A Misano vince un coriaceo Dani Pedrosa dopo una gara tutta all’attacco. Rossi ci ha provato fino alla fine, Lorenzo sul podio mentre Marquez in difficoltà, bene la Suzuki di Vinales…
Misano chiamava Rossi, Misano chiamava, urlava Valentino. Misano gialla dappertutto, ovunque, perchè aspettava Rossi e la sua M1 sul podio. Ma è arrivato Dani Pedrosa a rovinare la festa, un Dani che ha sconvolto i piani. Di tutti! Dani è stato grande, veloce, cattivo ed ha meritato in assoluto il podio del GP perchè ha corso forse una delle sue gare più belle.
Mentre tutto il paddock è impegnato sulle news bollenti della stagione ed anche in parte della prossima con tutti i gossip del caso, lo spagnolo ha fatto capire che lui c’è eccome se c’è!. HRC quindi, non è un caso se gli ha rinnovato il contratto fin da subito, perchè lo spagnolo è uno che c’è e che sa essere aggressivo – bella lo lotta con Rossi – quando serve, anche se la sua costanza e dose di cattiveria non vantano sempre lo stesso gradiente emozionale in ordine temporale…
Valentino ci ha provato fino all’ultimo e, in cuor suo, forse sa che Dani meritava davvero questa bella vittoria. Peccato solo che Pedrosa l’abbia strappata di prepotenza proprio davanti al pubblico di “CasaVale”, senza indugi e con una progressione impressionante. Bravo Dani quindi, soprattutto perchè ha dato una scossa forte alla gara, quando tutto sembrava “parzialmente scontato”…
Ha perso qualcosa (e non poco) anche Jorge Lorenzo, che ora vede Rossi guadagnare punti regali per il campionato 2016 e che quindi dovrà lavorare sodo per recuperare.
Bene anche la Suzuki di Vinales (troverete anche una breve intervista a Davide Brivio fatta lo scorso venerdi a Misano), 5° nel GP di Misano mentre Marquez ha faticato abbastanza per acciuffare il 4° posto che per lui valeva più di una scivolata se avesse spinto per acciuffare il podio. Bravo anche Pirro, 7° e che usato la moto di Andrea Iannone, che speriamo di vedere ad Aragon determinato e combattivo come sempre.
Dani Pedrosa, 1° posto: UN GRANDE DANI, UNA GRANDE GARA…
“E’ stata una grande gara, ed era trascorso molto tempo da quando ho avuto questi sentimenti. Sono rimasto sorpreso dalle mie prestazioni oggi perché non mi aspettavo di andare così forte, siamo stati fantastici!. La chiave era il ritmo… Sono stato in grado di combattere soprattutto nella parte finale e di essere coerente, cosa che mi ha permesso di prendere i piloti li davanti. E’ molto bella questa vittoria, dopo tutto lo sforzo fatto da coloro che sono stati con me in questa stagione impegnativa finora: la mia famiglia, il mio team ed i miei fans. E’ stato molto difficile e sono molto felice per tutti loro. Si mi sono divertito, anche se ero un po’ preoccupato per la scelta della gomma anteriore perché non l’avevo mai usata in condizioni di caldo. Alla fine siamo stati concentrati e tutto è andato molto bene è stata l’occasione giusta e l’abbiamo sfruttata e credo proprio che abbiamo conquistato una grande vittoria”.
Valentino Rossi, 2° posto: CI HA PROVATO SEMPRE, FINO ALLA FINE!
“Ho cercato il massimo per correre contro Marquez. Quando ho visto che il mio ritmo era sufficiente per vincere ero molto felice, poi però Pedrosa è arrivato e lui era troppo veloce. Ho provato a spinger al massimo, ma non c’era modo, aveva un ritmo migliore. In ogni caso, è il secondo posto. E’ un peccato qui a Misano, è una gara particolare che ho provato a vincere, ma oggi non è stato possibile. Grazie a tutti i fan che erano in pista, è stato tutto fantastico”.
Jorge Lorenzo, 3° posto: SI ASPETTAVA DI PIU’ DALLA SUA M1
“Non posso essere molto felice, perché mi aspettavo di più dalla gara. Ho provato a lottare duramente per la vittoria ma oggi, molto semplicemente, non ho avuto il miglior ritmo. Soprattutto Dani aveva un ritmo migliore e Rossi aveva un decimo in meno su alcuni giri. A poco a poco stavano andando via, così ho fatto del mio meglio per rimanere lì, ma loro sono andati avanti. Onestamente erano più veloci”.
Marc Marquez, 4° posto: HA CORSO UNA GARA COMPLICATA
“La gara di oggi è stata complicata e forse non era uno dei miei giorni migliori. Sono uscito con una grande voglia e mi sentivo forte, in grado di recuperare il terreno che avevo perso nei primi giri tra Valentino e Jorge. Poi ho visto che avevo problemi con la gomma anteriore, perché perdevo un sacco ovunque… Quando Dani mi ha superato, ho cercato di seguirlo, ma ho visto che era più probabile che sarei caduto più che finire sul podio, così mi sono concentrato sul finire la gara. Dobbiamo continuare a migliorare, ma la cosa positiva è che abbiamo perso solo un paio di punti nel corso di un fine settimana, anche se non siamo stati in grado di capitalizzare in gara. Ora siamo molto motivati per Aragon”.
Maverick Viñales, 5° posto: SODDISFATTO CON UN TEAM INCREDIBILE
“Sono molto soddisfatto di questa gara e anche se non ho potuto salire sul podio, il quinto posto è davvero un buon risultato se consideriamo il nostro punto di partenza; questa è stata una delle piste più difficili per la nostra moto e qui è stato davvero caldo, condizione in cui abbiamo sempre lottato di recente. Finendo al quinto posto, dopo aver vinto una battaglia feroce, per me è un risultato positivo. Durante la gara mi sentivo molto fiducioso con la parte anteriore, ma la parte gomma posteriore non aveva aderenza, quindi ho dovuto spingere veramente duro e adattare il mio stile di guida. Sono riuscito a rimanere con il gruppo di testa all’inizio, ma poi ho dovuto tornare indietro. A circa metà gara, sentivo di poter spingere di più e miei tempi sul giro erano diventati ancora più veloci. Ho dovuto cambio di una posizione per aver superato il limite di pista ma ho recuperato immediatamente. Devo dire grazie alla mia squadra, hanno fatto un lavoro incredibile ed è davvero un sollievo essere consapevole del fatto che ora stiamo ottenendo risultati competitivi anche in condizioni di caldo”.
Andrea Dovizioso, 6°posto: LA MOTO NON CURVA COME VUOLE DESMODOVI
“Peccato perché oggi mi aspettavo un risultato diverso in gara. Purtroppo facciamo ancora fatica a far girare la moto come quella dei nostri avversari e con il passare dei giri questa differenza aumenta. Per poter colmare il gap devo usare tanta energia fisica, fare molta forza sul manubrio e la mia guida diventa sporca e perdo fluidità. Per fare una gara costante dovrei spingere meno nei primi giri, ma per rimanere con il gruppo di testa siamo costretti a farlo”.
Michele Pirro, 7°posto: UN GRANDE PIRRO HA CORSO ALLA GRANDE
“In partenza oggi ho concesso un po’ troppo: perdere tre o quattro secondi all’inizio della gara rende tutto più difficile, ma non è facile trovare in fretta il feeling giusto per scattare bene al via quando si corre in MotoGP in modo sporadico come faccio io. In gara sono riuscito ad essere abbastanza costante e non sono arrivato lontano dal mio compagno di squadra. Voglio ringraziare la Ducati, perché per me è stato un grande weekend; ieri quinto in qualifica, stamattina terzo nel warmup e oggi nel gruppo dei migliori in gara. Voglio anche fare i miei migliori auguri di pronta guarigione ad Andrea Iannone e dirgli che oggi ho trattato bene la sua moto e che ad Aragon la troverà come l’ha lasciata!”.
IL TRAGUARDO DI MISANO ADRIATICO
1 PEDROSA Dani 26 Repsol Honda Team
2 ROSSI Valentino 46 Movistar Yamaha MotoGP
3 LORENZO Jorge 99 Movistar Yamaha MotoGP
4 MARQUEZ Marc 93 Repsol Honda Team
5 VINALES Maverick 25 Team Suzuki Ecstar
6 DOVIZIOSO Andrea 4 Ducati Team
7 PIRRO Michele 51 Ducati Team
8 ESPARGARO Pol 44 Monster Yamaha Tech 3
9 CRUTCHLOW Cal 35 LCR Honda
10 BAUTISTA Alvaro 19 Aprilia Racing Team Gresini
11 PETRUCCI Danilo 9 Octo Pramac Racing
12 BRADL Stefan 6 Aprilia Racing Team Gresini
13 BARBERA Hector 8 Avintia Racing
14 LAVERTY Eugene 50 Aspar MotoGP Team
15 REDDING Scott 45 Octo Pramac Racing
CLASSIFICA CAMPIONATO DOPO MISANO
1 Marc Marquez Honda 223
2 Valentino Rossi Yamaha 180
3 Jorge Lorenzo Yamaha 162
4 Dani Pedrosa Honda 145
5 Maverick Vinales Suzuki 136
6 Andrea Dovizioso Ducati 99
7 Andrea Iannone Ducati 96
8 Cal Crutchow Honda 93
9 Pol Espargaro Yamaha 89
10 Hector Barbera 81