Fine test a Sepang con Marquez davanti alla concorrenza. Pedrosa solo settimo, bene Lorenzo, secondo mentre Rossi non è troppo contento della tre giorni. Crescono Vinales e la Suzuki mentre Aprilia fatica un po’ a trovare il ritmo…
Si chiude la tre giorni di Sepang e si chiude in bellezza per Marc Marquez, davanti e solido davanti a tutti. In forma Lorenzo, mentre Valentino Rossi fatica a trovare il suo tempo ma si dice molto fiducioso. Piace la crescita dell’osservatissima Suzuki ma, soprattutto, quella del Rookie Vinales che sta mostrando di adattarsi in fretta alla MotoGP. Insomma, tante cose da dire ma soprattutto comprendere attraverso le parole e gli umori dei piloti, prima che si scateni l’inferno del prima via della stagione in Qatar. Cresce bene la GP15 Ducati e Iannone sembra averne già compreso il potenziale, con Dovizioso contento ma più cauto. Aprilia è attardata ma è forte dell’affidabilità del suo motore ma Marco Melandri fatica un po’ a superare la fase di apprendistato nella classe regjna anche se sarà certamente più convinto in Qatar.
HONDA: MARQUEZ VA FORTE, PEDROSA ABBASTANZA CONTENTO…
Marc Marquez, 1° tempo in 1’59.115: “Sono contento perché questa mattina abbiamo fatto un buon giro, che è un qualcosa di importante… Soprattutto mi fa piacere che abbiamo completato tutto il lavoro che avevamo lasciato in sospeso dal primo giorno. Oggi si conclude il nostro lavoro ed ho avuto il tempo di fare una simulazione di gara nel pomeriggio, con una temperatura dell’asfalto di 49°C. Abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati per questa prova, ed ora, il lavoro in Qatar sarà testare il nostro lavoro più focalizzato sulla prima gara e la messa a punto ed il setup della moto. Non credo che ci saranno molte cose nuove da provare”.
Dani Pedrosa, 7° tempo: “Nel complesso questo secondo test è andato bene. Oggi abbiamo cercato molte combinazioni differenti per l’elettronica e siamo riusciti a fare qualche passo avanti. Ovviamente dobbiamo ancora migliorare alcune cose, ma la cosa buona è che siamo chiari sulla messa a punto che utilizzeremo sapendo le aree in cui avremo bisogno di fare ulteriori progressi nel prossimo test. E’ stata una tre giorni piuttosto intensa ed ora dobbiamo cercare di adattare i nostri risultati nel miglior modo possibile”.
YAMAMA, LORENZO COSTANTE, ROSSI NON SODDISFATTO…
Jorge Lorenzo, 2° tempo: “Oggi ho avuto il miglior tempo sul giro a Sepang, due decimi più veloce del primo test. La pista era in condizioni peggiori rispetto a prima ma la moto è migliorata parecchio. Inoltre abbiamo fatto un sacco di giri nel tempo 2’00”. Poi abbiamo provato una simulazione di gara con la massima temperatura in cui io abbia mai guidato qui a Sepang; è stato davvero difficile mantenere un buon tempo sul giro ed il ritmo. Ho deciso di smettere, perchè non mi sentivo sicuro in frenata. Tutti hanno fatto una simulazione di gara, quindi credo che tutti abbiamo avuto gli stessi problemi. In generale, penso che sia stato un test molto positivo ed i nostri ingegneri hanno raccolto abbastanza informazioni e dati per ulteriori miglioramenti nel prossimo test in Qatar ed in particolare per la prima gara della stagione, alla fine di marzo. Non vedo l’ora di salire nuovamente in sella alla mia M1 tra due settimane, nel frattempo continuerò a lavorare con l’allenamento, come di consueto, per il miglior inizio possibile della stagione.”
Valentino Rossi, 5° tempo: “Alla fine è stato un test positivo. Non sono molto felice della mia posizione e del mio tempo sul giro perchè non ero in grado di fare un buon giro, ho sempre avuto del traffico e non ho avuto mai un vero momento giusto per spingere. Penso che avrei potuto essere più veloce e rientrare tra i primi tre. Abbiamo continuato a lavorare con il cambio e le impostazioni ed abbiamo lavorato con le gomme usate. Ora sarà molto interessante capire il nostro livello. Sono molto curioso per la prima gara in Qatar per capire quanto saremo competitivi”.
Kouji Tsuya Kouji Tsuya, 2015 Yamaha YZR-M1 Project Leader: “Abbiamo concluso questa seconda prova a Sepang con successo. Qui in Malesia abbiamo testato soprattutto un cambio aggiornato sia con Valentino che con Jorge ottenendo buoni risultati e un ottimo feedback di entrambi i piloti. Abbiamo lavorato bene durante questi tre giorni di test e abbiamo completato con successo il nostro programma senza problemi. Ovviamente ci sono cose ancora da migliorare, ma credo che sia stato un ottimo inizio. Vorrei ringraziare entrambi i piloti per il grande impegno… Abbiamo ottenuto un buon feedback e dati, che ci permetteranno di apportare ulteriori miglioramenti nel prossimo futuro così ora non ci resta che continuare a lavorare molto duramente per essere pronti al prossimo test in Qatar. Vogliamo vincere la gara di apertura anche a Losail “
Massimo Meregalli -Team Director: “Durante la mattina tutto è andato bene ed i tempi sul giro sono stati buoni. Quando abbiamo iniziato la simulazione di gara nel pomeriggio le condizioni del circuito erano molto più calde e le moto si sono comportate in modo completamente diverso. Di conseguenza non siamo riusciti a trovare un ritmo. Gli ingegneri ora prenderanno i dati di questi tre giorni e lavoreranno per trovare una soluzione con le temperature più calde per la nostra prima gara. Nel complesso siamo soddisfatti i piloti hanno lavorato molto duramente, così come lo hanno fatto tutti i membri del team. Siamo sicuri che saremo in gran forma e pronti per il Qatar”.
DUCATI, TANTA SODDISFAZIONE VERA…
Andrea Iannone, 4° tempo:“Sicuramente sono stati tre giorni positivi, perché siamo arrivati qui in Malesia con una moto completamente nuova, senza averla mai provata prima, e siamo riusciti a girare piuttosto veloci e senza problemi di affidabilità. La GP15 è scesa per la prima volta in pista lunedì scorso, e quindi sono contento di come è cresciuta e migliorata in così poco tempo. Oggi ci siamo concentrati a provare diversi tipi di setting sulla moto, cercando di migliorare il mio feeling ma soprattutto il grip e l’inserimento in curva. C’è ancora tanto lavoro da fare, ma sono davvero contento di questo primo contatto con la nuova moto.”
Andrea Dovizioso, 9° tempo: “Posso essere solo contento di questi test. Abbiamo portato qui una moto completamente nuova e siamo stati competitivi e veloci fin da subito. Sono soddisfatto soprattutto perché abbiamo migliorato il punto chiave rispetto alle moto precedenti, e adesso la moto “gira” in curva. A casa i ragazzi di Ducati Corse hanno fatto un grande lavoro e non abbiamo avuto particolari problemi di affidabilità in questi tre giorni. Adesso dobbiamo capire meglio la GP15, perché abbiamo ancora diversi limiti. La nuova moto è molto diversa da quella precedente, e quindi dobbiamo provare dei setup un po’ estremi per capirla meglio, per esempio nell’ultima parte della frenata e in centro curva. Ma è tutto normale, quando si cambia così tanto una moto ci sono sempre dei pregi e dei difetti. Sono convinto che abbiamo parecchio margine di miglioramento, ma ci vuole ancora del tempo e nei prossimi giorni i nostri ingegneri avranno molti dati da analizzare prima di andare in Qatar per i test di metà marzo”.
Luigi Dall’Igna, Direttore Generale Ducati Corse: “Anche io sono piuttosto soddisfatto e mi sembra che le cose stiano procedendo bene: abbiamo girato per tre giorni senza grossi problemi di affidabilità e questo è sicuramente importante per una moto completamente nuova. La GP15 “gira” meglio rispetto al modello precedente e questo era l’obiettivo principale che ci eravamo prefissati. Abbiamo però riscontrato anche qualche criticità, soprattutto per quanto riguarda la frenata ed abbiamo qualche altro problema che va sicuramente curato. Sono però contento del feeling che ha già raggiunto Iannone, sia per quanto riguarda i suoi commenti, che per il passo che ha dimostrato su questa pista, mentre Dovizioso ha invece avuto qualche problema in più per quanto riguarda la parte finale della frenata, che ovviamente va affrontato e risolto. In generale sono però contento, perché abbiamo sicuramente iniziato il lavoro sulla GP15 in modo positivo.”
APRILIA, Albesiano “Non abbiamto avuto problemi di affidabilità…”
Romano Albesiano Responsabile Aprilia Racing
“Sono abbastanza soddisfatto di questi test, perché abbiamo confermato l’ottimo equilibrio della nostra moto, evidenziando anche delle precise direzioni di sviluppo sia a livello ciclistico che elettronico. Non abbiamo avuto particolari problemi di affidabilità, e questo è confortante. Di positivo c’è anche che il nostro passo gara emerso dalle simulazioni è incoraggiante, più ancora che il tempo sul giro singolo. Questa mattina un piccolo inconveniente ha impedito ad Alvaro di migliorare ulteriormente il suo best lap, si poteva limare ancora qualcosa ma nel complesso il responso di questi test è sicuramente incoraggiante. Siamo riusciti a svolgere tutto il programma di prove, nei prossimi giorni tireremo le somme e sceglieremo quale strada seguire per il Qatar”.
Fausto Gresini – Team Manager: “Sono stati tre giorni intensi nei quali abbiamo avuto modo di compiere tantissime prove su varie aree della moto, dal set-up al telaio, fino all’elettronica e al motore. Tutto sommato anche i rilievi cronometrici dei nostri piloti sono migliorati rispetto ai precedenti test di Sepang 1, sintomo che a piccoli passi stiamo compiendo il nostro percorso di crescita. Abbiamo inoltre raccolto altri dati preziosi che ci consentiranno di continuare a casa il lavoro di sviluppo, in attesa di tornare in pista per gli ultimi test in Qatar prima della gara di apertura. Il tempo siglato oggi da Alvaro è soddisfacente e anche Marco, seppur ancora lontano, alla fine di questa ultima giornata ha iniziato a riscontrare sensazioni più positive: stiamo lavorando per fornirgli ciò di cui ha bisogno e per metterlo a suo agio”.
Alvaro Bautista: “L’ultima è stata una giornata positiva, dopo aver provato varie soluzioni negli scorsi giorni oggi ci siamo concentrati sulla base che più mi piaceva. Al mattino abbiamo migliorato subito il nostro best lap, facendo un ulteriore step importante. Altra prova fondamentale sono stati dei nuovi dischi freno, da 340 millimetri, una modifica alla quale mi sono abituato ma che ha necessitato anche di qualche ulteriore settaggio sulla moto. Al pomeriggio, nel momento più caldo della giornata, abbiamo fatto il nostro long-run e devo dire che mi sono trovato subito bene a guidare con il serbatoio pieno, inizio a divertirmi e questo è fondamentale. Ho dovuto interrompere per un piccolo inconveniente a un cerchio, poi abbiamo ripreso e anche con gomma usata il nostro ritmo è stato buono. Dopo il long-run abbiamo comparato qualche nuovo materiale che ci mancava, alla ricerca specialmente di migliore trazione. Tutte prove positive guardando ai test del Qatar, perché sono emerse molte idee riguardo lo sviluppo. Alla fine sono soddisfatto, ringrazio tutti i ragazzi di Aprilia perché hanno fatto un gran lavoro in questi tre giorni, tutti vogliamo crescere ancora nei prossimi test!”.
Marco Melandri: “In questi tre giorni abbiamo lavorato tanto, a livello di prove comparative per cercare di trovare quel feeling che mi è mancato finora. Abbiamo girato analizzando diverse soluzioni, anche con una moto più simile a quella che ho guidato lo scorso anno proprio per raccogliere quante più informazioni possibile. Qualcosa di buono l’abbiamo trovato, ma non è bastato a farmi guidare come voglio e i tempi mostrano quanto sia ancora il lavoro da fare. Ora analizzeremo i responsi di questi test e decideremo come affrontare al meglio gli impegni futuri”.
SUZUKI, PASSI AVANTI SU MOTORE ED ELETTRONICA…
Satoru Terada – Direttore del Team / Project Leader: “Siamo arrivati a questo test a Sepang solo poco tempo dopo Sepang 1, quindi non abbiamo avuto la possibilità di fare molto miglioramenti, ma i nostri ingegneri hanno lavorato molto duramente e siamo riusciti a introdurre diverse e nuove setting. Anche se piccoli, abbiamo fatto passi avanti positivi, sia nel motore e soprattutto sull’elettronica. Abbiamo anche lavorato sul telaio, trovando così buoni compromessi sul set-up, sono molto contento di come è andata in questi giorni. I piloti hanno avuto due piccoli incidenti, ma senza lesioni importanti e nessun danno particolare per le moto, quindi abbiamo avuto il tempo di raccogliere informazioni. Ora andremo in Qatar con ulteriori miglioramenti per essere testate….”.
Aleix Espargaro: “Siamo soddisfatti dei risultati di oggi, abbiamo lavorato molto in condizioni di caldo, perché ieri abbiamo avuto alcuni problemi in queste condizioni, con più di 50 giri. Oggi ne abbiamo fatto un sacco con 60°C… Sono molto, molto felice dei miglioramenti sul ritmo. Mi manca il giro veloce perché con le due gomme morbide ho fatto un paio di errori. La moto è migliorata, abbiamo lavorato molto su elettronica set-up per trovare una migliore configurazione sul controllo di trazione…. Abbiamo anche lavorato sulla trazione in uscita di curva ed era importante verificare il comportamento della moto in condizioni di caldo, perché sono simili a quelle della gara. Abbiamo ancora molto lavoro da fare, ma sono fiducioso e consapevole che io sono in una squadra factory con un sacco di persone che lavorano duramente”.
Maverick Viñales: “Lascio Sepang con un buon feeling e molta soddisfazione perchè abbiamo fatto un ottimo lavoro, senza problemi di rilievo. Sono riuscito a migliorare i miei tempi, sia nei giri veloci che nel ritmo generale. Sto imparando sempre di più la moto, abbiamo fatto alcune modifiche in termini di set-up ed elettronica e sto imparando come sfruttarli. Oggi ho cercato di ottenere un buon tempo sul giro singolo, ma non ha voluto spingere troppo come ho fatto ieri, quando sono caduto, così ci siamo concentrati più sulla coerenza e abbiamo lavorato sul ritmo; abbiamo anche ottenuto feedback molto importanti dalla moto su cui possiamo lavorare. Sono ancora un rookie, quindi ho ancora bisogno di capire tante cose sulla moto, ma ho un buon rendimento e le mie prestazioni stanno migliorando di giorno in giorno.”
I TEMPI DEI DAY 3 A SEPANG2
1 | MARQUEZ Marc | 93 | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 1’59.115 |
2 | LORENZO Jorge | 99 | SPA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 1’59.437 |
3 | CRUTCHLOW Cal | 35 | GBR | CWM LCR Honda | Honda | 1’59.658 |
4 | IANNONE Andrea | 29 | ITA | Ducati Team | Ducati | 1’59.722 |
5 | ROSSI Valentino | 46 | ITA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 1’59.833 |
6 | SMITH Bradley | 38 | GBR | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 1’59.883 |
7 | PEDROSA Dani | 26 | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 1’59.912 |
8 | BARBERA Hector | 8 | SPA | Avintia Racing | Ducati | 2’00.244 |
9 | ESPARGARO Aleix | 41 | SPA | Team Suzuki MotoGP | Suzuki | 2’00.275 |
10 | DOVIZIOSO Andrea | 4 | ITA | Ducati Team | Ducati | 2’00.468 |
11 | ESPARGARO Pol | 44 | SPA | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 2’00.490 |
12 | PETRUCCI Danilo | 9 | ITA | Pramac Racing | Ducati | 2’00.556 |
13 | HERNANDEZ Yonny | 68 | COL | Pramac Racing | Ducati | 2’00.603 |
14 | VINALES Maverick | 25 | SPA | Team Suzuki MotoGP | Suzuki | 2’00.604 |
15 | BRADL Stefan | 6 | GER | NGM Forward Racing | Forward Yamaha | 2’00.685 |
16 | REDDING Scott | 45 | GBR | Marc VDS Racing Team | Honda | 2’00.695 |
17 | HAYDEN Nicky | 69 | USA | Drive M7 Aspar | Honda | 2’00.813 |
18 | PIRRO Michele | 51 | ITA | Ducati Team | Ducati | 2’00.875 |
19 | BAUTISTA Alvaro | 19 | SPA | Factory Aprilia Gresini | Aprilia | 2’01.310 |
20 | DI MEGLIO Mike | 63 | FRA | Avintia Racing | Ducati | 2’01.487 |
21 | ABRAHAM Karel | 17 | CZE | Cardion AB Motoracing | Honda | 2’01.536 |
22 | MILLER Jack | 43 | AUS | CWM LCR Honda | Honda | 2’01.593 |
23 | LAVERTY Eugene | 50 | IRE | Drive M7 Aspar | Honda | 2’01.815 |
24 | BAZ Loris | 76 | FRA | NGM Forward Racing | Forward Yamaha | 2’02.587 |
25 | DE ANGELIS Alex | 15 | RSM | NGM Forward Racing | Forward Yamaha | 2’03.300 |
26 | NAKASUGA Katsuyuki | T1 | JPN | Yamaha Test Team | Yamaha | 2’03.448 |
27 | MELANDRI Marco | 33 | ITA |
Factory Aprilia Gresini |
Aprilia | 2’03.569 |