Doppietta Ducati con Andrea Iannone che vince in Austria la prima gara MotoGP ed un grande Andrea Dovizioso che ci prova fino alla fine. Lorenzo terzo e Rossi quarto. Marquez rimane leader classifica…
Ducati super e tanti argomenti: Andrea Iannone immerso nella sua prima volta, la sua prima vittoria in MotoGP, un Andrea Dovizioso che ci ha provato fino alla fine, la prima doppietta Ducati, segno che, ormai, la GP16 è una moto “matura” al 100% così come la squadra tutta. Nel corso dell’ultimo giro Casey Stoner sogna così come tutti al box ma, alla fine, questo risultato è esplosivo.
DUCATI? SEMPLICEMENTE STREPITOSA!
Ducati è tornata a vincere un Gran Premio sei anni dopo il primo posto di Casey Stoner nel GP di Australia del 2010. L’ultima doppietta Ducati in MotoGP risaliva invece sempre in Australia, a Phillip Island nel 2007 quando Stoner vinse la gara davanti a Loris Capirossi. Dall’Igna felice non contiene commozione e felicità e la fiducia verso i suoi ragazzi… Una giornata storica che apre un nuovo scenario per Ducati.
Proprio ora che Iannone cambierà sella e team, Suzuki lo sapete, la moto che sta crescendo e che crescerà. Adesso ci sono i numeri che parlano ed i risultati per Ducati per un grande futuro, con o senza l’attesissima gara di Stoner…
E poi, Marquez che mantiene la leadership di classifica, Lorenzo felice del terzo posto che abbraccia Iannone sul podio, Rossi un po’ arretrato ma fiducioso per Brno, insomma la MotoGP entra nel vivo ed apre nuove regole e spettacolo…
Andrea Iannone, 1° posto: “Ringrazio la mia squadra e tutta la Ducati…”
“Sono veramente molto contento, perché secondo me abbiamo fatto una gara incredibile. Sono partito piano e ho cercato di stare davanti senza mai spingere tanto, perché sapevo che alla fine avrei potuto avere qualcosa in meno degli altri, avendo deciso di partire con la gomma morbida posteriore, mentre tutti gli altri avevano fatto una scelta diversa dalla mia. Ho fatto tutta la gara tenendomi un po’ di margine e la mia moto era davvero a posto. Penso che abbiamo fatto veramente un bel lavoro durante tutto il weekend e ringrazio la mia squadra, tutta la Ducati e il mio ingegnere di pista Marco Rigamonti che mi hanno aiutato a crescere tanto in questi quattro anni”.
Andrea Dovizioso, 2° posto: “Mi dispiace non essere riuscito a vincere”
“E’ una giornata molto importante per Ducati perché è arrivata la vittoria, con una doppietta, che mancava davvero da tanto tempo. Sono quattro anni che lavoriamo sodo e io sono molto contento di far parte di questo progetto. Mi dispiace non essere riuscito a vincere, perché oggi con la moto mi sentivo davvero bene ed in frenata riuscivo ad essere veramente incisivo. Non abbiamo però fatto l’azzardo di scegliere la gomma morbida posteriore, che alla fine si è dimostrata la mossa vincente. Iannone invece ha deciso di utilizzarla ed essendo stato l’unico, verso fine gara era avvantaggiato. Negli ultimi giri, soprattutto nelle curve a destra, perdevo troppo e non riuscivo a stargli vicino per poter provare un attacco. Peccato, ma guardiamo al lato positivo della gara perché oggi abbiamo raccolto un grande risultato di squadra”.
Luigi Dall’Igna: “Grazie a tutti veramente di cuore!”
“Sono veramente contento, è una soddisfazione enorme! Voglio ringraziare di cuore tutti i ragazzi di Ducati Corse che in questi anni hanno fatto un lavoro incredibile e spero che questo fantastico risultato li ripaghi di tutti i loro sforzi. Vorrei potere averli qua con noi adesso per festeggiare insieme questa doppietta e abbracciarli tutti quanti. Grazie veramente di cuore!”
YAMAHA: IL VERO SODDISFATTO E’ JORGE LORENZO…
Jorge Lorenzo, 3° posto: “Dobbiamo rimanere concentrati e avere fortuna…”
“Onestamente, quando si arriva da una o due gare impegnative, il terzo posto non è la vittoria, ed i nostri avversari erano quasi in un altro mondo durante le prove e per tutto il weekend, in qualifica e anche nella seconda parte della corsa. Sono arrivato al terzo posto a soli tre secondi dal vincitore ed è un grande risultato e siamo molto soddisfatti del lavoro che abbiamo fatto sia sulla moto che sulla concentrazione che ho tenuto durante la gara…
-segue – E questo nonostante la gomma posteriore si muovesse molto nell’ultima parte di gara. Sono molto contento ma dovremo continuare a lavorare, abbiamo recuperato alcuni punti a Marc e questo è importante per il campionato. Tutto può succedere, come abbiamo visto ieri. Marc è caduto e si è ferito, ora dobbiamo rimanere concentrati e avere anche un po’ di fortuna ed aspettare”.
Valentino Rossi, 4° posto: “Non sono contento ma è stato un buon fine settimana…”
“Alla fine è stata una buona gara, perché il margine dai nostri avversari non era molto grande. E’ stato un peccato che non ero in grado di lottare con Lorenzo. Ho voluto provare ad arrivare sul podio, ma, alla fine, non sono stato in grado di farlo e di sicuro io non sono contento di questo, ma per il resto è stato un buon fine settimana. Siamo stati abbastanza competitivi su questa pista, che non era fantastica per Yamaha ed abbiamo preso alcuni punti. Il nostro ritmo in gara è stato molto simile ai nostri diretti avversari e cercheremo di essere più forti la prossima settimana a Brno. Per me, personalmente, Brno è una grande pista dove ho vinto per la prima volta, ma negli ultimi anni non è stata abbastanza fortunata quindi sono molto curioso di capire se quest’anno potrò essere più competitivo”.
HONDA: NIENTE SCUSE X MARC, SAPEVA CHE YAMAHA E DUCATI ERANO VELOCI…
Marc Marquez, 5° posto: “Dovevamo pensare alla lotta per il campionato…”
“Dopo quanto è successo ieri io sono felice della mia gara di oggi. La spalla non mi ha fatto male durante la gara, quindi niente scuse. Sapevo che Ducati e Yamaha erano veloci, quindi questo era il miglior risultato possibile ed è positivo che abbiamo perso solo cinque punti rispetto a Lorenzo. Date le difficoltà che abbiamo avuto, era chiaro che il nostro obiettivo è stato quello di pensare alla lotta per il campionato. Ho iniziato in modo aggressivo, era l’unico modo per cercare di combattere con il gruppo di testa, ma dopo aver fatto un paio di errori ho perso la scia ed è stato molto difficile recuperare”.
APRILIA: DOPPIO RIDE THROUGH PER BAUTISTA E BRADL
Sonora strigliata per tutti in Aprilia, intervenuto di forza Roberto Colaninno su quanto accaduto in Austria che afferma “INACCETTABILE CHE ERRORI UMANI CI IMPEDISCANO DI MOSTRARE IL NOSTRO VALORE. RIPRENDERE SUBITO IL PERCORSO DI CRESCITA”.
Roberto Colaninno- PRESIDENTE E AD DEL GRUPPO PIAGGIO: “Oggi Aprilia aveva tutto per mostrare i progressi realizzati dalla RS-GP. Sin dalla prima gara della stagione la nuova moto è andata migliorando e non possiamo accettare che errori umani – che possono riguardare la gestione tecnica così come la condotta di gara – ci impediscano di mostrare il nostro vero valore e raccogliere i risultati che Aprilia e questa moto meritano. Il calendario della MotoGP ci offre immediatamente l’occasione di riscatto con la gara di Brno, ho piena fiducia in Romano Albesiano e nella nuova moto ma occorre rimboccarsi le maniche e continuare a lavorare ogni giorno per farci trovare preparati alla prossima gara e riprendere quel cammino di crescita evidenziato fino a ora”.
Romano Albesiano- RESPONSABILE APRILIA RACING: “Sono il primo a essere furioso per l’esito della gara di oggi. Pur su un circuito a noi non favorevole, avevamo a disposizione la miglior RS-GP, una moto che ha dato prova di una tangibile crescita sia dal punto di vista motoristico che di passo gara, e i tempi lo dimostrano in maniera incontrovertibile. Alvaro senza gli inconvenienti poteva entrare tranquillamente in top-10. Non posiamo accettare che, dopo tutto questo lavoro, il nostro potenziale sia sciupato a causa di una disattenzione dei piloti in partenza e di nostri errori banali nella gestione dei messaggi sul cruscotto. Da professionisti come Alvaro e Stefan mi aspetto concentrazione e massimo impegno fino alla fine dell’anno ma è tutta il team che voglio chiamare a un impegno straordinario, che ci porterà a lavorare senza sosta, anche nei giorni del ferragosto, per preparare la gara di Brno. Abbiamo subito una occasione di riscatto che non possiamo assolutamente mancare per iniziare a raccogliere i risultati che il nostro potenziale ci permette”.
NEROGIARDINI MOTORRAD MotoGP, la classifica a fine gara
1 Andrea IANNONE – Ducati Team – 39’46.255
2 Andrea DOVIZIOSO – Ducati Team – 39’47.193 + 0.938
3 Jorge LORENZO – Movistar Yamaha MotoGP – 39’49.644 + 3.389
4 Valentino ROSSI – Movistar Yamaha MotoGP – 39’50.070 + 3.815
5 Marc MARQUEZ – Repsol Honda Team – 39’58.068 + 11.813
6 Maverick VIÑALES – Team SUZUKI ECSTAR – 40’00.596 + 14.341
7 Dani PEDROSA – Repsol Honda Team – 40’03.318 + 17.063
8 Scott REDDING – OCTO Pramac Yakhnich – 40’15.692 + 29.437
9 Bradley SMITH – Monster Yamaha Tech 3 – 40’16.040 + 29.785
10 Pol ESPARGARO – Monster Yamaha Tech 3 – 40’23.349 + 37.094