Dovizioso vince in Malesia e regala alla Ducati la vittoria, cadono Crutchlow, Marquez e Iannone. Rossi 2° e Lorenzo 3° con Valentino che acciuffa il secondo posto in campionato…
Dovizioso centra il suo obiettivo, quello di vincere con Ducati in questa stagione. Bella gara, pulita ed attenta del “Dovi”, dura la battaglia con Rossi che non ce l’ha fatta ma ha comunque conquistato il secondo posto nel Mondiale 2016.
Lorenzo chiama “fortuna” il proprio podio mentre cade purtroppo uno strepitoso Iannone, in testa per alcuni giri. Ma in gara sono caduti pure Marquez e Crutchlow mentre Aprilia con Bautista, acciuffa la settima posizione, un ottimo segnale ad una gara dalla fine della stagione.
Un GP bello da vedere ed ora si correrà a Valencia, dove gli argomenti di spunto per la stagione 2017 sono tanti, prima tra tutti Jorge Lorenzo che, per la prima volta, proverà la Ducati nelle giornate del dopogara… Così come Maverik Vinales salirà in sella alla Yamaha ed il suo compagno di squadra attuale, Aleix Espargaro, proverà la RS-GP Aprilia… Tutto da scoprire questa nuova “finestra” che si affaccia timidamente sulla prossima stagione…
Andrea Dovizioso, 1° posto: “Era molto importante per me riuscire a vincere una gara quest’anno: era da tanto che ci stavo provando e c’ero andato vicino già alcune volte, e quindi la soddisfazione per il risultato di oggi è davvero immensa. E’ stata una vittoria di forza perché nella prima metà della gara non potevo spingere di più ma non ho mollato, non ho commesso errori, e al momento giusto ho passato sia Iannone che Rossi ed ho imposto il mio ritmo. Sono molto contento dei miglioramenti che abbiamo fatto quest’anno, sia con la moto che con il mio team, ma anche a livello personale. Sto lavorando duro anche per il prossimo anno e questa vittoria, arrivata a fine stagione, mi ripaga di tanto impegno.”
Luigi Dall’Igna – Direttore Generale di Ducati Corse: “Sono davvero contento per la vittoria di Andrea Dovizioso, che quest’anno ha disputato un’ottima stagione anche se non è stato sempre fortunato, per cui la sua posizione in classifica non rispecchia il suo vero valore. Bravo Andrea! Ha fatto una gara davvero perfetta, controllando la situazione nei primi giri per poi attaccare al momento giusto e portare a casa questo splendido risultato, davvero importante sia per lui che per la squadra. La Desmosedici GP è sempre andata molto bene sul bagnato, ma sappiamo di dover ancora migliorare alcuni aspetti sull’asciutto e ci stiamo mettendo tutto il nostro impegno. Peccato per la caduta di Andrea Iannone, che stava disputando una bella gara al suo rientro dopo l’incidente di Misano.”
YAMAHA SUL PODIO CON ROSSI E LORENZO
Valentino Rossi, 2° posto: “Il mio obiettivo principale per oggi era arrivare davanti a Jorge per il secondo posto in campionato, ma avrei voluto vincere perché mi sentivo molto bene con la moto all’inizio gara. Ho dovuto lottare molto con Iannone, lui era veloce… Quando poi sono passato davanti, ero molto ottimista, ma quando l’acqua in pista è diminuita e la temperatura è salita, ero in difficoltà con le gomme, soprattutto con l’anteriore. Ho avuto due momenti difficili, ho rischiato troppo e ho commesso un errore e in quel momento Dovizioso era troppo veloce ed è passato. Garantire il secondo posto in campionato è importante, la battaglia con Lorenzo è sempre molto intensa. Quando si batte un pilota che è molto forte, come Jorge, è grande e alla fine è stata una buona stagione. Volevo vincere, ma non è stato possibile”.
Jorge Lorenzo, 3° posto: “Ad essere onesti, oggi sono stato fortunato, perché senza il crash di Cal avrei finito quinto o sesto. Crutchlow, Iannone e Marquez sono caduti e alla fine ho ottenuto questo podio e questo è OK. In passato sono stato competitivo nelle gare bagnate, soprattutto dove c’era un pit stop ho vinto…. Sul bagnato, con le gomme Michelin quest’anno, specialmente all’inizio, ho avuto difficoltà a raggiungere la fiducia con il pneumatico anteriore. E’ stato difficile per me, ma dopo Brno abbiamo fatto alcune modifiche e questo mi ha aiutato sull’asfalto. Su questa pista ho avuto più grip rispetto al normale, così ho avuto più fiducia e sono stato in grado di essere più competitivo. Forse in gara ed un po’ meno che in qualifica, ma alla fine questa fortuna è stata sufficiente per raggiungere il podio. Ora andiamo a Valencia con l’obiettivo di confermare il terzo posto in campionato”.
APRILIA CENTRA UN OTTIMO SETTIMO POSTO
Fausto Gresini, Team Manager: “Il risultato centrato da Bautista è veramente buono, nonostante i primi giri della gara siano stati un po’ difficili: Alvaro però è stato bravo a non commettere errori e in seguito, da metà gara in poi, è stato molto costante, risalendo bene. Ormai i due o tre piloti davanti a lui avevano già guadagnato un po’ di margine, e quindi non è stato possibile raggiungerli, ma Alvaro oggi aveva la velocità per poter lottare con loro. Va comunque bene così: le novità portate qui da Aprilia ci hanno fatto fare un altro passo in avanti e lo si è visto nell’arco di tutto il fine settimana, è una bella iniezione di fiducia per il futuro. Mi dispiace per la scivolata di Stefan, anche lui stava facendo una discreta gara, confermando i progressi compiuti di recente”.
Alvaro Bautista, 7° posto: “Il settimo posto è un buon risultato, arrivato alla fine di un weekend sicuramente positivo. Abbiamo mostrato buone prestazioni in tutte le prove, conquistando anche la mia migliore posizione di partenza con Aprilia. In gara però abbiamo trovato condizioni molto diverse rispetto al resto delle sessioni, c’era molta più acqua quindi il feeling con la moto non era lo stesso. Ho controllato la situazione nei primi giri, stando attento a non commettere errori e cercando di ottenere il massimo possibile. Abbiamo visto molte cadute, la pista non era per niente facile, considerando anche che le sensazioni in sella non erano le migliori possiamo essere soddisfatti del risultato e andare a Valencia per chiudere bene questa stagione”.
GIORNATA DIFFICILE PER MARQUEZ, CADONO IANNONE E CRUTCHLOW
Marc Marquez, 11° posto: “Oggi è stata una giornata difficile. La mattina il tempo era già instabile e, infine, la gara è stata bagnata. Prima della partenza ho deciso di usare i freni in carbonio, che mi hanno dato la possibilità di essere più forte in frenata.
segue – E’ stata la scelta giusta e non ha nulla a che fare con il mio incidente. All’inizio della gara stavo guidando tranquillamente nel gruppo di testa, cercando di risparmiare le gomme per la fine, ma improvvisamente sono caduto perdendo l’anteriore alla curva 11. Ho pensato che avrei avuto la possibilità di finire sul podio, ma così non è stato, ma abbiamo già conquistato il titolo. Questa esperienza ci aiuterà per il prossimo anno e ci aiuta ad apprezzare il campionato del mondo ancora di più”.
Cal Crutchlow, out: “E’ stata una caduta abbastanza pesante e mi sento un pò ammaccato adesso. Non stavo andando fortissimo ma sono stato sbalzato in aria. Anche Marc ha rischiato la stessa caduta il giro prima ma è riuscito a rimanere in sella. Io invece sono caduto pesantemente e sono atterrato sulla faccia. All’inizio ero un pò stordito ma poi mi sono ripreso. Il piede mi fa un pò male così come la mano che mi sono fratturato ieri nelle qualifiche. Per me era impossibile riprendere la gara in queste condizioni. E’ un vero peccato perchè eravamo da podio anche oggi. Ho fatto un pò fatica in accelerazione e dobbiamo lavorare per migliorare il traction control. Io ho fatto del mio meglio e mi dispiace per il Team perchè andiamo a casa con uno zero. Tuttavia credo che in queste tre settimane abbiamo lavorato benissimo e i risultati recenti lo dimostrano”.
Andrea Iannone, out: “E’ stata una gara molto bella, sono partito forte e aggressivo e ho subito ingaggiato una bella lotta con Rossi. Mi sono divertito veramente tanto e alla fine, anche se sono caduto, sono contento perché ho dato il massimo. Vista la mia posizione attuale nel campionato, ho fatto la mia gara senza pensare alla classifica e ho scelto di rischiare fino alla fine. Durante il weekend mi è mancato comunque qualcosa perché non siamo riusciti a migliorare il setting della moto da ieri. Avevamo delle idee e speravamo che la gara sarebbe stata asciutta, ma non è andata così.”
COSI’ AL TRAGUARDO DEL GP
- A. DOVIZIOSO DUCATI TEAM
- V. ROSSI MOVISTAR YAMAHA MOTOGP
- J. LORENZO MOVISTAR YAMAHA MOTOGP
- H. BARBERA AVINTIA RACING
- L. BAZ AVINTIA RACING
- M. VIÑALES TEAM SUZUKI ECSTAR
- A. BAUTISTA APRILIA RACING TEAM GRESINI
- J. MILLER ESTRELLA GALICIA
- P. ESPARGARÒ MONSTER YAMAHA TECH3
- D. PETRUCCI OCTO PRAMAC YAKHNICH
- M. MARQUEZ REPSOL HONDA TEAM
- E. LAVERTY PULL & BEAR ASPAR TEAM
- A. ESPARGARÒ TEAM SUZUKI ECSTAR
- B. SMITH MONSTER YAMAHA TECH3
- S. REDDING OCTO PRAMAC YAKHNICH