David Philippaerts, Campione del mondo MX1 nel 2008, è tra i piloti più amati e attesi per il GP del Trentino, quarta prova del Mondiale MX…
Il pilota toscano approda sul circuito Al Ciclamino di Arco reduce da tre Gran Premi davvero non facili: afflitto prima da problemi tecnici, in occasione del secondo round del mondiale, è arrivato fino in Tailandia per percorrere solo pochi giri. Costretto poi a dare forfait per problemi al suo motore, causati dalla bassa qualità della benzina locale, è tornato a casa con un bruciante doppio zero, risultato che ha iniziato a riscattare dal GP successivo, in Brasile. Ma sul circuito del Trentino l’asso italo-belga cercherà un ulteriore riscatto, ed è pronto a dare il meglio di sé, fortemente incentivato dal “fattore campo”…
David, prima di tutto come sta e come si sente fisicamente?
“Va tutto bene, nelle prime tre gare ho avuto qualche problema alla moto, ora li abbiamo risolti e devo pensare soltanto al mio allenamento fisico. Ultimamente mi sto allenando molto, e anche se i risultati non si vedranno immediatamente in pista, l’importante è che io mi sento davvero a posto. Durante la settimana faccio palestra, bicicletta e corsa, e modulo l’allenamento in base a come sono andato nella gara precedente, oppure nell’ottica dell’impegno che devo affrontare”.
Come sta andando questo inizio di campionato?
Per ora stiamo andando bene. Peccato per il problema tecnico in Tailandia, che però abbiamo risolto subito per la gara successiva, in Brasile, dove abbiamo raccolto qualche punto per il mondiale. Ora, da Arco in poi, sarà più semplice, perché in confronto al Qatar, alla Tailandia e al Brasile, nelle prossime tappe potremo avere più facilmente a disposizione tutto il materiale tecnico: le prime tre trasferte sono ottime per il clima, visto il periodo dell’anno, ma per noi italiani sono scomode perché non puoi portare tutto il necessario. Direi che per me il campionato parte seriamente dal GP del Trentino, ed è anche per questo che ho scelto di presentare qui la mia squadra il venerdì prima della gara”.
Domenica si corre sulla pista Al Ciclamino, altro GP in casa…
“ Si tratta di una bellissima pista, e poi la cosa più bella è che corriamo in casa. Fare due GP in Italia è un’ottima cosa, anche perché gli appassionati possono venire a vederci in due gare differenti. La pista mi piace, è molto spettacolare con i nuovi salti lunghi che hanno realizzato. Ancora non ci ho mai girato, ma ho visto qualche video: già lo scorso anno avevano fatto un ottimo lavoro introducendo delle modifiche e sono certo che, basandosi sull’esperienza, quest’anno sia migliorata ancora. Ci sarà da divertirsi!
Cosa si aspetta da questa gara e chi sono gli avversari più accreditati?
“Il mio obiettivo è stare nei primi dieci, ma per il Gran Premio di casa punterò a rientrare nella top-five: il sostegno della tifoseria sarà fondamentale. Gli avversari? A parte Tony,che è davanti a tutti”, siamo almeno in una decina a puntare alle prime posizioni”.