Marc Marquez vince anche in Thailandia dopo due curve da antologia con Andrea Dovizioso secondo a fine gara. Bene Vinales con Valentino Rossi che chiude al quarto posto con molte domande…
Che bello rivedere Valentino Rossi lottare con i primi, che bello vedere lo “scambio di guida” tra Dovizioso e Marquez, che gusto gli ultimi giri, dove i due se le sono data di santa ragione e che bello quel Marc Marquez inarrestabile, a cui oggi, interessa solo il titolo…
Pista veloce che ha segnato il ritorno di Rossi, anche se viene da chiedersi, come dice Valentino, se il merito è della Yamaha o della pista che, in qualche modo, li ha aiutati. Comunque, una Yamaha sul podio ci è finita ed è stata quella di Maverik Vinales, autore di una bella e consistente rimonta. Mancava Jorge Lorenzo, acciaccato per la botta delle prove e che rientrerà in Giappone.
È stato un bel GP insomma dove Andrea Dovizioso ha messo in scena tanto coraggio, classe e velocità ed ora è ancora secondo nella classifica generale, anche se i punti che lo separano da Marquez sono davvero parecchi. E Marquez si avvicina sempre più al titolo, che certo merita. Su questo nessuno può dibattere…
Marc Marquez: “Certamente sono molto felice oggi perché è la prima volta che ho sconfitto Dovi in questo modo. Eravamo molto simili e la mia strategia consisteva nel provare ad attaccare per aprire un varco ed evitare di arrivare fino all’ultimo giro. Ma Dovi ha avuto un buon passo e io stavo lottando con la gomma anteriore, quindi non ero in grado di lottare al meglio. Ho solo cercato di gestire le gomme e tenermi attaccato a lui…
Onestamente, non ero così fiducioso per l’ultimo giro, perché ho perso molti duelli testa a testa con lui in passato. Ma questa volta, ci siamo scambiati i ruoli – ho usato lo stile di Dovi e Dovi ha usato lo stile Marquez! – e quello ha funzionato per raggiungerlo all’uscita dell’ultima curva. È stata una bella sensazione correre davanti a tutti i fan thailandesi, che hanno rallegrato e supportato tutti noi piloti allo stesso modo, mi sono davvero goduto lo sport e mi hanno fatto sentire bene per tutto il weekend. Sono davvero grato a loro. Ora il primo matchball sarà in Giappone, che è la gara più importante per la Honda in quanto è il loro unico Gran Premio di casa. Ovviamente faremo del nostro meglio lì, ma se non sarà possibile, l’obiettivo principale è comunque raggiungere il titolo”
Andrea Dovizioso, 2°: “Sono molto contento di questo secondo posto, anche se ho perso la vittoria proprio all’ultima curva. Purtroppo, non conoscevo bene i punti di forza e di debolezza di Marquez perché sono stato quasi sempre in testa: ho provato a controbattere il suo sorpasso alla curva 5 ma ho perso un po’ di terreno e, anche se sono poi riuscito a recuperare all’ultima curva, non ero abbastanza vicino a lui per farcela.
Peccato, però questo secondo posto per me vale più di quello di Aragón perché su una pista con queste caratteristiche l’anno scorso non saremmo riusciti a lottare per la vittoria e quindi sono soddisfatto dei miglioramenti che continuiamo a fare ad ogni gara. Insieme ai miei ingegneri riusciamo sempre a capire qualcosa di nuovo, lavoriamo molto bene e questo adesso ci permette di giocarci la vittoria quasi in ogni gara.”
Maverik Vinales, 3°: Ero più forte di quanto mi aspettassi in gara. Sono rimasto bloccato dietro Cal e ho combattuto con Valentino, e dopo mi sono sentito davvero bene. La moto funzionava, quindi sono molto contento di questo risultato. Di sicuro sono contento di finire così vicino alla cima, di salire sul podio e di essere in grado di recuperare quasi un secondo alla fine, tutto in condizioni difficili in cui eravamo abituati a soffrire. Sono molto contento, perché il lavoro che abbiamo svolto questo fine settimana è stato fatto in modo positivo. Era caldo e scivoloso, ma eravamo ancora lì, quindi dobbiamo prendere questa gara in Tailandia come esempio e quindi dovremo lavorare ancora più efficacemente per la prossima gara. Ho avuto molta fiducia sulla gomma anteriore, soprattutto in frenata. Vediamo se riusciremo a gestire tutto questo nuovamente per le prossime gare. Se riusciamo a farlo di nuovo in Giappone, ciò significa che siamo migliorati. È importante rimanere coerenti, precisi e concentrati”
Valentino Rossi, 4°: “Durante questo fine settimana abbiamo migliorato molto. Sfortunatamente, non ero abbastanza forte per il podio, ma è stata ancora una gara migliore di quella che avevamo corso negli ultimi tre o quattro round. Sono sempre stato davanti, in tutte le sessioni, sono partito dalla prima fila, eravamo competitivi ed è stato un buon fine settimana, ma non è ancora abbastanza. I nostri principali avversari erano ‘più veloci e abbiamo bisogno di capire se questa pista ci ha aiutato o se, in realtà, abbiamo fatto un passo avanti”
COSI’ A FINE GARA
- Marc MARQUEZ Repsol Honda Team 39’55.722
- Andrea DOVIZIOSO Ducati Team +0.115
- Maverick VIÑALES Movistar Yamaha MotoGP +0.270
- Valentino ROSSI Movistar Yamaha MotoGP +1.564
- Johann ZARCO Monster Yamaha Tech 3 +2.747
- Alex RINS Team Suzuki Ecstar +3.023
- Cal CRUTCHLOW LCR Honda CASTROL +6.520
- Alvaro BAUTISTA Angel Nieto Team +6.691
- Danilo PETRUCCI Alma Pramac Racing +9.944
- Jack MILLER Alma Pramac Racing +11.077
- Andrea IANNONE Team Suzuki Ecstar +15.488
- Hafizh SYAHRIN Monster Yamaha Tech 3 +17.691
- Aleix ESPARGARO Aprilia Racing Team Gresini +21.413
- Franco MORBIDELLI EG 0,0 Marc VDS +22.802
- Bradley SMITH Red Bull KTM Factory Racing +23.628
- Scott REDDING Aprilia Racing Team Gresini +23.804
- Karel ABRAHAM Angel Nieto Team +32.507
- Xavier SIMEON Reale Avintia Racing +37.216
- Jordi TORRES Reale Avintia Racing +39.204
- Thomas LUTHI EG 0,0 Marc VDS +39.421
- Pol ESPARGARO Red Bull KTM Factory Racing +53.388
- Takaaki NAKAGAMI LCR Honda IDEMITSU 2 Laps
CLASSIFICA CAMPIONATO
- Marc MARQUEZ Honda 271
- Andrea DOVIZIOSO Ducati 194
- Valentino ROSSI Yamaha 172
- Maverick VIÑALES Yamaha 146
- Jorge LORENZO Ducati 130
- Cal CRUTCHLOW Honda 128
- Danilo PETRUCCI Ducati 126
- Johann ZARCO Yamaha 123
- Andrea IANNONE Suzuki 113
- Alex RINS Suzuki 102
- Dani PEDROSA Honda 87
- Jack MILLER Ducati 74
- Alvaro BAUTISTA Ducati 72
- Tito RABAT Ducati 35
- Franco MORBIDELLI Honda 33
- Aleix ESPARGARO Aprilia 32
- Pol ESPARGARO KTM 32
- Hafizh SYAHRIN Yamaha 28
- Bradley SMITH KTM 19
- Takaaki NAKAGAMI Honda 18
- Scott REDDING Aprilia 12
- Mika KALLIO KTM 6
- Karel ABRAHAM Ducati 5
- Michele PIRRO Ducati 1
- Thomas LUTHI Honda
- Stefan BRADL Honda
- Xavier SIMEON Ducati
- Jordi TORRES Ducati
- Sylvain GUINTOLI Suzuki
- Christophe PONSSON Ducati