In Qatar Dani Pedrosa correrà il suo GP numero 200. Una carriera lunga e ricca di risultati per un pilota sempre corretto e fuori dai riflettori e dai gossip…
Un grande risultato, un pilota sempre lontano da polemiche, mai una parola fuori posto, insomma un vero gentleman della MotoGP. Dal suo debutto in MotoGP nel 2006, Dani Pedrosa ha disputato finora ben 199 gare in MotoGP. E sempre in sella ad una Honda HRC… E domenica inizia ufficialmente la stagione numero 13 nella classe regina, e, accanto a Giacomo Agostini, Dani uno dei due soli piloti ad aver conquistato almeno una vittoria in una dozzina di stagioni consecutive al più alto livello.
Dodici anni dopo la sua prima apparizione in MotoGP, Pedrosa ha guadagnato 112 podi, un totale che lo mette davanti a vere leggende come Mick Doohan, Eddie Lawson e Wayne Rainey, e dietro solo Valentino Rossi.
Le sue 31 vittorie, che lo hanno portato a chiudere il secondo posto nel Campionato del Mondo nel 2007, 2010 e 2012, lo vedono tra i primi dieci corridori di tutti i tempi in termini di vittorie di classe, battendo così altri miti quali Kevin Schwantz, Kenny Roberts e Freddie. Spencer. A 32 anni quindi, Pedrosa è stato uno degli esponenti di spicco.