Anche la Senior 125 del 21 marzo sarà annullata, gara dove avrebbe debuttato PROGETTO MX 2020 con Alessandro Bruni. Purtroppo, le attività sportive sono state sospese almeno fino al prossimo 3 aprile
Questa è la data in cui si spera la situazione sia cambiata a favore della salute di tutti. Un altro “intoppo” per PROGETTO MX 2020, il cui debutto era ormai alle porte con la gara Prestige di Cingoli poi annullata. Certo un altro duro colpo per Alessandro Bruni, che si è preparato molto bene per affrontare questa stagione, un nuovo capitolo della sua crescita agonistica in una categoria non facile.
Anche in questo caso, sento di dover ma soprattutto voler ringraziare tutti i nostri partner, Uno su tutti Pauta Sport nella persona di Max Alpini che, nonostante i molti problemi di reperibilità del materiale per allestire il nostro abbigliamento da gara, ha comunque portato a termine la fornitura dei nostri completi nei tempi utili a partire con i due campionati e questo nonostante le mille difficoltà anche legate ai trasporti.
Ma ringrazio pure gli altri partner ovviamente: LIQUI MOLY ITALIA, KSR GROUP, PAUTA SPORT, EXTREME, YCF, TECNOMOUSSE, SEKKEI DESIGN SOSTENIBILE, BLACK BULL GRAFICS, MDG SUSPENSION, PIRELLI, UFOPLAST, SUR-RON, e ALPINESTARS, nella speranza che si inizierà presto il Campionato Italiano MX 2020.
Alessandro Bruni ha commentato così questo stop: “Le parole sono poche e quelle poche che trovo non bastano ad esprimere quello che sento. Da quando il COVID-19 ho sempre pensato che avrebbe potuto porre dei limiti alla partenza del campionato ma è stato un pensiero che ho sempre scartato per scaramanzia. La cosa, pur se giusta per la salute di tutti, mi secca un bel po’ perché mi sono sacrificato tantissimo da agosto ad oggi, mi sono allenato tantissimo in palestra e pista ed oggi apprendo questa decisione. Posso solo dire che questo stop forzato non fa che alimentare la mia voglia di fare, di correre. Continuerò ovviamente ad allenarmi con tutta la determinazione che sento per essere stra-pronto per la prima gara che spero si corra al più presto e quando ci saranno le condizioni di sicurezza per tutti”.
Andrea Di Marcantonio/Team Manager: “lo stop ad ogni attività sportiva e non è motivata dal fatto di proteggersi al massimo ed evitare di ammalarsi e quindi intasare delle strutture sanitarie già al collasso. Ritengo sia stata la giusta decisione quindi, anche se, a mio avviso, sarebbe stato giusto arrivarci prima. Oggi posso solo sperare che la cosa passi e lo faccia in fretta, perché COVID-19 è una pesante realtà ed un qualcosa che non conosciamo soprattutto. Ad Alessandro e Marco, i miei piloti, posso solo dire di non mollare, di continuare ad allenarsi ove e come possibile perché la prima gara, prima o poi, arriverà. La determinazione si costruisce anche da questi eventi così come la forza interiore di un pilota, elemento essenziale per vivere al 100% la loro prima stagione da semi-professionisti”