Proseguono a Misano i test Honda e Ducati con Marquez e Pedrosa impegnati a provare il prototipo 2016. Ducati chiude con Dovizioso davanti a Iannone, che ha concluso in anticipo il test per il dolore alla spalla…
Entrambi i piloti Honda hanno passato più tempo sulle RC213V 2015 al fine di migliorare la messa a punto di base; ma oggi è stata anche e soprattutto la giornata del debutto del nuovo prototipo della moto 2016… Marc ha completato in totale 86 giri, con un miglior tempo di 1’32.00 mentre Dani ha percorso 71 giri con un suo miglior tempo di 1’32.66. Domani è l’ultimo giorno di test e entrambi i piloti si concentrerà sul produttore di pneumatici 2016, ovvero Michelin…
Marc Marquez: “Sono contento di questi ultimi due giorni, abbiamo fatto un ottimo lavoro sulla messa a punto e ora mi sento più a mio agio. Soprattutto questa mattina quando la temperatura era un po’ più bassa, siamo riusciti a trovare qualcosa che ha migliorato la mia sensazione e ora dovremo vedere se questo funzionerà anche nei prossimi circuiti. Ho anche provato il prototipo 2016 ed ho scoperto qualcosa di buono, ma loi proveremo di nuovo domani con le gomme del prossimo anno per fornire agli ingegneri HRC più dati su cui lavorare. In pomeriggio la temperatura della pista era davvero troppo calda, ma sono contento del ritmo che sono riuscito a mantenere anche in queste circostanze. Un grande grazie a HRC e la mia squadra per il grande lavoro svolto! Domani un altro giorno difficile e poi ci meriteremo alcuni giorni di riposo! “.
Dani Pedrosa: “Sono stati due giorni duri ma produttivi di test. Siamo felici di come siamo stati in grado di lavorare molto sulla moto di quest’anno per trovare una messa a punto che potrà essere una buona base per i prossimi GP. E’ stato un lavoro molto duro visto che la temperatura era molto calda, ma sono felice. Ho anche fatto un paio di uscite con il prototipo della moto 2016: era importante dare agli ingegneri un feedback sulla direzione dove stiamo andando. Domani la proveremo di nuovo con le coperture 2016”.
Conclusi i due giorni di test a Misano anche per il Ducati Team
In condizioni meteo davvero estreme (pista 61°C/aria 36°C), i due piloti ufficiali Ducati hanno potuto dedicarsi alla comparazione di diverse soluzioni di set-up.m Andrea Dovizioso è restato in pista fino alla chiusura della sessione del pomeriggio, completando 132 giri, mentre per Iannone la giornata è terminata all’ora di pranzo a causa del riacutizzarsi del dolore alla spalla sinistra, infortunata durante i test pre-gara del Mugello. Presente a Misano anche il pilota collaudatore del Ducati Test Team Michele Pirro, che ha continuato il suo lavoro di sviluppo, concentrandosi soprattutto sull’elettronica.
Andrea Dovizioso, miglior tempo in 1’32.5 (132 giri complessivi)
“Abbiamo fatto varie prove di set-up che ci interessavano, perché quando sei in gara non hai mai il tempo di fare certe prove, e anche la quantità delle prove è limitata. Il test ci è servito per capire la direzione che abbiamo preso dall’inizio della stagione. Abbiamo lavorato sulle rifiniture, sia dell’elettronica che del set-up, e sono stati due giorni utili per fare dei set-up generali. Come velocità non siamo andati male, il mio giro più veloce l’ho fatto con una gomma non nuova stamattina, ma con il caldo del pomeriggio non abbiamo cercato di migliorare e non abbiamo usato le gomme morbide.
Andrea Iannone, miglior tempo in 1’32.7 (101 giri complessivi)
“In un giorno e mezzo di test abbiamo utilizzato in tutto solo tre gomme, tutte di mescola dura, e anche questa mattina non ho mai usato gomme nuove. Nonostante ciò abbiamo migliorato molto il passo rispetto a ieri, più di mezzo secondo. E’ un fatto importante e sono contento per come siamo andati. Mi dispiace solo di aver dovuto terminare il test in anticipo, ma purtroppo già da questa mattina la spalla mi faceva molto male, e non sono riuscito a girare più a lungo e a spingere forte. Oggi però ho provato delle buone sensazioni sulla mia moto, e abbiamo fatto un buon lavoro e raccolto informazioni molto importanti per il futuro.