PROGETTO MX chiude la stagione con l’ultimo appuntamento della Senior 125 con Alex Bruni. Terminata invece, la stagione Prestige di Marco Clementini
PROGETTO MX chiude la stagione con l’ultimo appuntamento della Senior 125 con Alex Bruni mentre Marco Clementini aveva già terminato la stagione Prestige con la gara di Cingoli. Una stagione, questa 2020, molto difficile, complessa, inaspettata perché “invasa” dalla pandemia che ha condizionato tutto e tutti con sole quattro gare per categoria.
Il bilancio generale non è quindi dei più positivi, soprattutto perché, proprio l’ultimo appuntamento della Senior a di Città di Castello non è andato in scena a causa delle pessime condizioni meteo e quindi della pista, un vero inferno di fango.
Ma, al di là di questo dato, PROGETTO MX ha offerto una grande opportunità sia ad Alex Bruni quanto a Marco Clementini, opportunità che i due giovanissimi piloti, hanno potenzialmente ben sfruttato fino a fine Campionato e questo va al di là del risultato di classifica finale.
PROGETTO MX inoltre, ha fatto parlare di sé, soprattutto per la presenza di partner importanti che voglio davvero ringraziare per la loro fiducia e collaborazione totale, a prescindere dalle difficoltà incontrate in questa amara stagione 2020.
Voglio quindi ringraziarli singolarmente uno per uno ed il nostro GRAZIE va a LIQUY MOLY ITALIA nella persona di Michele Barbirati, a PAUTA SPORT nella persona di Max Alpini, alla SEKKEI DESIGN SOSTENIBILE nella persona di Matteo Giovannone ed ancora UFOPLAST, ALPINESTARS, EXTREME WEB LIVE, TECNOMOUSSE, BLACKBULL GRAFICS nella persona di Ricky, KSR GROUP/SUR-RON ITALIA, YCF ITALIA nella persona di Cristian Bin, PIRELLI MOTO nella persona di Daniele Maletti, MDG SUSPENSION nella persona di Omar Olmeda.
Tutti partner alle cui spalle ci sono persone, idee, passione ma, soprattutto, una grande fiducia in questo mio PROGETTO MX che certo crescerà ancora nel 2021. Doveroso per me ringraziare inoltre Fabio Viglianti, amico e persona sempre obiettiva nella valutazione complessiva, Pietro Ciani, anche lui appassionato la cui disponibilità è sempre stata al top ed ancora le Famiglie di Alex e Marco che hanno dato fiducia al progetto tutto. Ed infine un grazie anche al fotografo Giuseppe Cardillo ed a MXReport (foto), al video maker Andrea Rivabene mentre un ringraziamento speciale ed amichevole va a Claudio De Carli.
Analisi dei due piloti: MARCO E ALEX, possono crescere ancora
Il mio voto per la loro stagione, considerando tutto, è una sufficienza piena. La prima stagione di PROGETTO MX serviva anche per conoscersi, per capire e tastare terreno e caratteri di Alex e Marco. Più volte mi sono confrontato con loro su alcuni punti sia della preparazione quanto dei loro risultati in gara: entrambi purtroppo, non sono riusciti a “scavalcare” il Gruppo B e questo potrà essere l’obiettivo 2021, il modo migliore per entrare di prepotenza nel Gruppo A, area dove le cose cambiano se parliamo di passo gara soprattutto. Ma ci vuole obiettività, impegno fisico e mentale e dedizione H24.
Nel singolo, Alex Bruni è un pilota dotato fisicamente e che si diverte davvero in moto, mentre Marco Clementini è più metodico ed esigente. Due punti di forza dei due rider sono la voglia di emergere e la consapevolezza che, PROGETTO MX, è stata una grande e realistica opportunità per entrambi. Inoltre, e per quanto riguarda Alex, credo che possa fare molto di più se arriverà a capire, non solo della grande opportunità offerta da questo progetto, ma, soprattutto, che quello che farà in più e meglio lo “metterà” di fatto nella propria crescita come pilota. Per quanto concerne invece Marco Clementini, lui è un ragazzo che si allena tanto e quest’anno lo ha dimostrato perché è sempre arrivato molto preparato alle gare. Purtroppo, lo hanno fermato alcune rotture motore, cosa gestita da personale esterno al progetto ma che nel 2021 cambierà con un mio tecnico di fiducia che gestirà personalmente le moto.
Marco ci crede e spinge per il risultato anche se quest’anno ha patito qualche logica delusione sul campo. Come per Alex, anche Marco ha avuto una grande opportunità con PROGETTO MX e credo che oggi sia più maturo e consapevole sulla strada che vorrà percorrere. Strada che lo porterà ad emergere se proseguirà questa avventura di credere di più in sé stesso. In entrambi i casi quindi, i due piloti hanno compreso che il motocross è soprattutto sacrificio e dedizione totale nello stile di vita e negli allenamenti.
Il futuro di PROGETTO MX? Work in progress…
PROGETTO MX 2021 subirà delle variazioni tecniche e di presenza nel mio Team. Sto valutando molte cose su questa stagione e spero davvero che, entrambi, potranno rimanere all’interno di questo progetto, l’unico nel panorama nazionale almeno per come è strutturato e per il fatto che i partner dedicati sono tutti di primissimo livello e l’immagine media dei piloti è sempre stata curata con grande attenzione e passione soprattutto.
ALEX BRUNI #146 RACCONTA LA SUA STAGIONE 2020
Alex un tuo bilancio sulla stagione 2020
“Quest’anno ho imparato meglio a conoscere dall’interno il Campionato Italiano che purtroppo si è svolto solo su quattro gare come sappiamo. Questa bella esperienza però la porterò con me anche nel 2021 perché credo che potrei crescere ancora moltissimo in questa disciplina.
Ho inoltre compreso bene che ci vuole molta costanza negli allenamenti e nell’impegno mentale e questo per correre delle buone gare. Tutte cose che mi porterò per l’approccio alla stagione 2021”.
Un’esperienza tutta nuova con PROGETTO MX
“Nonostante il grande problema del lockdown, siamo riusciti a correre le quattro gare 2020. La gara più bella per me è stata quella di Odolo, dove un tracciato spettacolare mi ha fatto venire ancora di più la voglia di correre in questa agguerrita categoria come lo è la Senior 125. Per quanto riguarda PROGETTO MX, ritengo che sia stato un bel progetto. C’è stata qualche piccola incomprensione ma ci sta al primo anno… Lo consiglierei ai giovani piloti come me perché è un approccio diverso e nuovo per correre e preparare le gare”
Un tuo commento sulle piste di questo Campionato Italiano?
Vorrei dire che l’organizzazione dell’Italiano da parte di FX Action è sempre ottima con piste sempre al top ed aree camper sempre ben attrezzate, quindi sono contento soprattutto perché le piste scelte sono state belle da guidare e sempre spettacolari. Peccato per il pubblico non presente, quella sarebbe stata una bella carica ulteriore…”
Hai già un’idea di cosa farai l’anno prossimo?
“Intanto vorrei ringraziare tutta la mia famiglia senza cui non avrei potuto correre. Hanno fatto dei sacrifici importanti e continueranno a farlo perché hanno tanta fiducia in me. Vorrei anche ringraziare Pietro Ciani di Pro Carni per il suo contributo oltre a ringraziare te Andrea per il sostegno e l’impegno. Per la prossima stagione 2021 stiamo decidendo se correre ancora nella 125 o passare alla 250 4T, scelta che dovremo fare ponderando bene costi, impegno e tutto il resto oltre al fatto di confrontarci tutti insieme sul futuro se essere dentro PROGETTO MX o meno”
MARCO CLEMENTINI #123 RACCONTA LA SUA STAGIONE 2020
Marco un tuo bilancio sulla stagione 2020
“La mia stagione 2020 non è stata eccezionale dal mio punto di vista. La parte positiva però è che ho fatto una bella esperienza oltre a scoprire come funziona il Campionato Italiano MX avendo modo di osservare i migliori piloti italiani in gara. Questo è stato utilissimo per più fattori. Spero di poter correre anche nel 2021 ed è ovvio che vorrò essere più forte e preparato. Ho inoltre capito che ci vuole tanto allenamento in moto”
Un’esperienza tutta nuova con PROGETTO MX
“Sicuramente una bella esperienza per me anche se condizionata da troppe rotture del motore, cosa che mi ha bloccato nelle gare. Ho un bel ricordo della prima gara della stagione, dove ero molto teso anche per via del livello dell’Italiano e per me non è stato facile dal punto di vista psicologico… La seconda gara di Campionato invece la ricordo più positivamente, specie se penso a Gara2 dove ho messo in piedi una bella rimonta partendo quasi ultimo al cancelletto dopo un contatto ed una caduta”
Un tuo commento sulle piste di questo Campionato Italiano?
“Tutte le piste su cui ho corso quest’anno erano veramente belle. Faenza top a livello mondiale, difficile per i tantissimi canali e buche e pista su cui ho imparato tantissimo per la guida. Non male anche l’intera organizzazione dei paddock visto che provenivo dal Campionato Regionale dove certo l’attenzione non è proprio al top”.
Hai già un’idea di cosa farai l’anno prossimo?
“Purtroppo, per motivi familiari, quasi certamente non potrò correre in PROGETTO MX. Sto cercando di capire se addirittura potrò correre ancora. Voglio comunque ringraziare i partner per supporto e fiducia. Per motivi vari ed economici non siamo sempre riusciti ad organizzare allenamenti congiunti con tutto il Team oltre che allenarmi sulle piste dell’Italiano, cosa che mi sarebbe stata utile. Voglio ringraziare infine la mia famiglia per i tanti sacrifici che hanno fatto quest’anno per farmi correre”
(Foto Giuseppe Cardillo, si ringrazia per la collaborazione MXReport per le foto fornite)