Sole ieri a Valencia, dopo la pioggia che ha quasi diluito le prove di questi tre giorni. A pista asciutta, tutti sono scesi in circuito per saggiare con il massimo del grip, Marquez il più veloce…
Marc Marquez e Dani Pedrosa hanno completato un programma molto intenso e, quella di ieri, è stata la prima uscita di Marc sulla versione aggiornata del prototipo 2015, test che si è rivelato molto utile per gli ingegneri HRC. Marc ha provato varie parti, tra cui la parte anteriore del telaio, ed il freno motore, anche se, in uscita di curva, la zona posteriore del telaio ha ancora bisogno di lavoro.
Il silenzio della MotoGP, almeno fino a febbraio 2015…
Pedrosa invece, che aveva fatto un paio di giri con la nuova moto il lunedi dopo la gara, ha continuato il suo programma di test e testato il nuovo e più potente motore Honda. Ha anche confessato che la nuova RC213V 2015 ha bisogno di qualche messa a punto prima della gara in Qatar alla fine di marzo…
Questa di Valencia segna la prova finale per il grande circus della MotoGP prima del divieto di sperimentazione invernale che entrerà in vigore già alla fine di novembre. Quindi, la prossima volta che i piloti saliranno in moto, sarà in Malesia a febbraio 2015. Ma le Honda sono sempre e minacciosamente lì davanti…
Marc Marquez, primo tempo in 1’30.973 (68 giri percorsi)
“Oggi è andata bene perché siamo stati in grado di raccogliere un sacco di dati. Abbiamo provato entrambe le moto: la RC212V di quest’anno e la moto 2015. Il nuovo prototipo ha più potenziale in alcuni aspetti, ma, come è normale, mi sentivo meglio con la moto 2014 – con la quale ho fatto il mio miglior tempo. E’ vero che in un giorno non abbiamo avuto molto tempo per lavorare sulla configurazione del nuovo prototipo, ma penso che ha un potenziale e che questo test sia stato molto importante per la Honda a per le informazioni ottenute. Gli ingegneri HRC hanno anche scoperto da che parte andare questo inverno per cercare di migliorare, prima del test in Malesia, che si svolgerà nel mese di febbraio. Grazie a tutta la mia squadra e tutti i tifosi per un indimenticabile 2014! “.
Dani Pedrosa, secondo tempo in 1’31.119 (57 giri percorsi)
“Oggi è stato un test molto più produttivo. Il tempo ci ha permesso di arrivare a tempi migliori e siamo stati in grado di effettuare un sacco di giri per provare alcuni particolari tra cui il nuovo motore e la nuova moto. Nel complesso la prova è stata positiva e il lavoro invernale di tutti i nostri ingegneri in HRC sarà molto importante. I tecnici qui a Valencia hanno raccolto molti dati di analizzare in Giappone e sono sicuro che vedremo un grande sviluppo quando saremo di nuovo in pista a Sepang il prossimo anno”.
Movistar Yamaha MotoGP: Lorenzo terzo tempo, Rossi quinto
Jorge Lorenzo: “In generale sono abbastanza soddisfatto, perché abbiamo provato alcune cose che non abbiamo potuto provare ieri… Le nuove parti non sono davvero un grande miglioramento ma sono un passo in avanti, quindi sono contento di questo test. E’ stata una stagione lunga e difficile, ma non è ancora finita per me: in pochi giorni volerò in Indonesia per alcune attività promozionali, dopo di che mi prenderò l’occasione per trascorrere qualche giorno di vacanza a Bali con alcuni amici. Nel mese di dicembre parteciperò ad una gara automobilistica e poi, finalmente, me ne andrò verso un luogo soleggiato per il Natale. Nel frattempo lavorerò duramente per essere di nuovo più forte nel 2015, pronto per la nuova stagione”.
Valentino Rossi: “Abbiamo avuto un bel po’ di cose che volevamo provare, così abbiamo aspettato ieri a causa del bagnato ma abbiamo lavorato un po’ oggi. Era importante, perché era l’ultimo giorno di test prima della pausa invernale e mi sento bene con la moto. Ci sono alcune cose nuove: un diverso forcellone ed il telaio. Abbiamo anche provato diverse parti per arrivare al nuovo limite di peso della moto. Sono felice per il test. Più o meno tutto è stato positivo, quindi abbiamo fatto un buon lavoro oggi. Da un lato abbiamo bisogno di un po’ di riposo, perché è stata una lunga stagione, ma d’altra parte sono sicuro che in due o tre settimane ci mancheranno le corse, ma ora è il momento per rilassarsi.”
Massimo Meregalli: “C’è stato un sacco di sole nel pomeriggio, ma non abbiamo potuto iniziare la sessione della mattina perché la pista era ancora bagnata. Siamo stati in grado di capire tutte le cose che abbiamo provato e siamo completamente soddisfatti grazie alla professionalità dei nostri piloti. Abbiamo fatto un bel po’ di giri questo pomeriggio, eravamo esausti dopo questi sei giorni a Valencia, ma tutti hanno fatto un buon lavoro ed il feedback è buono. Ci siamo concentrati su prove di un diverso telaio. Per me la prova è stata positiva perché abbiamo visto i miglioramenti ed abbiamo ottenuto un sacco di informazioni. I nostri ingegneri giapponesi si concentreranno ora su tutti i dati con cui sono arrivati qui per analizzarli per il passo successivo a Sepang. E’ stata una lunga stagione, ma se n’è andata in fretta! Mi auguro che la squadra possa riposare, anche se noi tutti non vediamo l’ora di tornare a casa e rilassarsi per la stagione appena conclusa, in modo da poter tornare ai livelli di energia superiori per essere pronti al prossimo anno.”
L’avventura Aprilia, primi passi, assaggio della stagione 2015…
I giorni di test di Valencia segnano di fatto l’ingresso Aprilia in MotoGP: Aprilia si è presentata alle prove sul circuito Ricardo Tormo, con Gresini Racing, squadra che gestirà in pista le moto italiane nella classe MotoGP. Melandri e Bautista sono saliti in sella per la prima volta all’Aprilia MotoGP avendo a disposizione anche due esemplari del nuovissimo motore con distribuzione a valvole pneumatiche.
Un propulsore tutto da svezzare, soprattutto in termini di gestione elettronica ed una moto completamente nuova per entrambi i piloti. Lavoro maggiore per Marco Melandri che, dopo 4 anni in Superbike, deve riprendere confidenza sia con le coperture Bridgestone che con i freni in carbonio.
Marco Melandri, ventiduesimo tempo: “Abbiamo tenuto a battesimo una moto del tutto nuova, è una grande esperienza! Per me si trattava di riprendere confidenza con gomme profondamente diverse da quelle delle mie stagioni in Superbike: per questo l’importante era girare molto e accumulare dati e sensazioni. In questo senso sono soddisfatto, perché cominciamo a capire su quali aree intervenire e come. La moto è diversa dalla Aprilia guidata in SBK ma è “nata bene” e risponde bene alle modifiche. Il lavoro è moltissimo, saranno importanti i prossimi test di Jerez. Allora cominceremo a capire più chiaramente il nostro potenziale”.
Alvaro Bautista, sedicesimo tempo: “È stato un test sorprendente e molto positivo! Ieri, sul bagnato, ho potuto iniziare a prendere confidenza con la moto e a comprendere come va guidata. Ogni volta che salivo in sella, mi sentivo sempre più a mio agio. Oggi abbiamo potuto completare diversi giri sull’asciutto, ma sostanzialmente l’obiettivo era lo stesso: percorrere chilometri e continuare a prendere sempre più confidenza. Il bilancio è positivo, anche se ovviamente siamo consapevoli che il lavoro da fare è ancora tantissimo: va migliorato il motore, ma già a Jerez a fine mese andremo a provare la nuova unità a valvole pneumatiche. Per quanto riguarda la ciclistica, in questi test non siamo intervenuti sul set-up delle sospensioni e sulle geometrie: inizieremo a farlo a Jerez nei prossimi test. Con la squadra e con i tecnici mi sono trovato subito molto bene, c’è una buona intesa e capiscono le mie indicazioni; penso che potremo fare un bel lavoro insieme”.
Romano Albesiano, Responsabile di Aprilia Racing: “Siamo soddisfatti di questi primi test. Si trattava per noi di un vero e proprio debutto, con tutte le incognite del caso, ma al termine di questi tre giorni possiamo guardare con fiducia ai futuri step di sviluppo. La nuova moto si è rivelata subito molto equilibrata e il motore a valvole pneumatiche testato venerdì ha impressionato Hofmann per la prestazione di punta e le caratteristiche di guidabilità. Alvaro ha confermato quanto ci aspettavamo, mettendo in mostra un immediato feeling con la moto e una grande propensione al lavoro di affinamento. I tempi fatti segnare da Alvaro sono positivi, nonostante abbia utilizzato oggi esclusivamente il motore 2014. Marco ha accumulato esperienza su una moto anche per lui nuova e ha iniziato l’apprendistato con le gomme Bridgestone, estremamente performanti ma altrettanto diverse da quelle alle quali era abituato. Ora non ci resta che tornare al lavoro a Noale con i dati acquisiti per preparare gli sviluppi da portare ai prossimi test di Jerez”.
Fausto Gresini, soddisfatto e consapevole del lavoro da portare avanti…
“Questi test hanno rappresentato una prima positiva presa di contatto tra i piloti, la squadra e tutto lo staff Aprilia. Un appuntamento molto importante che ha dato indicazioni incoraggianti e che si è svolto in un’atmosfera di grande entusiasmo: tutti siamo consapevoli del gran lavoro da svolgere, ma abbiamo una grande voglia di fare e di migliorarci. Dopo la giornata di ieri condizionata dalla pioggia, oggi abbiamo potuto incamerare i primi preziosi dati su cui lavorare. Adesso ci aspettano i test di Jerez, che saranno anch’essi molto importanti perché saranno gli ultimi prima dello stop invernale. Era comunque importante muovere qui i primi passi e lo abbiamo senza dubbio fatto nel modo giusto. Sono soddisfatto”.
Danilo Petrucci/Pramac, ancora fortissimo, settimo alla fine delle prove…
E’ stata una giornata molto buona anche per Yonny Hernandez che ha avuto finalmente la possibilità di guidare la sua Desmodedici GP 14.2 sull’asciutto. Lo staff tecnico di Yonny ha svolto un approfondito lavoro di personalizzazione e regolazione per adattare la moto al suo stile di guida.
Danilo Petrucci è entrato sul circuito spingendo forte e tenendo per tutta la giornata un ritmo alto per conoscere più a fondo possibile i comportamenti della moto al variare delle regolazioni. A fine giornata con la gomma morbida è tornato in pista facendo registrare un fantastico tempo di 1,31.665 (a 6 decimi dal miglior tempo di Marquez) chiudendo al settimo posto la sessione di test.
Yonny Hernandez, nono a fine test: “Le prime impressioni sulla moto sono state molto positive, soprattutto nella parte finale del test. In realtà nei primi giri non sono riuscito a trovare il feeling per spingere ma abbiamo lavorato molto sull’elettronica, provando molte soluzioni. E alla fine il risultato del lavoro è stato molto buono. Vorrei ringraziare Paolo (Campinoti, Ceo Pramac Group) e Francesco (Guidotti, Team Manager Pramac Racing Team) che mi hanno dato la possibilità di rimanere nella famiglia Pramac per un altra stagione. E voglio ringraziare anche tutti i tecnici che hanno fatto un grande lavoro sia durante la stagione che in questi test”.
Danilo Petrucci, settimo: “Sono molto felice di guidare questa moto: è davvero potente e molto diversa dalle moto che ho guidato fino a questo momento nella mia carriera. Sono molto soddisfatto del risultato di questi test ma so che la strada è ancora lunga e e devo ancora studiare molto a partire da Sepang. Ma sono sicuro che insieme al Team faremo un gran lavoro. Sono davvero felice di essere un pilota di Pramac Racing”.
Il bilancio Suzuki, grandi passi avanti per la moto ed i nuovi piloti…
Aleix Espargaro e Maverick Vinales hanno davvero fatto enormi passi in avanti nella giornata conclusiva dei test MotoGP: Espargaro è stato alla fine impostando il più veloce del Team Suzuki MotoGP. Il suo compagno di squadra, Maverick Vinales deve ancor condidenza con la potenza della GSX-RR…
Aleix Espargaro: “Sono molto soddisfatto del nostro primo test. Purtroppo, a causa della pioggia abbiamo perso il secondo giorno completamente, ma abbiamo imparato molto sulla moto. Il primo giorno se n’è andato per capire la moto e trovare la posizione di guida giusta, per andare limite… Ho scoperto che il telaio è veramente buono e si trasforma molto facilmente. Abbiamo anche fatto grandi passi con l’elettronica ed abbiamo migliorato il controllo di trazione ed il freno motore. Sono abbastanza ottimista con il pacchetto che abbiamo ed è stato bello…. Ora non vedo l’ora della prova successiva per saggiare l’ulteriore sviluppo”.
Maverick Vinales: “Sono molto soddisfatto nel complesso del test e abbastanza soddisfatto perché era molto importante per me imparare la sensazione nella MotoGP. Ho trovato una migliore aderenza sulla moto con la gomma dura e potrebbe raggiungere gli stessi tempi sul giro che ho fatto il primo giorno in cui ho girato con una gomma morbida. Non riuscivo a fare migliori tempi sul giro quando ho provato di nuovo la gomma morbida, e così mi sono concentrato sulla ricerca del tempo, mantenendo le migliori linee in pista. Ho imparato molto sulla moto e ho avuto e mi sono divertito molto nel guidarla! Io attendo con ansia il prossimo test a Jerez, in quanto abbiamo un sacco di cose da provare”.
Davide Brivio/Team Manager: “Sono soddisfatto di questo test, e ora non vedo l’ora di iniziare a lavorare con i nostri nuovi piloti del prossimo anno. Abbiamo ricevuto un sacco di feedback e commenti da entrambi i piloti ed era molto interessante ascoltare, soprattutto Aleix con la sua esperienza in MotoGP, mentre Maverick, che era in sella a una MotoGP per la prima volta, ha avuto un approccio più morbido, cercando di evitare qualsiasi rischi. La cosa più positiva è che ad entrambi i piloti sia piaciuto la moto ed erano felici durante tutta la prova e divertiti in sella alla moto. Abbiamo ancora alcune aree che devono essere migliorate, come le prestazioni del motore e l’elettronica… Testeremo ancora a Jerez alla fine del mese. Speriamo che saremo in grado di concludere questo 2014 con un altro test positivo, così saremo in grado di iniziare 2015 con una moto completamente a punto per l’inizio stagione. Vorrei ringraziare tutti gli ingegneri Suzuki, la squadra ed anche Randy De Puniet per il loro duro lavoro per tutto il periodo di sviluppo. Ora non vediamo l’ora per l’inizio della nuova stagione, la nuova era per il Team Suzuki MotoGP”.
Satoru Terada – Project Leader. SUZUKI MotoGP Director: “Sono contento che abbiamo completato il primo test con i nostri nuovi piloti senza incidenti Abbiamo apprezzato molto i commenti favorevoli da Aleix sul nostro telaio, in particolare la stabilità anteriore. Abbiamo trovato impostazioni migliori sulla parte posteriore mentre per quanto riguarda il sistema di controllo del motore, di sicuro questo è uno dei punti su cui stiamo lavorando, ma ora abbiamo alcune buone informazioni e idee per questa zona. Per quanto riguarda Maverick, questo era il suo primo test eseguito dopo che ha lasciato la Moto2 e così abbiamo cercato di lasciarlo girare senza cambiare troppo cose rispetto all’impostazione di base. Per quanto riguarda il telaio, siamo riusciti a trovare una buona direzione per orientarci verso ora verso diverse modifiche alle impostazioni di base. Per i prossimi test lavoreremo su nuove impostazioni del motore e dei controllo elettrici. Ora abbiamo due ottimi piloti siamo molto felici di lavorare con loro sulla prossima fase del programma di sviluppo”.
TEMPI DAY 3 VALENCIA, MARQUEZ VELOCISSIMO
1 Marc Marquez 93 ESP Repsol Honda Team Honda 1’30.973
2 Dani Pedrosa 26 ESP Repsol Honda Team Honda 1’31.119
3 Jorge Lorenzo 99 ESP Movistar Yamaha MotoGP YAMAHA 1’31.164
4 Pol Espargaro 44 ESP Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 1’31.288
5 Valentino Rossi 46 ITA Movistar Yamaha MotoGP YAMAHA 1’31.301
6 Bradley Smith 38 GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 1’31.365
7 Danilo Petrucci 9 ITA Pramac Racing Team DUCATI 1’31.665
8CalCrutchlow GBR 35 CWM LCR Honda HONDA 1’31.774
9 Yonny Hernandez 68COLEnergy T.I. Pramac Racing Team DUCATI 1’31.914
10 Aleix Espargaro 41 ESP Team Suzuki MotoGP Suzuki 1’31.973
11 Hector Barbera 8 ESP Avintia Corse MotoGP DUCATI 1’32.007
12 Michele Pirro 51 ITA Ducati Test Team DUCATI 1’32.113
13 Nicky Hayden USA 69 M7 Aspar HONDA 1’32.173
14 Scott Redding 45 GBR Team Estrella Galicia Marc VDS HONDA 1’32.621
15 Stefan Bradl 6 GER NGM Forward Racing AVANTI YAMAHA 1’32.784
16 Alvaro Bautista 19 ESP Aprilia Gresini APRILIA 1’32.810
17 Mike Di Meglio 63 FRA Avintia Corse MotoGP DUCATI 1’32.922
18 Maverick Vinales 25 ESP Team Suzuki MotoGP Suzuki 1’33.216
19 Loris Baz 76 FRA NGM Forward Racing AVANTI YAMAHA 1’33.486
20 Eugene Laverty 50 IRL unità M7 Aspar HONDA 1’33.509
21 Jack Miller 43 AUS CWM LCR Honda HONDA 1’33.746
22 Marco Melandri 33 ITA Aprilia Gresini APRILIA 1’34.336