Terza vittoria per Marc Marquez e vittoria numero 300 per Honda nella classe regina. Ducati benissimo con Dovizioso e Petrucci sul podio ma Jack Miller ha dato filo da torcere a tutti. Rossi quinto mentre recupera Jorge Lorenzo
Il GP degli “incroci” di traiettoria quello di Francia, dove Marc Marquez ha conquistato la sua terza vittoria della stagione 2019 con il compagno di squadra Jorge Lorenzo che, seppur in progressione, ha concluso il suo miglior piazzamento stagionale con un undicesimo posto.
Questa è la vittoria numero 47 per Marquez in MotoGP, che ora è ancora saldamente al comando della classifica iridata con 95 punti mentre Andrea Dovizioso si trova alle sue spalle ad otto punti (86) ed Alex Rins al terzo posto a quota 75 punti.
L’altra parte del GP è invece un super lavoro per Jack Miller, grande lottatore fino alla fine e che ha messo sotto pressione Marquez nella prime fasi di gara. Valentino Rossi invece, voleva il podio e non l’ha ottenuto: Yamaha manca di accelerazione ma è comunque stata una buona gara con il quinto posto.
Marc Marquez, il vincitore: “Ovviamente qui a Le Mans è sempre difficile con la temperatura ed il meteo, soprattutto oggi. Penso che sia la prima volta che ho guidato una gara con la gomma morbida nella parte anteriore, ma è stata l’opzione più sicura. Ero concentrato sull’essere coerente fino a quando non ho visto il divario aumentare, ho spinto di più verso il 32 basso fino a quando ho visto che avevo due secondi di vantaggio. Sono contento del risultato di oggi ed è fantastico essere in grado di vincere la vittoria numero 300 Honda nella classe regina “.
Andrea Dovizioso, 2º posto: “Sono soddisfatto del mio risultato perché le condizioni sono state davvero difficili per l’intero fine settimana e, nonostante tutto, siamo riusciti a conquistare la seconda posizione in gara ed in campionato. Detto questo, dobbiamo restare concentrati e cercare di migliorare ancora se vogliamo lottare fino alla fine con Márquez.
Non sono riuscito a tenere il suo passo fino al traguardo dal momento che la gomma posteriore è calata troppo, e sul finale ho dovuto anche difendermi dal ritorno di Danilo. È stata una bella lotta, e non sono sorpreso dalla sua prestazione, conoscendo bene il suo valore. Abbiamo ottenuto il miglior risultato possibile ed il campionato è ancora aperto: non vedo l’ora di correre tra due settimane al Mugello, una pista che conosciamo molto bene e sulla quale abbiamo ottenuto dei risultati importanti negli ultimi anni”.
Danilo Petrucci, 3º posto: “È stata una gara bellissima e sono davvero felice di essere tornato sul podio ad un anno esatto dall’ultima volta. Negli scorsi round ero stato abbastanza competitivo, ma non in qualifica, e questo mi aveva penalizzato. Questa volta siamo riusciti a partire dalla prima fila, ma all’inizio ho commesso un paio di errori ed ho perso diverse posizioni. Ad un certo punto ero addirittura sesto, ma ho stretto i denti e sono rimasto concentrato, spingendo al massimo per chiudere il gap.
Sul finale, io e Andrea abbiamo fatto una battaglia spettacolare. Lui era più forte di me in accelerazione mentre io riuscivo a recuperare in staccata, ma non sono mai stato abbastanza vicino per portare a termine il sorpasso ed in ogni caso non avrebbe avuto senso prendere rischi eccessivi tra compagni di squadra. Il doppio podio è un bel risultato per tutta la squadra, ed ora andremo al Mugello con l’obiettivo di ripeterci”.
Jack Miller, 4° posto: “Mi sono molto divertito. Il feeling con la moto era molto buono. Forse ho spinto troppo per cercare di stare davanti a Marquez. Devo però ammettere che è stato un bel duello. Dobbiamo fare uno step avanti ma questa è una gara che ci dà molta fiducia”.
Valentino Rossi, 5° posto: “Speravo di poter salire sul podio oggi, ma è stato comunque un weekend positivo, migliore di quello di Jerez, abbiamo iniziato bene la gara ed il ritmo era buono, infatti sono arrivato molto vicino al traguardo Sfortunatamente, abbiamo perso accelerazione, e, per questo, è stato molto difficile rimanere con i primi. Fuori dalle curve sono molto veloci, ma durante il fine settimana abbiamo lavorato bene e la nostra moto era veloce. Nelle zone in cui devi davvero guidare forte, ero forte, alla fine della gara mi sentivo meglio e sono riuscito a stare insieme a Dovi, Petrucci e Miller. Speravo di superare Miller, ma avevo bisogno di essere più veloce per attaccare, ora iniziamo subito a pensare al Mugello, vediamo se possiamo essere un po’ più competitivi lì”.
COSI’ AL TRAGUARDO
- Marc MARQUEZ Repsol Honda Team 41’53.647
- Andrea DOVIZIOSO Ducati Team +1.984
- Danilo PETRUCCI Ducati Team +2.142
- Jack MILLER Pramac Racing +2.940
- Valentino ROSSI Monster Energy Yamaha MotoGP +3.053
- Pol ESPARGARO Red Bull KTM Factory Racing +5.935
- Franco MORBIDELLI Petronas Yamaha SRT +7.187
- Fabio QUARTARARO Petronas Yamaha SRT +8.439
- Cal CRUTCHLOW LCR Honda CASTROL +9.853
- Alex RINS Team SUZUKI ECSTAR +13.709
- Jorge LORENZO Repsol Honda Team +15.003
- Aleix ESPARGARO Aprilia Racing Team Gresini +29.512
- Johann ZARCO Red Bull KTM Factory Racing +33.061
- Hafizh SYAHRIN Red Bull KTM Tech 3 +35.481
- Miguel OLIVEIRA Red Bull KTM Tech 3 +36.044
CLASSIFICA CAMPIONATO
- Marc MARQUEZ Honda 95
- Andrea DOVIZIOSO Ducati 87
- Alex RINS Suzuki 75
- Valentino ROSSI Yamaha 72
- Danilo PETRUCCI Ducati 57
- Jack MILLER Ducati 42
- Cal CRUTCHLOW Honda 34
- Franco MORBIDELLI Yamaha 34
- Pol ESPARGARO KTM 31
- Maverick VIÑALES Yamaha 30
- Takaaki NAKAGAMI Honda 29
- Fabio QUARTARARO Yamaha 25
- Aleix ESPARGARO Aprilia 22
- Jorge LORENZO Honda 16
- Johann ZARCO KTM 10
- Francesco BAGNAIA Ducati 9
- Joan MIR Suzuki 8
- Miguel OLIVEIRA KTM 8
- Stefan BRADL Honda 6
- Andrea IANNONE Aprilia 6
- Hafizh SYAHRIN KTM 2
- Tito RABAT Ducati 2
- Karel ABRAHAM Ducati
- Bradley SMITH Aprilia