Valentino Rossi vince in Australia una gara bellissima. Marquez, un altro errore di troppo quando era primo. Crutchlow butta via il terzo posto e Bradley Smith va sul podio per la prima volta in MotoGP….
Un’altra gara da dimenticare per Honda, un’altra bellissima vittoria per Valentino Rossi, un altro risultato per Jorge Lorenzo ma, soprattutto, Bradley Smith. Tre Yamaha sul podio in una gara costellata da tante errori e cadute. E di piloti ne sono caduti parecchi: Marquez, Iannone, Bradl, Espargaro’, Crutchlow, che ha buttato via una gara strepitosa proprio all’ultimo giro. Smith ed il suo primo podio in MotoGP, certamente meritato perchè ha guidato forte e con concentrazione.
Un GP unico con un Rossi altrettanto unico. Valentino ha vinto e con se ha riacceso il campionato per il secondo posto mentre Pedrosa gli può dire addio dopo il contatto con Andrea Iannone. E Marquez? Inspiegabile quasi la sua caduta, nel senso che ha sbagliato in una gara dove non serviva sbagliare, perchè aveva un grande vantaggio ed il titolo è ormai già suo. E allora? Marc ha voluto strafare come abbiamo visto ed alla fine l’ha pagata cara…una volta di più.
Marquez, qualche errore di troppo?
Peccato per lui, anche se sinceramente, a volte Marquez lascia perplessi sulla sua “personalissima” strategia di gara. Che spesso gli ha fatto chiudere le gare prima del traguardo. Ma che anche e soprattutto Cal Crutchlow, in gran forma nella gara australiana, ha sprecato una grandissima occasione: grandissima rimonta per lui ed il terzo posto a portata d’aria ed invece, proprio all’ultimo giro, Cal cade e butta via tutto!
La parola ai piloti…
Valentino Rossi: “Quando ero davanti a Marquez è caduto e mi sono detto “vittoria!”
“Sono così felice perché Phillip Island è uno dei circuiti più importanti e belli della stagione. Ho vinto molte volte in passato qui in Australia, ma negli ultimi anni sono stato solo in grado di salire sul podio senza vincere la gara. Però, rimontare e conquistare la prima posizione dopo dieci anni è una cosa davvero grande! Ed è anche anche bello vedere tre Yamaha sul podio! La gara è stata difficile, ed il lavoro che abbiamo fatto durante il fine settimana con il team è stato molto importante. Quindi un lavoro fantastico ed è stata importante la scelta della gomme anteriore…. Marquez non era troppo lontano davanti a me, ma aveva un secondo di distacco e, così ho deciso di concentrarmi sul mio ritmo e su Jorge. Era molto veloce durante tutto il fine settimana, ma per prendere la seconda posizione in campionato è stato molto importante finire davanti a lui. Quando ero davanti a Marquez ed è caduto, e mi sono detto “vittoria!”
Jorge Lorenzo, 2°: “Questo è stato il più fortunato secondo posto nella mia vita…”
“E’ stato un grande risultato per Yamaha, perché ci sono tre di noi sul podio. La nostra gara d’altra parte non è andata come mi aspettavo. Abbiamo faticato molto per ottenere il miglior set up per la gara. Tutto deve essere perfetto, ma se si mette la gomma sbagliata la gara è praticamente finita. Sono comunque contento per il secondo posto… Questo è stato il più fortunato secondo posto nella mia vita, perché c’erano un sacco di piloti che avrebbero potuto finito davanti a me. Onestamente sono un po’ deluso perché con una gomma diversa sarei rimasto con Marc per lottare per la gara. Noi continueremo a fare del nostro meglio per essere nella migliore forma possibile in Malesia e cercare di vincere”.
Massimo Meregalli/Yamaha: “E ‘stata una gara incredibile. Siamo stati molto competitivi per tutto il weekend e sapevamo di poter ottenere un buon risultato qui. Eravamo ‘incerti circa le condizioni più fredde di questo pomeriggio, ma Vale ha fatto un lavoro brillante pensando che partiva ottavo…. Non ha fatto errori e ha condotto alcuni grandi sorpassi. Jorge ha guidato anche un’altra buona gara. Ha spinto forte, ma la sua gomma anteriore ha cominciato a decadere verso la seconda metà così ha dovuto gestire il livello di grip come meglio poteva. Nonostante questo problema, non potevamo chiedere un miglior risultato a se stesso. E’ un’altra doppietta a podio per il nostro team ed è bello vedere tre Yamaha davanti a tutti! Ora ci aspettiamo un’altra bella gara a Sepang, dove abbiamo intenzione di continuare a mostrare ciò che siamo capaci di fare. Devo ringraziare tutta la squadra che ha lavorato molto duramente questo fine settimana per dare ai piloti moto competitive”.
Bradley Smith, 3°: “Fantastico aggiudicarmi il mio primo podio in MotoGP”
“Di sicuro è una sensazione fantastica aggiudicarsi il mio debutto sul podio nella classe MotoGP e sono contento di aver raggiunto questo traguardo. Onestamente, non ero troppo contento di come stavo guidando all’inizio della gara, ho fatto diversi errori e perso un paio di posizioni. Perciò mi sono detto di calmarmi, ho migliorato e guardato avanti alla gara…. E’ un po’ inaspettato essere sul podio in tutta onestà, ma avendo grande ritmo per tutto il weekend, è il modo in cui sogno si completa, un sogno dove tutti hanno svolto un buon lavoro. Ho passato la bandiera a scacchi ed ho visto la squadra sul muro, così ho pensato che ero 4°o 5°, ma poi ho visto il mio nome sulla lavagna che indicava che arrivato 3° ed è stata una sensazione incredibile.
Ora abbiamo chiuso il gap in campionato con il 6° posto – prosegue Smith –, quindi abbiamo bisogno di concentrarci sulle prossime due gare. C’è solo un piccolo spazio tra me, Pol e Aleix in classifica, quindi cercheremo di continuare questa grande corsa in Malesia per cercare di salire di due posizioni nella classifica finale. Devo dire un grande grazie al team che ha fatto un ottimo lavoro questo weekend così come gli miei sponsor per il loro supporto. Inoltre, è una fantastica esperienza completare un intero podio Yamaha e non posso essere altro che grato per il loro aiuto!”
Andrea Dovizioso, 4°: “Non sono assolutamente contento di questo weekend…”
“E’ stata una gara decisamente anomala, e non posso assolutamente essere contento di questo weekend perché non sono mai stato veramente competitivo. Questa esperienza ci deve però servire per il prossimo anno: dobbiamo capire dove e come possiamo migliorare. In ogni caso sono soddisfatto del mio quarto posto finale perché ottenere questo risultato, con il passo che avevamo prima della gara, è comunque positivo. Adesso andiamo in Malesia a Sepang, una pista che amo, e cercheremo di rifarci.”
I grandi caduti: qualcuno per errore, qualcuno per osare, qualcuno senza colpa…
Cal Crutchlow: “Sono davvero abbattuto per il risultato di oggi”
“Sono davvero abbattuto per il risultato della gara di oggi. Non ci meritavamo un esito del genere. La prima volta che ho rallentato il mio ritmo è stato proprio nell’ultimo giro e ovviamente la gomma anteriore si è subito raffreddata. Avevo scelto quella asimmetrica e il rischio era appunto quello. Peccato, perché l’unico errore che ho fatto in tutta la gara è stato quello di rallentare un po’ e non continuare a spingere forte. E’ una grossa delusione per me e per i ragazzi del mio team, che si meritavano di più, e per questo mi dispiace tantissimo.”
Luigi Dall’Igna, Direttore Generale Ducati Corse: “Ovviamente siamo molto delusi. Cal aveva fatto davvero una gara straordinaria, dopo la sua ottima qualifica di ieri, dimostrando di aver finalmente raggiunto un buon feeling con la GP14, e avrebbe pienamente meritato il secondo posto. Ma le gare purtroppo sono fatte così: ci resta la consolazione di aver dimostrato anche oggi la competitività della nostra Desmosedici e di avere comunque ottenuto un importante quarto posto con Dovizioso”.
Andrea Iannone – Pramac Racing: “Ero partito molto bene ma un contatto con un altro pilota mi ha fatto andare largo alla prima curva e ho perso tantissime posizioni. Purtroppo quando si deve rimontare si deve anche rischiare di più. La caduta è sicuramente frutto di una staccata molto forte ma in scalata non mi è entrata la marcia e sono andato lungo urtando Pedrosa, mi dispiace si poteva far bene, mi dispiace anche per Pedrosa che non ha potuto finire la gara.
Marc Marquez: “E’ stata una gara in cui ci sono stati molti incidenti”
“Oggi non avevo nessuna pressione su di me ed ho provato un approccio diverso: ovvero spingere forte fin dall’inizio per cercare di creare il più grande divario possibile. Stavamo facendo una buona gara fino alla caduta. E’ stato un peccato che sono caduto proprio nel momento in cui non stavo guidando al limite o più veloce rispetto al giro prima. E’ stata una gara in cui ci sono stati molti incidenti, tutti avvenuti nello stesso modo: la ruota anteriore che tendeva a bloccarsi in frenata per via delle le temperature basse, un qualcosa che era per tutti un fattore importante oggi. E’ meglio che questo sia accaduto, in modo che io guadagni esperienza per il prossimo anno, perchè non hai sempre la possibilità di provare tutte le cose.”
Dani Pedrosa: “La mia moto era danneggiata e non ho potuto continuare…”
“Non abbiamo avuto fortuna oggi. Non ho fatto una buona partenza, ho perso molto nek corso dei primi due giri ed ho finito in una posizione che mi ha stato lasciato esposto per quello che è successo dopo. Quando si guida tra tanti piloti in questa parte del gruppo ci sono sempre incidenti ed oggi è successo a me. Fortunatamente è andata bene per me,, ma la moto era danneggiata e non ho potuto continuare.”
LA CLASSIFICA IN AUSTRALIA
1 Valentino Rossi 46 ITA 25 Movistar Yamaha MotoGP YAMAHA 40’46.405
2 Jorge Lorenzo 99 ESP 20 Movistar Yamaha MotoGP YAMAHA +10.836
3 Bradley Smith 38 GBR 16 Monster Yamaha Tech 3 YAMAHA +12.294
4 Andrea Dovizioso 4 ITA 13 Ducati Team DUCATI +14.893
5 Hector Barbera 8 ESP 11 Avintia Racing MotoGP FTR-KAWASAKI +30.089
6 Alvaro Bautista 19 ESP 10 Go & Fun Honda Gresini HONDA +30.154
7 Scott Redding 45 GBR 9 Go & Fun Honda Gresini HONDA +30.158
8 Hiroshi Aoyama 7 JPN 8 Drive M7 Aspar HONDA +33.166
9 Alex De Angelis 15 RSM 7 NGM Mobile Forward Racing YAMAHA +33.577
10 Nicky Hayden 69 USA 6 Drive M7 Aspar HONDA +34.144
11 Yonny Hernandez 68 COL 5 Pramac Racing DUCATI +39.468
12 Danilo Petrucci 9 ITA 4 IodaRacing Project IODA-SUTER +56.684
13 Michael Laverty 70 GBR 3 Paul Bird Motorsport ART & PBM +1’12.813
14 Mike Di Meglio 63 FRA 2 Avintia Racing MotoGP FTR-KAWASAKI +1’28.050
Ritirati
15 Cal Crutchlow 35 GBR 1 Ducati Team DUCATI DNF
16 Pol Espargaro 44 ESP Monster Yamaha Tech 3 YAMAHA DNF
17 Aleix Espargaro 41 ESP NGM Mobile Forward Racing YAMAHA DNF
18 Stefan Bradl 6 GER LCR Honda MotoGP HONDA DNF
19 Marc Marquez 93 ESP Repsol Honda Team HONDA DNF
20 Broc Parkes 23 AUS Paul Bird Motorsport PBM DNF
21 Dani Pedrosa 26 ESP Repsol Honda Team HONDA DNF
22 Andrea Iannone 29 ITA Pramac Racing DUCATI DNF
23 Karel Abraham 17 CZE Cardion AB Motoracing HONDA DNF
COSI’ IN CAMPIONATO
1 Marc Marquez 93 ESP 312 Repsol Honda Team HONDA
2 Valentino Rossi 46 ITA 255 Movistar Yamaha MotoGP YAMAHA
3 Jorge Lorenzo 99 ESP 247 Movistar Yamaha MotoGP YAMAHA
4 Dani Pedrosa 26 ESP 230 Repsol Honda Team HONDA
5 Andrea Dovizioso 4 ITA 166 Ducati Team DUCATI
6 Aleix Espargaro 41 ESP 117 NGM Mobile Forward Racing YAMAHA
7 Pol Espargaro 44 ESP 116 Monster Yamaha Tech 3 YAMAHA
8 Bradley Smith 38 GBR 108 Monster Yamaha Tech 3 YAMAHA
9 Andrea Iannone 29 ITA 102 Pramac Racing DUCATI
10 Stefan Bradl 6 GER 96 LCR Honda MotoGP HONDA
11 Alvaro Bautista 19 ESP 89 Go & Fun Honda Gresini HONDA
12 Scott Redding 45 GBR 69 Go & Fun Honda Gresini HONDA
13 Cal Crutchlow 35 GBR 64 Ducati Team DUCATI
14 Hiroshi Aoyama 7 JPN 62 Drive M7 Aspar HONDA
15 Nicky Hayden 69 USA 44 Drive M7 Aspar HONDA