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    MOTO GP: VALENTINO ROSSI OK, ORA UN PO’ DI RIPOSO

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    Jorge Lorenzo vince ad Aragon, Rossi cade ma oggi sta meglio e correrà in Giappone. Primo podio per Aleix Espargarò, terzo Crutchlow. Sconfitta Honda, out Marquez e Pedrosa. Tutto questo è successo ad Aragon e ne parlando i protagonisti…

    La buona, l’ottima notizia è che Valentino Rossi sta bene. Poco fa ho sentito Davide Brivio al telefono in partenza per Colonia dove si terrà la presentazione ufficiale del Team Suzuki Moto GP e dei suoi piloti 2015: “Ho sentito Valentino ieri sera, stava bene – spiega Brivio – solo un po’ di mal di testa ma credo sia del tutto normale dopo la botta di ieri… Ora dovrà riposarsi un po’ per essere in forma per la prossima gara. Un bello spavento comunque ed un gran peccato perchè Vale poteva fare davvero una gran bella gara. La moto era a posto e lui si sentiva bene anche qui ad Aragon e, certamente, avrebbe corso un’altra bella gara”.

    MotoGP Aragon 2014: Valentino Rossi ok, questo è l'essenziale...
    MotoGP Aragon 2014: Valentino Rossi ok, questo è l'essenziale...

    Michele Zasa, Direttore Medico della Clinica Mobile aveva detto ieri dopo la caduta:  “Valentino ha subito una commozione cerebrale con una sospetta perdita di coscienza. Da un punto di vista neurologico ha recuperato molto bene. E’ stato portato all’ospedale di Alcaniz per un ulteriore controllo, in particolare una TAC del cranio, che ha escluso ogni tipo di sanguinamento nel cervello. Per precauzione rimarrà sotto osservazione nelle prossime ore, ma non ci sono motivi particolari di preoccupazione. “

    MotoGP Aragon 2014: Valentino Rossi e la sua M1, si rifarà in Giappone
    MotoGP Aragon 2014: Valentino Rossi e la sua M1, si rifarà in Giappone

    Quindi Valentino Rossi ok e, dopo le parole di Davide Brivio, questo è il dato più importante, quello che più ci interessa e che ci preme di più. Gara comunque strana quella di ieri, con due Honda ko ed uno stratosferico Jorge Lorenzo, che, finalmente, ha vinto ad Aragon, pista dove aveva fin qui raccolto ottimi piazzamenti ma mai la vittoria.

    MotoGP 2014: Aragon il podio con Lorenzo, Espargarò e Crutchlow
    MotoGP 2014: Aragon il podio con Lorenzo, Espargarò e Crutchlow

    Marquez e Pedrosa fuori controllo?

    Certo il meteo ha giocato, più che in ogni altra gara, un suo ruolo essenziale: Jorge e la sua squadra sono stati bravi nella strategia, cosa dove Honda non è stata grande invece, complicando le cose alla squadra, perchè, quel duello tra Dani Pedrosa e Marc Marquez in realtà, ha avuto il sapore della “sfida personale in casa” tra i due, cosa che ha portato a sbagliare entrambi, prima uno poi l’altro, lasciando così la piena vittoria alla tattica mentale del binomio Lorenzo/Yamaha. Honda quindi non ha brillato per strategia, ne per tempismo per lo switch moto, due fattori che possono farti vincere o perdere il controllo della situazione in condizioni delicate come quelle di ieri.

    MotoGP 2014, Aragon, Honda ha forse sbagliato la strategia di gara per il cambio moto
    MotoGP 2014, Aragon, Honda ha forse sbagliato la strategia di gara per il cambio moto

    Perchè Marquez sbaglia nelle ultime gare?

    La cosa più strana è che Marc Marquez, ultimamente, sembra sbagliare un pelino troppo, cosa che fa pensare. Vero che le condizioni di ieri erano difficili vero pure che guidare in quelle condizioni era dura, ma è pur vero che le gare si vincono anche con la strategia, la tattica, specie quando è inutile continuare la gara con le coperture slick e tanta acqua sulla pista…

    MotoGP 2014: Aragon, Dani Pedrosa è caduto sotto la pioggia come Marquez
    MotoGP 2014: Aragon, Dani Pedrosa è caduto sotto la pioggia come Marquez

    Ma Dani e Marc non sono stati i soli a sbagliare: il meteo ha decimato la griglia con Dovizioso e Iannone per terra ma uno splendido Espargaro ma, soprattutto, un inaspettato Crutchlow sul podio in sella alla sua Ducati.

    Jorge Lorenzo ha sfidato tutti ed ha vinto la sua gara ad Aragon

    In ogni modo, Jorge Lorenzo ha sfidato sia i suoi rivali ma soprattutto il clima ed ha offerto al pubblico un Gran Premio eccellente, conquistando così la sua prima vittoria della stagione 2014…

    MotoGP, Aragon 2014: Jorge Lorenzo vince per la prima volta ad Aragon
    MotoGP, Aragon 2014: Jorge Lorenzo vince per la prima volta ad Aragon

    “E’ stata una gara molto pazza, perché abbiamo vinto su una pista dove non avevo mai vinto – spiega Jorge Lorenzo -. Ci sono stati un sacco di problemi per tutto il weekend. Ho fatto una buona partenza, il mio primo giro era molto buono e ho mantenuto  il contatto con Marc. La moto andava molto bene e Marc era un po’ più lento rispetto alla FP così ho potuto stare con lui e l’ho passato una o due volte. Andrea mi stava prendendo e ho pensato che stavo per lottare per la terza o quarta posizione. Ma alla fine ho avuto un’intuizione; ogni giro ho sentito che il grip veniva meno e peggiorava giro dopo giro ed era molto pericoloso continuare così… Quando ho visto rimanere in pista sia Marc che Dani senza andare ai box prima dell’ultima curva, ho detto ok, proverò a rischiare e sono entrato ai box. Ho cambiato la moto, ho montato le gomme che poi sono state molto difficili da scaldare, ma ho cercato di essere molto concentrat e non fare molti errori. Quando ho superato la linea di arrivo sul rettilineo ero in quarta posizione così ho pensato che stavo arretrando e finire molto lontano, ma poi il giro successivo ero primo! Sono rimasto sorpreso; Non mi aspettavo di essere al primo posto. Ottenere questa vittoria è un grande sollievo per me, dopo tanti mesi di sfide, quindi sono molto orgoglioso “.

    MotoGP, Aragon 2014: i primi giri con Lorenzo, Rossi, Marquez e Pedrosa
    MotoGP, Aragon 2014: i primi giri con Lorenzo, Rossi e Pedrosa

    “E’ stata una gara impressionante, Jorge non ha fatto errori – spiega Massimo Meregalli -. Ha preso la decisione giusta al momento giusto per cambiare la moto e ha scelto la gomma giusta per l’asciutto anche alla partenza della gara. Tutto sommato ha corso una gara perfetta e ha conquistato una vittoria meritata. Le sue decisioni sono state molto ben fatte. Vale stava guidando molto bene fino alla sua caduta, è un peccato perché dopo il suo giro di uscita i cambiamenti che abbiamo fatto sulla moto erano perfetti e la moto funzionava bene. Non sono ancora la causa della caduta, ma era chiaramente in lista con possibilità di finire sul podio. Fortunatamente sembra essere tutto ok (riferito a ieri dopogara) ed è stato portato in ospedale per un controllo di precauzione a seguito di un primo controllo presso il centro medico. Devo ringraziare il team che ha lavorato duramente fin da venerdì. Abbiamo faticato per trovare le giuste soluzioni che ci potevano portare ad un livello altamente competitivo che poi abbiamo dimostrato.”

    Aragon 2104, MotoGP: il primo podio in MotoGP per Aleix Espargaro
    Aragon 2104, MotoGP: il primo podio in MotoGP per Aleix Espargaro

    Aleix Espargarò, secondo, il suo primo podio in MotoGP…

    “E’ il mio primo podio in MotoGP, è davvero una sensazione incredibile. Abbiamo lavorato sodo durante tutta la stagione per arrivare a questo risultato e voglio ringraziare il team NGM Forward Racing e la mia famiglia che mi ha sempre supportato. È stata una gara difficile, resa ancora più complicata da Smith che mi ha toccato in avvio di gara relegandomi in diciannovesima posizione. Quando ero sesto, a sette giri dalla fine, ho preso la decisione di entrare per primo ai box per cambiare moto. Questo è avvenuto con un giro di anticipo rispetto agli altri. E’ stata una strategia davvero perfetta. All’ultima curva, ho sentito Cal che si avvicinava, mi ha toccato nel rettilineo, ma ho fatto di tutto per difendere la mia seconda posizione. E’ davvero un risultato incredibile, farò festa sino al Gran Premio del Giappone”.

    MotoGP 2014, Aragon: Giovanni Cuzzari NGM Forward Team
    MotoGP 2014, Aragon: Giovanni Cuzzari NGM Forward Team, prima volta anche per lui

    Giovanni Cuzzari: “Emozione da condividere con i miei splendidi ragazzi

    “E’ un giorno molto speciale per me e il team. Oggi abbiamo festeggiato il primo podio in MotoGP per NGM Forward Racing, per Aleix e per una Open. Un’emozione unica da condividere con i miei splendidi ragazzi che hanno lavorato sodo in questa stagione per arrivare a questo risultato. Grazie ad Aleix per la determinazione e la splendida strategia che ha scelto oggi, a Yamaha per il suo supporto, a coloro che lavorano in pista e a casa con impegno e professionalità e a tutti gli sponsor. Solo grazie a loro tutto questo è stato possibile”.    

    Ducati su podio, una bella gara per Cal terzo sul podio di Aragon…

    “Ovviamente siamo stati molto fortunati in queste condizioni – ha raccontato ieri Cal Crutchlow, ma erano le stesse per tutti e quindi il risultato mi va benissimo! Sono davvero contento del lavoro della mia squadra, mi hanno messo nelle condizioni di girare molto più veloce, anche sull’asciutto. Ducati ha fatto un ottimo lavoro: io non ho mai smesso di credere in loro e loro in me, e questo risultato ci ripaga per l’impegno che abbiamo sempre messo, anche quando i risultati non arrivavano. All’uscita dell’ultima curva la mia moto si è impennata quando ho messo le ruote sulla riga bianca, altrimenti probabilmente avrei superato Aleix per il secondo posto, se solo fossi riuscito a cambiare marcia prima del traguardo!”

    MotoGP 2014, Aragon: Cal terzo sul podio spagnolo, un grande risultato per lui
    MotoGP 2014, Aragon: Cal terzo sul podio spagnolo, un grande risultato per lui

    “Siamo davvero soddisfatti del podio di Cal. – spiega Gigi Dall’Igna – che fino ad oggi aveva avuto una stagione difficile nonostante l’impegno suo e di tutta la sua squadra. E’ un risultato davvero meritato! Peccato per la scivolata di Andrea, che stava facendo una bella gara e che probabilmente sarebbe potuto salire sul podio anche lui. Per noi questo weekend di Aragón è stato però importante soprattutto perché ha confermato il miglioramento della competitività della nostra moto, che in tutte le sessioni è stata sempre nelle prime posizioni in classifica, e questo ci rende fiduciosi perchè il nostro lavoro sta andando nella direzione giusta.”

    I grandi esclusi dalla gara spagnola…

    MotoGP 2014, Aragon, Ducati: Andrea Dovizioso poteva salire sul podio ma è caduto
    MotoGP 2014, Aragon, Ducati: Andrea Dovizioso poteva salire sul podio ma è caduto

    Andrea Dovizioso: “Stava andando tutto bene. In condizioni normali, fino a quando il tracciato è rimasto asciutto, mi trovavo al quarto posto e quando ha iniziato a piovere ho incominciato a recuperare sui primi. Purtroppo ho fatto un errore alla curva 9: era difficile capire dove la pista fosse bagnata ed ho perso il posteriore della mia GP14 facendo un ‘highside’. E’ davvero un peccato, perché ero vicino a Lorenzo e alla fine di quel giro avrei cambiato la moto. Credo che forse che mi sarei potuto giocare la vittoria con lui, visto come sono andate le cose. Era una situazione da sfruttare perché oggi sono stati in tanti a sbagliare. Fortunatamente la botta che ho preso è solo una contusione al gluteo e non al bacino: mi fa un po’ male ma non è niente di grave.”

    MotoGP 2014, Aragon: grave errore di strategia per Honda, Marquez e Pedrosa
    MotoGP 2014, Aragon: grave errore di strategia per Honda, Marquez e Pedrosa

    Marc Marquez, rimane in testa al campionato con 292 punti

    “La gara di oggi è stata difficile perché io, come molti altri piloti in MotoGP, non aveva mai sperimentato prima condizioni del tracciato come queste. E’ stato un peccato che ha iniziato a piovere… Se non avesse piovuto, allora penso che sia io che Dani e Jorge avremmo corso un fine gara davvero emozionante per i tifosi. Penso che abbiamo fatto un buon lavoro per tutto il weekend, peccato per l’incidente. Ho provato a tenere duro perché c’erano solo pochi giri dalla fine, ma oggi ho imparato che, in queste situazioni, è meglio usare una strategia diversa.”

    MotoGP 2014, Aragon: Dani Pedrosa rimane secondo in classifica dopo Aragon
    MotoGP 2014, Aragon: Dani Pedrosa rimane secondo in classifica dopo Aragon

    Dani Pedrosa: “Ho preso la decisione sbagliata su quando cambiare moto”

    “E ‘stata una gara difficile in condizioni estreme, ma siamo stati in grado di guidare una buona prima parte ed ero in lizza per la vittoria. Ho preso la decisione sbagliata su quando cambiare la moto e non ha fatto lo switch sul giro che avrei dovuto fare…. Le mie gomme non poteva resistere più a lungo e sono caduto. Per fortuna sono riuscito a rimontare e raccogliere due punti in questa gara. E’ stata una gara un po’ deludente non aver raccolto un buon risultato, ma queste esperienze sono utili per imparare e questo per affrontare con più determinazione la prossima gara”.

    MotoGP 2014, Aragon, Andrea Iannone, Team Pramac, è caduto a causa della pioggia
    MotoGP 2014, Aragon, Andrea Iannone, Team Pramac, è caduto a causa della pioggia

    Andrea Iannone: “Era una situazione difficile. Voglio pensare subito alla prossima gara…”

    “Sono partito bene, ho battagliato con Marc e mi sentivo a mio agio con la moto. Poi purtroppo sono caduto. Mi dispiace per quello che è successo perché potevo puntare al podio. Ho preso la stessa traiettoria di Marc ma in uscita di curva mi sono ritrovato leggermente poco più fuori del cordolo dove c’è l’erba sintetica. Stavo per fare un high-side ma sono riuscito a riprendere la moto. Dopo però mi sono ritrovato sull’erba ad una velocità molto alta senza poter usare i freni e mi è partita. Era una situazione difficile. Voglio pensare subito alla prossima gara sperando di ripetere o migliorare lo stesso risultato delle qualifiche per poi chiudere il weekend in bellezza.”

    MotoGP, 2014: La partenza di Aragon 2014 MotoGP
    MotoGP, 2014: La partenza di Aragon 2014 MotoGP

    Il traguardo di Aragon…

    1 Jorge Lorenzo 99 ESP 25 Movistar Yamaha MotoGP YAMAHA 44’20.406

    2 Aleix Espargaro 41 ESP 20 NGM Mobile Forward Racing YAMAHA +10.295

    3 Cal Crutchlow 35 GBR 16 Ducati Team DUCATI +10.312

    4 Stefan Bradl 6 GER 13 LCR Honda MotoGP HONDA +11.718

    5 Bradley Smith 38 GBR 11 Monster Yamaha Tech 3 YAMAHA +29.483

    6 Pol Espargaro 44 ESP 10 Monster Yamaha Tech 3 YAMAHA +29.686

    7 Alvaro Bautista 19 ESP 9 Go & Fun Honda Gresini HONDA +29.763

    8 Hiroshi Aoyama 7 JPN 8 Drive M7 Aspar HONDA +37.841

    9 Nicky Hayden 69USA7 Drive M7 Aspar HONDA +42.957

    10 Scott Redding 45 GBR 6 Go & Fun Honda Gresini HONDA +53.937

    11 Danilo Petrucci 9 ITA 5 IodaRacing Project IODA-SUTER +59.824

    12 Alex De Angelis 15 RSM 4 NGMMobileForward Racing YAMAHA +1’00.718

    13 Marc Marquez 93 ESP 3 Repsol Honda Team HONDA +1’15.227

    14 Dani Pedrosa 26 ESP 2 Repsol Honda Team HONDA +1’24.526

    15 Yonny Hernandez 68COL1 Pramac Racing DUCATI +1’38.255

    16 Michael Laverty 70 GBR   Paul Bird Motorsport ART & PBM +1 lap

    17 Mike Di Meglio 63 FRA   Avintia Racing MotoGP FTR-KAWASAKI +1 lap

    18 Broc Parkes 23 AUS   Paul Bird Motorsport PBM +1 lap

    19 Hector Barbera 8 ESP   Avintia Racing MotoGP FTR-KAWASAKI +1 lap

    I Ritirati

    20 Andrea Dovizioso 4 ITA   Ducati Team DUCATI

    21 Valentino Rossi 46 ITA   Movistar Yamaha MotoGP YAMAHA

    22 Andrea Iannone 29 ITA   Pramac Racing DUCATI

    23 Karel Abraham 17 CZE   CardionABMotoracing HONDA

    Andrea Di Marcantonio
    Andrea Di Marcantoniohttps://www.performancemag.it
    “Non è facile racchiudere quasi trent’anni di passione in poche righe. Lo è invece quello stimolo quotidiano e continuo che mi porta in sella alle moto ed a bordo delle quattro ruote, su strada quanto in pista. Senza dimenticare tutto ciò che compone il mondo dei motori, mondo dalle mille sfaccettature… Ed è proprio questa passione che alimenta e mi fa “capire” ed “interpretare” i veicoli che provo in una chiave di lettura tecnica e completa oltre che diversa. Punto sulla qualità e l’approfondimento testuale oltre che sull’impatto fotografico delle prove. Al mio fianco Giuseppe Cardillo e Lorenzo Palloni, fotografi ma, soprattutto, “compagni di viaggio” in questa avventura che parla di performance. Con loro, il videomaker Andrea Rivabene. Importante è il modo diverso di raccontare le prove, abbinata alla ricerca delle migliori location. E poi i progetti legati ai giovanissimi talenti con PROGETTO MX dedicato al motocross e SPEED PROJECT, dedicato al mondo della Velocità. Siamo l'unica testata italiana a costruire progetti per i giovani a cui offriamo un team collaudato e tutta la mia esperienza sul campo. Insomma un impegno a 360°, perchè PERFORMANCEMAG.IT è tutto questo!”

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