Incredibile impresa di RMU Moto ad Aragon Motorland, che ha conquistato tutte e tre le classi nella quarta prova “Coppa di Spagna”, Campionato organizzato dalla Federazione spagnola…
Il fuoriclasse Aron Canet Barbero ha centrato la sua quarta vittoria consecutiva nella Pre Moto3, in sella dalla RMU PM3 250 cc ufficiale. Scattato dalla terza posizione in griglia, ha mantenuto la posizione giocando con gli avversari; poi da metà gara se ne è andato per poi vincere per distacco sull’altro spagnolo Masia in sella ad una RMU clienti. Con quattro vittorie su quattro Canet è il leader assoluto del Campionato e potrebbe laurearsi Campione già nel prossimo round il 15 settembre a Valencia, pista di casa del pilota.
Nella classe 125 cc ha vinto Francisco Perez con una RMU MPGP 125 clienti, mentre nella Challenge 80 cc il successo è andato a Herran Fernandez su RMU MGP 80 davanti all’ufficiale RMU Racing Dennis Foggia, che, dopo aver ottenuto la pole position, si era portato al comando della gara. Dopo la sospensione a causa di una caduta, il romano è stato ostacolato da un avversario più lento e si è dovuto accontentare del secondo posto.
Sesto il padovano Jacopo Facco, dopo una bellissima gara che lo ha visto lottare nelle prime tre posizioni fino al penultimo giro. Quattordicesimo invece il francese Andy Verdoia. In pista nella PreMoto 3 anche Gabriele Ruju, il romano con la caviglia in disordine per la botta procurata a Misano Adriatico nella gara della Coppa Italia che non ha trovato confidenza con il circuito.
Ramona Gattamelati Team Coordinator ha detto : “E’ stato un round di grandissimi risultati per noi , nonostante la data di Aragon sia stata introdotta all’ultimo momento con difficoltà logistiche e organizzative. Essere leader nella 250 cc in Spagna, nazione più importante in questo momento del motociclismo, ci riempie di orgoglio ed è sempre molto bello vedere moto tricolori tagliare il traguardo davanti a tutti su piste come il Motorland. Ringrazio i piloti e tutta la squadra che ha lavorato in maniera incredibile in un weekend con 42° nell’aria e ben 56° sull’asfalto, dove l’affidabilità RMU ancora una volta ha fatto la differenza”.