avintia Racing | Ducati | 0.203 |
5 | Rossi Valentino | 46 | ITA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 0.277 |
6 | Baz Loris | 76 | FRA | Avintia Racing | Ducati | 0.425 |
7 | Pedrosa Dani | 26 | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 0.448 |
8 | Espargaro Pol | 44 | SPA | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 0.560 |
9 | Lorenzo Jorge | 99 | SPA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 0.602 |
10 | Dovizioso Andrea | 4 | ITA |
Ducati Team |
Ducati | 0.702 |