Dopo un inizio perfetto della stagione 2014, Marc Marquez e Dani Pedrosa sono in viaggio per l’Italia. La meta? Il mitico Mugello, teatro, da sempre, di epiche battaglie in pista e sorpassi all’ultima curva…
Prepariamoci alla gara del Mugello. Prepariamoci alla bagarre totale, a Rossi e Lorenzo, a Pedrosa e Marquez, a Bradl e Bautista, a Espargaro ma anche a Iannone, alle sfide di sempre su di un circuito che è vitale per la MotoGP…
Sarà, come sempre, uno spettacolo unico, con tanta gente appassionata, con tante strategie da inventare, anche se, alla fine, conterà solo l’ultima curva.. Prepariamoci allo spettacolo vero, alle staccate infinite, ai curvoni veloci, ai duelli più spettacolari della stagione, come se, in terra italiana, si scatena tutta l’adrenalina del Motomondiale…
Marc, l’uomo da battere che batte tutti…
Marc ha vinto tutte le gare in questa stagione – compreso il bottino delle pole – ed ha vinto in due occasioni al Mugello (nel 2011 in Moto2 e nel 2010 nella 125 cc ). Dani invece, che ha celebrato proprio al Mugello ben otto podi e due vittorie (nel 2010 in MotoGP e nel 2005 in 250 cc) cercherà di correre un weekend migliore dopo il quinto posto a Le Mans, risultato che lo vedo ora a 42 punti da Marquez.
La magia del Mugello…
Appena 30 chilometri a nord-est di Firenze, lo splendido circuito del Mugello è stato inaugurato nel 1974 e presenta 5,245 km di lunghezza. Si tratta di una delle piste più lunghe del calendario del Motomondiale e, attraverso il suo mix di nove curve a destra e sei sinistre, il Mugello è uno dei circuiti più popolari tra i piloti di Gran Premio, e il suo rettilineo di 1,141 km è il più lungo del Mondiale…
Piace a Dani e Marc, anche se per motivi diversi…
“Quello di Mans è stato un weekend fantastico per tutti noi e anche se può sembrare facile, è un risultato molto duro, visto che ha coinvolto il team in un gran lavoro durante il fine settimana, usato per mettere a punto la mia moto – ha spiegato Marc Marquez -. Il Mugello è un circuito difficile – uno dei più difficili sul calendario – e abbiamo faticato molto l’anno scorso. Ho avuto molti incidenti durante il fine settimana e poi sono caduto anche fuori gara… Ora ho alle spalle un’esperienza di un anno in più e spero che andrà meglio per noi! So che Valentino sarà molto forte nella sua gara di casa, Jorge ha vintoal Mugello negli ultimi tre anni e Dani è anche molto veloce, quindi avremo bisogno di rimanere concentrati e se non siamo in grado di lottare per la vittoria allora dovremo prendere punti importanti per il campionato”.
“Il Mugello è una pista molto veloce con molte curve lunghe e trovare il migliore set up ed il grip ideale è essenziale – spiega Dani Pedrosa -. L’atmosfera è anche molto speciale al Mugello e il tempo di solito perfetto… Così non vedo l’ ora di recarmi lì e correre davanti a una folla immensa! Nelle ultime gare il mio ritmo generale è stato buono, ma spero di migliorare in qualifica”.