Ancora Esparagaro davanti a tutti nelle FP3 con Iannone alle spalle: migliora la Ducati con Dovizioso 4°, non bene le Yamaha e le Honda di Dani e Marc. Bautista terzo…
Sembra che la storia non cambi: Espargaro, un grande Iannone e Bautista, eccoli i primi tre nell’altra porzione (l’ultima) delle libere di ieri sera… Quindi bene la Ducati con una buona prestazione da parte di Andrea Dovizioso, che ha concluso la giornata con il 4° tempo mentre Cal Crutchlow ha invece incontrato qualche difficoltà a trovare il giusto set-up della sua Desmosedici GP14 e, complice anche una scivolata, non è andato oltre il dodicesimo posto.
Andrea Dovizioso ha avuto una giornata davvero positiva, perché è riuscito a sfruttare bene la gomma morbida, che ha provato oggi per la prima volta. Già nel secondo turno di prove libere Andrea aveva segnato un tempo di 1’55.320, che poi ha migliorato leggermente nella terza sessione che si è svolta due ore dopo.
Crutchlow invece, ha avuto qualche difficoltà e non è riuscito a trovare un set-up ideale: il feeling non perfetto con l’avantreno della sua moto ha contribuito non poco alla scivolata alla curva 10, nel corso della terza sessione. La caduta, fortunatamente senza conseguenze per il pilota, gli ha lasciato davvero poco tempo per tentare di entrare nelle prime dieci posizioni e passare direttamente alle Q2 di domani..
“E’ sempre una bella sensazione ritrovarsi davanti! Oggi sono contento perché non mi aspettavo di migliorare cosi tanto con la gomma dura – spiega Dovizioso -, che è quella che a mio parere tutti useranno in gara. Sono stato veloce, anche se siamo in tanti raggruppati in tre decimi, e quindi il primo obiettivo è stato raggiunto. Quando ho montato la gomma morbida sono riuscito a fare un buon giro. Fino ad ora abbiamo lavorato bene, però dobbiamo migliorare ancora il nostro passo di gara”.
“E’ stata una giornata abbastanza deludente per me e non sono per niente soddisfatto. Non abbiamo trovato un buon set-up e, anche se abbiamo fatto dei cambiamenti fra il primo e il secondo turno, il feeling è rimasto più o meno uguale. Sono anche scivolato nel terzo turno, per fortuna senza conseguenze, ma la cosa positiva è che mi sono subito rialzato e ho ottenuto un tempo migliore con la seconda moto. Purtroppo adesso dovremo prendere parte al primo turno di qualifiche, e questo per me è un territorio abbastanza sconosciuto perché mi ero abituato a qualificarmi bene negli ultimi anni. La situazione per il momento è un po’ difficile, ma la squadra sta lavorando sodo per risolvere i nostri problemi”.
Yamaha soffre con le Bridgestone
Diversi temi per il team Movistar Yamaha MotoGP: Jorge Lorenzo non ha lasciato la pista fino all’ultimo minuto, prendendo così il 7° posto finale assicurandosi un posto nella seconda sessione di qualifiche di stasera.
Lorenzo ha continuato il grande lavoro, combattendo una grave mancanza di grip sul circuito di Losail mentre lottava per preparare la sua YZR-M1 per la gara;. dopo aver completato la seconda sessione di prove del week-end in all’undicesimo posto, il due volte campione della MotoGP è arrivato alla terza sessione fuori dalla top ten. Mentre i minuti trascorrevano, a metà della sessione c’è stata la pioggia a complicare ulteriormente le cose . Nei giri finali Lorenzo ha colto l’occasione, tirando fuori un 1’55 .495 con la gomma posteriore media prendendo così il settimo tempo alla fine della libere.
Anche se trovare il grip è stata una vera sfida , Valentino Rossi ha trascorso la maggior parte delle FP un passo avanti di Lorenzo Il nove volte Campione del Mondo ha lavorando duramente terminando la prima sessione della giornata in nona posizione, poco meno di un secondo da Espargaro. La sessione finale della giornata ha visto inizialmente Valentino spingere sulla sua M1, ma era difficile rimanere nella top ten
“Abbiamo avuto la stessa sensazione oggi con poco grip sul posteriore con la gomma morbida – spiega Lorenzo – . Abbiamo cercato di adattarci alla situazione e la cosa positiva è che siamo più vicini ai piloti più veloci come ritmo di gara… Forse tre o quattro decimi al posto di un secondo, vediamo se oggi possiamo migliorare” .
“Il problema più grande per noi è il nuovo pneumatico Bridgestone – racconta Rossi – che fornisce molto meno grip sul bordo, quindi è difficile. Sono solo decimo, obiettivo minimo per rimanere nella top ten. Un sacco di piloti sono sullo stesso ritmo anche se, siamo molto, molto vicini… Espargarò rimane un passo avanti a tutti e anche come passo di gara è molto veloce. Penso che Domenica utilizzeremo tutti lo stesso pneumatico, sia la classe Open che factory, ma Aliex rimane il favorito per la gara. L’obiettivo è cercare di partire più davanti possibile perché è molto difficile sorpassare”
Honda migliora, Marquez 5°, Pedrosa solo 8°
“La prove sono andate abbastanza bene – spiega Marquez -. Anche se avrei voluto essere più in alto, sono contento perché la mia gamba la sentivo molto meglio rispetto a ieri. Vedremo se le cose continueranno in questo modo, visto che trovato un po’ più forza e meno dolore.
Abbiamo migliorato in generale, anche se abbiamo ancora margini di miglioramento con la moto oltre che sto migliorando anch’io . Continueremo a lavorare nello stesso modo con un concentrandoci sulla gara. Le qualifiche saranno difficile, perché i piloti della classe Open hanno una gomma più morbida a disposizione, ma la cosa importante sarà la gara”.
“Sto lavorando per migliorare tutto… i miei tempi sul giro, il mio ritmo generale, il mio feeling con la gomma e anche quello con le diverse quantità di carburante nel serbatoio – racconta Pedrosa – . Ci stiamo concentrando su molte cose con poco tempo a disposizione. Al momento non abbiamo fatto un grande passo avanti, quindi speriamo di continuare i nostri progressi e non a peggiorare…. Abbiamo probabilità di ottenere un miglior tempo, ma devo lavorare sui miei giri veloci per riuscirci”.
I TEMPI DELLA FP3
Aleix Espargaro 41 ESP NGM Mobile Forward Racing YAMAHA 1’54.773
Andrea Iannone 29 ITA Pramac Racing DUCATI 1’55.186
Alvaro Bautista 19 ESP Go & Fun Honda Gresini HONDA 1’55.240
Andrea Dovizioso 4 ITA Ducati Team DUCATI 1’55.250
Marc Marquez 93 ESP Repsol Honda Team HONDA 1’55.446
Bradley Smith 38 GBR Monster Yamaha Tech 3 YAMAHA 1’55.474
Jorge Lorenzo 99 ESP Yamaha Factory Racing YAMAHA 1’55.495
Dani Pedrosa 26 ESP Repsol Honda Team HONDA 1’55.562
Stefan Bradl 6 GER LCR Honda MotoGP HONDA 1’55.676
Valentino Rossi 46 ITA Yamaha Factory YAMAHA 1’55.702
Pol Espargaro 44 ESP Monster Yamaha Tech 3 YAMAHA 1’55.793
Cal Crutchlow 35 GBR Ducati Team DUCATI 1’56.013
Colin Edwards 5 USA NGM Mobile Forward Racing YAMAHA 1’56.238
Nicky Hayden 69 USA Drive M7 Aspar HONDA 1’56.357
Yonny Hernandez 68 COL Pramac Racing DUCATI 1’56.633
Hiroshi Aoyama 7 JPN Drive M7 Aspar HONDA 1’56.939
Scott Redding 45 GBR Go & Fun Honda Gresini HONDA 1’56.997
Karel Abraham 17 CZE Cardion AB Motoracing HONDA 1’57.345
Broc Parkes 23 AUS Paul Bird Motorsport PBM 1’57.665
Mike Di Meglio 63 FRA Avintia Racing MotoGP FTR-KAWASAKI 1’58.204
Hector Barbera 8 ESP Avintia Racing MotoGP FTR-KAWASAKI 1’58.219
Michael Laverty 70 GBR Paul Bird Motorsport ART & PBM 1’58.378
Danilo Petrucci 9 ITA IodaRacing Project IODA-SUTER 1’58.65