Ottimo esordio e tempi per le Ducati GP15 di Iannone e Dovizioso, Marquez terzo, Rossi ottavo mentre Suzuki cresce con Espargaro 4°. In difficoltà Lorenzo e Pedrosa…
Primo giorno di test in Qatar, le prove del pre gara, la gara di apertura del Motomondiale 2015. Le GP15 Ducati sorprendono con un grande Andrea Iannone che chiude al primo posto la giornata, seguito dal suo compagno di squadra Andrea Dovizioso mentre Marc Marquez è terzo ma da l’impressione di avere delle carte da giocare in questi tre giorni di test. Qualche problema per Pedrosa ma soprattutto Lorenzo, a caccia di grip anche per via della pista, ancora troppo scivolosa… Sorprende però anche la Suzuki, con Espargarò quarto a fine della prima giornata mentre il Rookie Vinales è undicesimo. Chiude la classifica il duo Aprilia con Baustista e Melandri, che non ha vissuto una giornata positiva a causa di un’influenza che lo ha bloccato. Un’idea generale? Beh, credo che questi tre giorni saranno un po’ la bilancia di come andranno le cose quest’anno, mentre Rossi ha già dichiarato che questa, sarà una stagione molto combattuta, un po’ per i valori in campo, un po’ perchè il divario tra le moto si fa sempre più sottile.
Ducati e la GP15, arma del riscatto 2015?
Andrea Iannone e Andrea Dovizioso hanno ottenuto ottime prestazioni nella prima giornata dei test IRTA sul circuito di Losail in Qatar. Segno evidente del cambiamento di passo con la nuova GP15 che fa azzardare, non tanto un pronostico della gara del prossimo 20 marzo (prima sfida del Motomondiale 2015), ma che la moto è molto avanti nello sviluppo, cosa che si percepisce anche dalle dichiarazione dei piloti.
Andrea Iannone ha compiuto 50 giri, ottenendo il suo miglior crono in 1’55”265 nel corso del 30° giro, ha chiudendo la giornata al primo posto. Andrea Dovizioso invece, ha fatto il suo imgresso in pista verso le quattro di pomeriggio: ha compiuto alcuni giri conla Desmosedici GP14.3, prima di salire sulla GP15 e continuare con la nuova moto fino a fine giornata. Dovi ha percorso 48 giri, il migliore dei quali in 1’55”363, ed ha terminato la sessione al secondo posto.
Andrea Iannone, 1° tempo: “Sicuramente è stata una prima giornata positiva, e stiamo conoscendo sempre di più la Desmosedici GP15 e le sue reazioni. Oggi abbiamo svolto tutto il programma che avevamo stabilito all’inizio della giornata e siamo riusciti a provare tutto quello che dovevamo. Adesso i nostri ingegneri avranno maggiori informazioni per poter valutare la situazione, e comunque siamo stati sempre veloci ed io sono contento perché stiamo migliorando ogni volta che scendiamo in pista.”
Andrea Dovizioso, 2° tempo: “Sono molto soddisfatto di questo primo giorno in Qatar, perché siamo partiti subito molto veloci e questo è sempre importante. Sicuramente dobbiamo fare ancora parecchio lavoro perché ci sono dei punti della GP15 che dobbiamo ancora migliorare prima di arrivare in gara, ma sono contento della base che abbiamo qui. Domani sarà un giorno in cui faremo delle prove importanti per capire meglio la nostra nuova moto, ma come dicevo é stato un inizio molto positivo.”
Honda osserva ed è attenta al dettaglio…
Marc Marquez, 3° tempo: “Sono contento di come è andata. In Qatar si deve sempre stare attenti a guidare nel giorno di apertura, perché la pista è più scivolosa rispetto al normale, ma oggi il grip era abbastanza buono e si poteva andare veloci, anche se domani ci saranno sicuramente le migliori condizioni che aspettavamo per migliorare ulteriormente. Oggi abbiamo lavorato su alcune piccole cose, come la frizione ed i freni, al fine di trarre conclusioni. Ora abbiamo due giorni in cui concentrare la nostra messa a punto”.
Dani Pedrosa, 5° tempo: “In Qatar il primo giorno è sempre difficile a causa delle condizioni della pista. Con più gomma sull’asfalto poi, il grip migliora e diventa più facile guidare. Speriamo che domani la pista sarà migliorata quindi, in modo che saremo in grado di testare più cose sulla moto.”
In casa Suzuki il progresso è evidente…
Davide Brivio – Team Manager: “E’ stata una prima giornata positiva di test qui in Qatar. La pista è nuova per i piloti con le nostre moto ed entrambi hanno seguito lo sviluppo. Aleix è più esperto ed ha lavorato sodo soprattutto per preparare la gara, mentre Maverick ha preso le cose più alla larga, al fine di fare maggiore conoscenza della pista oltre che migliorare il feedback con la moto. E’ incappato in un paio di incidenti, ma, naturalmente, è un rookie ed ha bisogno di prendere confidenza con questo circuito che è molto particolare per le condizioni generali e le temperature. Finora il processo di evoluzione sta soddisfando le nostre aspettative, così continueremo con il piano che abbiamo preparato, soprattutto concentrandosi sulla preparazione della gara.”
Aleix Espargaro, 4° tempo: “Oggi ci siamo concentrati sull’adattamento al set-up per la pista, che è una novità per noi, e questo per arrivare ben preparati per la gara. I tempi sul giro non sono poi così male, ma c’è ancora spazio per un miglioramento. Abbiamo testato le gomme sia soft che hard: la prima è molto competitiva, ma non è adatta per questo tipo di pista visto che si deteriora molto velocemente. Mi sento più sicuro con la gomma dura, il ritmo non è molto più lento, ma il grip scende già dopo 10/11 giri, quindi abbiamo bisogno di lavorare su elettronica e impostazioni per controbilanciare questo gap. Finora abbiamo provato la stessa configurazione con cui abbiamo fatto i test a Sepang 2, apportando miglioramenti passo dopo passo, in particolare sul controllo di trazione, che sarà probabilmente la chiave per trovare l’ottimale con la gomma dura nelle gare più lunghe. Abbiamo alcuni aggiornamenti da provare nei prossimi due giorni, ma la nostra priorità è di trovare più trazione sulla distanza oltre che trovare un adeguato set-up per la gara”.
Maverick Viñales, 11° tempo: “Sono felice per questa prima giornata perché ho finalmente avuto la possibilità di provare la mia GSX-RR su una nuova pista. Abbiamo fatto un sacco di lavoro soprattutto sul mio adattamento al circuito e la messa a punto del set-up ed elettronica. Losail è un ambiente molto particolare, ho bisogno di tempo per abituarmi alle condizioni e per adattarmi alla moto, ma siamo riusciti a testare alcuni miglioramenti in elettronica, in particolare, il controllo di trazione. Ho fatto un paio di errori in frenata che hanno portato a due incidenti, ma non sono preoccupato perché so che erano la mia responsabilità e la mia moto sta seguendo il processo di miglioramento che avevamo programmato. Abbiamo ancora molti miglioramenti da fare, soprattutto per ottimizzare la nuova elettronica in preparazione alla gara, ma, per il momento, le risposte sono molto incoraggianti.”
Yamaha a caccia di aderenza, Rossi cade…
Jorge Lorenzo, 6° tempo: “E’ stato molto difficile ottenere il ritmo oggi. Non sappiamo esattamente cosa sia successo, ma sembra che abbiamo bisogno di molto più grip sul posteriore in ingresso, quando si entra in curva. Penso che siamo ancora molto lontani dal nostro limite. La pista non è molto gommata, soprattutto negli inserimenti curva ed anche i cordoli sono molto scivolosi e irregolari, quindi le condizioni della pista erano un po’ strane, rispetto allo scorso anno “
Valentino Rossi, 8° tempo: “Alla fine oggi non è stata poi così male. Ho avuto un discreto ritmo, abbiamo lavorato un po’ sulla moto migliorando l’impostazione globale della moto. Purtroppo ho avuto un incidente all’inizio della sessione. Fortunatamente non mi sono ferito, ma ho avuto a disposizione un treno in meno di pneumatici, quindi ho dovuto lavorare tutto il giorno, con due set e, alla fine, non sono stato in grado di fare l’attacco al tempo. La sensazione è abbastanza buono per il primo giorno, i tempi sul giro non sono così male e sembra che la battaglia di quest’anno sarà molto difficile perché tutte le moto ed i piloti sono molto forti. Domani dobbiamo continuare a lavorare. Non abbiamo un sacco di cose nuove da provare, ma lavoreremo sul bilanciamento e l’impostazione e cercherò di migliorare il mio tempo sul giro.”
Meregalli Massimo Meregalli, Team Director: “Il piano di oggi era lavorare sulle impostazioni sia per Jorge che per Vale, oltre che lavorare sui freni per contenere il gap sui nostri concorrenti. Jorge ha lavorato duramente con la sua squadra fin dall’inizio, ma era ancora alla ricerca di un ritmo veloce al termine della sessione. Purtroppo Vale ha avuto uno strano incidente dopo appena tre giri alla curva otto e così abbiamo perso un set di gomme oltre che tempo prezioso. Fortunatamente non si è fatto male, che è la cosa più importante. Non siamo completamente soddisfatti della nostra posizione alla fine di questo primo giorno, ma come sempre lavoreremo su soluzioni sia questa sera che nella mattina di domani per essere pronti a migliorare il passo oltre che essere più vicini alle prime due posizioni “.
Aprilia, step di evoluzione della RS-GP, Melandri solo pochi giri…
Ben quattro RS-GP, a disposizione dei due piloti Aprilia Racing Team Gresini a Losail, ulteriore step evolutivo: alle novità di telaio si sono affiancate anche nuove strategie di gestione elettronica, tutte novità da testare in quella che si annuncia come una stagione di prove e di crescita per il team italiano. Purtroppo però, Marco Melandri ha potuto solo iniziare il lavoro previsto, perchè ostacolato da un fastidiosissimo attacco influenzale che lo ha poi costretto a chiudere la sua giornata in pista, per una visita in Clinica Mobile.
Alvaro Bautista, 25° tempo: Oggi abbiamo lavorato molto sull’elettronica per migliorare l’inserimento in curva e il grip al postriore. Anche dopo un cambio moto ho comunque continuato le prove di elettronica. Verso fine sessione abbiamo anche testato del nuovo materiale. Abbiamo avuto un buon riscontro, per cui domani riprenderemo a lavorare da questa base per migliorare ancora”.
Marco Melandri, 26° tempo: “Purtroppo oggi stavo molto male fisicamente e ho potuto fare solo pochi giri. E’ un peccato perdere tempo in questo momento ma preferisco fermarmi oggi per sfruttare meglio le prossime due giornate di test”.
I TEMPI DELLA PRIMA GIORNATA IN QATAR
1 | IANNONE Andrea | 29 | ITA | Ducati Team | Ducati | 1’55.265 |
2 | DOVIZIOSO Andrea | 4 | ITA | Ducati Team | Ducati | 1’55.363 |
3 | MARQUEZ Marc | 93 | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 1’55.554 |
4 | ESPARGARO Aleix | 41 | SPA | Team Suzuki Ecstar | Suzuki | 1’55.698 |
5 | PEDROSA Dani | 26 | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 1’55.813 |
6 | LORENZO Jorge | 99 | SPA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 1’55.828 |
7 | CRUTCHLOW Cal | 35 | GBR | CWM LCR Honda | Honda | 1’55.837 |
8 | ROSSI Valentino | 46 | ITA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 1’55.938 |
9 | SMITH Bradley | 38 | GBR | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 1’55.954 |
10 | REDDING Scott | 45 | GBR | Estrella Galicia 0,0 Marc VDS | Honda | 1’56.112 |
11 | VINALES Maverick | 25 | SPA | Team Suzuki Ecstar | Suzuki | 1’56.130 |
12 | PETRUCCI Danilo | 9 | ITA | Pramac Racing | Ducati | 1’56.132 |
13 | HERNANDEZ Yonny | 68 | COL | Pramac Racing | Ducati | 1’56.301 |
14 | ESPARGARO Pol | 44 | SPA | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 1’56.615 |
15 | ABRAHAM Karel | 17 | CZE | AB Motoracing | Honda | 1’56.638 |
16 | DI MEGLIO Mike | 63 | FRA | Avintia Racing | Ducati | 1’56.719 |
17 | HAYDEN Nicky | 69 | USA | Drive M7 Aspar | Honda | 1’57.099 |
18 | BRADL Stefan | 6 | GER | Athina Forward Racing | Forward Yamaha | 1’57.146 |
19 | MILLER Jack | 43 | AUS | CWM LCR Honda | Honda | 1’57.228 |
20 | BAZ Loris | 76 | FRA | Athina Forward Racing | Forward Yamaha | 1’57.376 |
21 | BARBERA Hector | 8 | SPA | Avintia Racing | Ducati | 1’57.405 |
22 | LAVERTY Eugene | 50 | IRE | Drive M7 Aspar | Honda | 1’57.500 |
23 | PIRRO Michele | 51 | ITA | Ducati Team | Ducati | 1’57.664 |
24 | DE ANGELIS Alex | 15 | RSM | Athina Forward Racing | Forward Yamaha | 1’58.026 |
25 | BAUTISTA Alvaro | 19 | SPA | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia | 1’58.459 |
26 | MELANDRI Marco | 33 | ITA | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia | 1’58.990 |