Fine della pausa estiva per Marc Marquez e Dani Pedrosa e si punta al risultato di Indianapolis, con Stefan Bradl pronto per la sua nuova sfida/avventura in sella alla RS-GP…
Dopo due settimane di vacanze estive sia il Team Repsol Honda che quello Aprilia sono in rotta verso il famoso Brickyard per il Red Bull Indianapolis GP. Qui, sia Marc che Dani, hanno raccolto un successo negli ultimi anni, con Marc che ha vinto in quattro occasioni – 2011 e 2012 in Moto2, 2013 e 2014 in MotoGP – e Dani in due – 2010, 2012 – con un secondo posto nel 2011 e 2012. Questo significa ben 10 vittorie per Honda sul suolo americano…
Certo, dopo la “disfatta” alle 8 Ore di Suzuka, costata molto cara a Casey Stoner (l’errore HRC è stato ampiamente ammesso e questo merita comunque ampia considerazione sulla serietà dei tecnici) Indianapolis arriva con la speranza di fare bene e correre una buona gara sia per Pedrosa quanto per Marquez…
Marc Marquez: “E’ stato bello avere un po’ di tempo libero per recuperare e ricaricare le batterie e sono pronto per la seconda metà della stagione. Dopo il test di Misano sono andato a Ibiza con alcuni amici per una settimana ed è stato fantastico, ne avevo molto bisogno! Poi abbiamo ripreso il nostro programma atletico al fine di prepararmi per le prossime gare. Ora siamo sulla strada per l’America e per il GP di Indianapolis. Mi piace correre sul suolo americano e apprezzo l’entusiasmo di tutti i tifosi. Mi piace la pista di Indy può essere difficile con i cambiamenti dell’asfalto ma, come sempre, lavoreremo sodo fin da Venerdì, per tornare al mio ritmo prima possibile!”.
Dani Pedrosa: “Mi sento rilassato e pronto per la seconda metà della stagione, dopo questa breve pausa estiva. Sono contento per come si sia chiusa la prima metà della stagione con la bella gara in Germania e poi il test produttivo di Misano. Poi sono andato a casa ed ho davvero goduto di qualche giorno sul lago di Ginevra con alcuni amici, prendendomi un po’ di tempo per star lontano da tutto. Anche se sono stato rilassato, continuo il mio recupero del braccio ed ho iniziato la mia preparazione per essere pronto per Indy questo fine settimana. Ho avuto buoni risultati a Indy in passato, quindi il mio obiettivo è quello di arrivare in America e lottare di nuovo per la vittoria. Può essere difficile mettere a posto la moto con i livelli di grip variabili del circuito, quindi dovremo prestare attenzione a questo fattore….”
LA NUOVA SFIDA DI BRADL IN SELLA ALLA RS-GP HA INIZIO…
Stefan Bradl quindi, esordisce in sella all’Aprilia RS-GP al fianco di Alvaro Bautista e proseguirà poi tutta la stagione nell’Aprilia Racing Team Gresini affiancando Alvaro Bautista. Alla metà esatta del mondiale in contributo tecnico di Bradl potrebbe essere importante per continuare il lavoro di sviluppo del progetto italiano Aprilia nella stagione di esordio in MotoGP. Un lavoro di crescita che Bautista ha ben interpretato fin dalla prima gara, riuscendo a inserirsi stabilmente nella lotta per i punti e cogliendo, col decimo posto a Barcellona, un risultato che paga per il lavoro di tutto il team.
Romano Albesiano (Responsabile Aprilia Racing): “Stefan è un pilota giovane con un’importante esperienza alle spalle, ed è veloce, avendo conquistato un titolo mondiale nella Moto2 e buoni piazzamenti nella MotoGP negli ultimi anni. Ci attendiamo da lui un contributo importante nello sviluppo della RS-GP, affiancando in questo lavoro Alvaro Bautista che ha svolto sin qui un lavoro veramente eccellente. Ci tengo a ringraziare Michael Laverty per l’impegno e la professionalità mostrate nel GP di Germania”.
Fausto Gresini: “Dopo tre settimane di pausa siamo impazienti di tornare in pista: sin qui abbiamo potuto svolgere una gran mole di lavoro sulla RS-GP e con Bautista abbiamo anche raccolto qualche piccola soddisfazione, come il decimo posto di Barcellona e gli altri cinque piazzamenti a punti. Ora siamo pronti a ripartire con ancora più entusiasmo. Siamo convinti che con l’arrivo di un pilota veloce ed esperto come Stefan Bradl accanto ad Alvaro la nostra crescita sul fronte tecnico procederà ancora più velocemente”.
Alvaro Baustista: “Durante la pausa estiva purtroppo non ho avuto molto tempo per rilassarmi: mi sarebbe piaciuto trascorrere un po’ di tempo in spiaggia, ma non è stato possibile. Dopo la gara del Sachsenring, infatti, l’avambraccio destro operato per la sindrome compartimentale si è gonfiato molto e così ho dovuto effettuare fisioterapia e sottopormi a vari controlli medici. In ogni caso, arrivo a Indianapolis molto concentrato e intenzionato a proseguire il lavoro di sviluppo compiuto nella prima metà di campionato: Indianapolis è una pista molto particolare, essendo nata per essere percorsa nel senso opposto, ma anche qui vogliamo continuare a raccogliere dati importanti per definire la moto del prossimo anno. Do anche il benvenuto a Bradl: è senza dubbio positivo poter contare su un compagno di squadra competitivo e spero che insieme potremo portare avanti più velocemente lo sviluppo della RS-GP”.
Stefan Bradl: “Non vedo l’ora di arrivare a Indianapolis e iniziare questa nuova, grande avventura. Inizialmente non sarà facile, è ovvio: dovrò abituarmi a un nuovo team e a una nuova moto, per cui il mio obiettivo principale in questo primo Gran Premio è quello di iniziare a conoscere i miei tecnici e prendere confidenza con il comportamento della moto. Per quanto riguarda il mio polso destro infortunato, la situazione è buona: sono molto contento perché la mano non mi sta più dando problemi e ultimamente ho potuto effettuare lo stesso programma di allenamento che facevo prima dell’infortunio. Durante la pausa estiva il processo di guarigione è proseguito bene e lunedì scorso ho anche ricevuto l’ok dai medici per gareggiare a Indy. Di recente mi sono allenato anche con il Motocross per verificare le sensazioni in moto: non so ancora come mi sentirò in sella a una MotoGP, ma penso che arriverò a Indianapolis già vicino al 100% della forma fisica”.