Dani Pedrosa ha così conquistato una fantastica vittoria ieri e lo ha fatto proprio nella gara di casa Honda… Rossi avanza e la lotta con Lorenzo si fa dura…
Onore al rider Honda che ha corso una gara “tattica” ed ha dimostrato di essere uno dei migliori, – prima vittoria dal lontano GP di Brno 2014, la sua 50a di carriera dopo le 8 in 125, le 15 in 250 e le 27 in MotoGP – anche quando tutto sembra quasi deciso se parliamo di Titolo Iridato.
Perchè non c’è solo la storia tra Rossi e Lorenzo, ma, nel Motomondiale, ci sono storie come quelle del pilota spagnolo, forse troppo spesso accusato di non essere un vincente ed invece, anche questa storia, è stata riscritta con il gradino più alto del podio da parte di un fantastico Dani Pedrosa… Intanto, in casa Yamaha rimane da giocarsi il titolo relativo al pilota, visto che, come team, ha già vinto la classifica iridata.
Ma c’è un altro fatto che ci fa stringere tutti attorno ad un altro pilota, anche se per motivi diversi. Stiamo parlando di Alex De Angelis. Le sue condizioni sono serie anche se stabili e davvero speriamo che si rimetta presto. Ne sapremo di più nei prossimi giorni…
Una grande Pedrosa ed una meritata vittoria…
Pedrosa mi è piaciuto perchè, con calma, ha costruito questo attesissimo risultato che certo merita da tempo. Vero, gli manca il titolo MotoGP, ma questa bella vittoria significa molto per lui ma anche per la Honda, che trova nel suo Pedrosa un rider forte e motivato e che sa sempre riprendersi dai periodi difficili.
Sfida da primato quella che inizia tra Rossi e Lorenzo…
Quindi rimane un duello che sempre più va accendendosi tra Lorenzo e Rossi o tra Rossi e Lorenzo se preferite ed ora il gioco di farà duro per davvero. Infatti, sia Jorge che Valentino, possono vincere e, d’ora in poi, sarà soprattutto un gioco psicologico, elemento che vede Rossi un po’ più forte rispetto al suo avversario di casa Yamaha. C’è molto in ballo: il talento di uno e dell’altro, l’dea di imporsi e di scalare la classifica (Lorenzo), la voglia del titolo più di ogni cosa a 35 anni (Rossi), lo sconfiggere l’avversario ed essere il più forte pilota Yamaha, sfida che riguarda entrambi… E Marquez? Beh certamente deve ritrovare equilibrio, perchè in quanto a guida nessuno può insegnargli nulla, dovrà soltanto recuperare fiducia in se stesso…
HONDA: GRANDE DANI PEDROSA, MAR MARQUEZ COSA FA?
Dani Pedrosa, 1° posto: “Ho sentito una sensazione speciale”
“Sono così contento di questa vittoria! E’ passato un lungo periodo di tempo dalla mia ultima vittoria e sono davvero contento. E’ stata una gara divertente, perché in un primo momento ho preso le cose con calma e ho perso troppo tempo, ma la strategia ha po funzionato perché ho recuperato terreno a poco a poco. Ho avuto una sensazione speciale a quel punto della gara e sono felice di aver conquistato questa vittoria per Honda sul loro circuito di casa, per la squadra, gli sponsor, i miei amici e la famiglia, perché è stata una stagione difficile. Non è stato un weekend facile qui in Giappone. Mi piacerebbe anche augurare Alex De Angelis tutto il meglio e spero che si riprenda presto “.
Marc Marquez, 4° posto: “E’ stata una domenica difficile“
“E’ stata una Domenica difficile. Sul bagnato, fin dal warm up è stato complesso trovare il setup ideale e non mi sentivo completamente a mio agio. Abbiamo fatto alcune piccole modifiche per la gara, in modo da non prendere troppi rischi, ma non mi sentivo bene e alla fine sono finito quarto. La mia mano non mi ha dato troppi problemi sul bagnato, sull’asciutto sarebbe stato più difficile. Ora dobbiamo raccogliere le informazioni da questa Domenica e non vedo l’ora di correre a Phillip Island, che è un circuito che dovrebbe essere migliore per noi ed è uno dei miei preferiti Vorrei anche inviare i miei migliori auguri a Alex De Angelis, perchè siamo tutti pensando a lui”.
YAMAHA: VALENTINO ROSSI ACCIUFFA PUNTI, ORA LA LOTTA E’ SERRATA…
Valentino Rossi è sempre rimasto calmo in una gara tesa e difficile, per assicurarsi il secondo posto. Il compagno di squadra Jorge Lorenzo ha avuto un buon inizio di gara sul circuito di Motegi, ma ha sofferto problemi di gomme a metà strada tra la gara e ha preso un forte terzo, che lo rende un nono doppio podio per la Yamaha.
Con i 20 punti di oggi Rossi vede aumentato il suo vantaggio in campionato a 18 punti, con un punteggio totale di 283. Lorenzo rimane in seconda posizione con 265 punti. Inoltre, questi punteggi significano che Yamaha, oltre ad assicurarsi il titolo team 2015 è certa che uno dei piloti Movistar Yamaha MotoGP sarà incoronato Campione del Mondo MotoGP. Cosa non da poco…
Valentino Rossi, 2° posto: “Era facile fare un errore in queste condizioni…”
“Fisicamente non è stata poi così male, ma mentalmente è stato molto difficile mantenere sempre la concentrazione, perché era molto facile fare un errore. All’inizio abbiamo avuto un buon ritmo, ma Jorge era più forte di me ed era in grado di creare un piccolo vantaggio. Il mio passo era buono, sono rimasto con lui e ho cercato di non perdere più tempo e usare la situazione come una motivazione per mantenere la concentrazione, ma quando la pista ha iniziato ad asciugarsi, tutto è diventato più difficile. Il pneumatico si è usurato e Dani è arrivato. E’ stata una situazione difficile… Sono stato in grado di fare tre o quattro giri molto forti dietro Dani e Jorge che poi ha fatto un errore. Ho preso un vantaggio di quattro punti in più, che era il nostro obiettivo, quindi siamo molto contenti. La pista era molto meglio quando era completamente bagnata, perché le gomme hanno lavorato bene. Quando comincia ad asciugarsi ci si sente come in una barca nel mare, la moto si muove tantissimo. Tre o quattro volte quando ho toccato il gas, ho sentito un movimento davanti e ha detto “no, no, no!”, Quindi è stato molto difficile, un sacco di stress”.
Jorge Lorenzo, 3° posto: “Posso ancora vincere il campionato”
“E’ stato un peccato perché penso che sull’asciutto sono stato il più veloce ed il pilota più costante. Anche sotto la pioggia sono stato molto veloce, ma purtroppo la pista si è asciugata ed il mio grip non era ottimale, cosa dovuta probabilmente al fatto che il mio pneumatico era un po’ peggio rispetto a quelli di Valentino e Dani. Quando la pista si è asciugata, la mia gomma anteriore si è letteralmente distrutta e non riuscivo a guidare come prima. Per questa gara era importante finire davanti a Valentino, ma il campionato non è finito, perché mi ricordo nel 2013 ero ancora più distante da Marquez in classifica e ho perso il campionato per soli quattro punti. Diciotto punti sono molti, ma se vinco tutte le gare, posso ancora vincere il campionato”.
DUCATI: ORA BISOGNA RIFLETTERE SU PARECCHIE COSE….
Decisamente sfortunata la gara di Andrea Iannone, fermo lungo il tracciato nel corso dell’undicesimo passaggio a causa di un guasto al propulsore della sua Desmosedici GP15. Quello di oggi è il primo ritiro della stagione 2015 per il pilota abruzzese. In classifica generale Iannone rimane in quarta posizione, mentre Dovizioso scende al settimo posto, dietro a Pedrosa e Smith.
Andrea Dovizioso, 5°posto: “Il nostro potenziale oggi era decisamente più alto”
“Oggi non eravamo messi male come passo, ma dopo qualche giro la gomma anteriore si è deteriorata, e non sono più riuscito a frenare con efficacia. E’ stata una situazione un po’ strana, perché il consumo delle gomme sicuramente l’hanno avuto tutti ma nel mio caso, già all’inizio e con la pista ancora bagnata, si chiudeva continuamente l’anteriore e non potevo forzare.
– segue – E’ stato davvero un peccato perché avevamo un buon passo di gara e credo che ci saremmo potuti giocare il podio. Abbiamo comunque portato a casa un quinto posto in condizioni difficili perché non è stato facile riuscire ad arrivare fino a fine gara. Peccato perché il nostro potenziale oggi era decisamente più alto.”
Andrea Iannone (Ducati Team #29) – ritirato
“Non è stata una gara semplice perché già in partenza il motore della mia GP15 non aveva la spinta giusta. Avevo percepito che potesse esserci un problema, ma speravo che non fosse così. Quando però ho visto che tutti i miei avversari riuscivano a superarmi con facilità in uscita di curva e sul rettilineo ho capito che le prestazioni della mia moto non erano al solito livello. Ho cercato comunque di fare il massimo, e mi stavo difendendo con tutte le mie forze ma purtroppo non sono riuscito lo stesso ad arrivare al traguardo.”
Luigi Dall’Igna (Direttore Generale di Ducati Corse): “Sicuramente ci aspettavamo di più dalla gara di oggi. Sia Dovizioso che Iannone avevano infatti dimostrato di avere un buon passo durante tutto il weekend, ma le condizioni meteo hanno decisamente complicato la situazione. Dovizioso ha disputato comunque una buona gara, guidando molto bene nei primi giri prima di accusare un degrado agli pneumatici che lo ha costretto a rallentare il passo. La gara di Iannone invece è stata purtroppo compromessa da un problema al motore della sua GP15, su cui adesso dovremo far chiarezza.”
Ed infine coro su tutti: FORZA ALEX!
LA CLASSIFICA DEL GP DEL GIAPPONE
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