La prova della Husqvarna TE250 con Andrea Giubettini/Progetto Enduro 2016, una moto tutta nuova, più compatta e con novità tecniche tra cui il telaietto in composito ed il carburatore Mikuni…
IL VIDEO DELLA PROVA CON ANDREA GIUBETTINI
Cosa cambia sull’impianto frenante: Pinze e comandi freno sono di alta qualità ed ovviamente vengono realizzati da Brembo e si combinano con i dischi GSK per offrire migliore potenza decelerante. La pinza posteriore utilizza un pistoncino da 24 mm di diametro (26 mm sui modelli precedenti), abbinato a un pedale freno più lungo di 10 mm, e questo per migliorare il controllo in frenata
Cosa cambia sulla ciclistica 2017: l’intera ciclistica rinnovata per maggiore confidenza: il nuovo telaio è più leggero ed ha rigidità torsionale incrementata di del 20%, a vantaggio di una migliore stabilità ed agilità con rigidezza longitudinale è ridotta del 30% per maggiore flessibilità, assicurando al contempo migliore funzionalità delle sospensioni.
La grande novità su tutta la gamma enduro 2017, è la forcella WP Xplor 48 a cartuccia aperta, con molla in ogni stelo e funzioni ammortizzanti separate. Tutti i registri – compreso quello del precarico molla presente di serie – sono posizionati sulla zona alta degli steli; dietro spicca invece il nuovo ammortizzatore WP DCC (Dual Compression Control), fatto lavorare per mezzo del leveraggio, ed è più leggero del precedente di 0,36 kg.
Motore? Tutto nuovo… I nuovi motori Husqvarma 2T sono più leggeri e compatti e vantano uno schema costruttivo nuovo, focalizzato sulla centralizzazione delle masse. I pistoni sono stati aggiornati e progettati per accoppiarsi perfettamente a cilindri rivisti, mentre i nuovi alberi motore ed il contralbero di bilanciamento presente sulle cilindrate 250 cc e 300 cc, riducono le vibrazioni in modo significativo.
Scatola filtto e telaietto innovativi: La cassa filtro è integrata nel telaietto posteriore ed ha nuovo disegno: i condotti di abduzione sono posizionati con maggiore precisione per evitare le deformazioni dovute alla pressione dell’aria in ingresso, garantendo il massimo in termini di flusso dell’aria e protezione dallo sporco. Il filtro in spugna adotta ora un utilissimo sistema di montaggio a prova d’errore, per un posizionamento preciso. Le nuove sovrastrutture sono infine valorizzati dai colori giallo e blu di grande impatto.
Il telaietto posteriore in composito: rimane un’esclusività Husqvarna, è stato ridisegnato per accoppiarsi al nuovo telaio. Realizzato con il 30% di fibra di carbonio, questo componente è di 1 kg più leggero rispetto al precedente. Tutti i modelli Husqvarna 2017 hanno di serie piastre lavorate al CNC con offset 22 mm.
Telaio nuovo per la Nuovo telaio con geometria ottimizzata, Forcella WP Xplor 48 progettata specificamente per l’enduro, Telaietto in tre pezzi realizzato in materiale composito con fibra di carbonio, Disegno del forcellone ottimizzato, Plastiche e grafiche completamente nuove, Paramotore di serie, Supporti pedane auto-pulenti, Leva freno posteriore 10 mm più lunga, Manopole ODI lock-on, Nuovo disegno dell’airbox.
PICCOLI PILOTI DI DOMANI…IN SELLA ALLA HUSQVARNA TC85 2017
Mattia, 13 anni, è un ragazzino sveglio, appassionato e di poche parole. A lui serve solo la moto per divertirsi ed è uno di quei pochi esempi di come lo sport avvicini i ragazzi al mondo di una vita sana, senza fronzoli, lontani dal cellulare e da quelle “squallide sequenze di immagini” che spesso vediamo in giro, con genitori e figli spesso troppo lontani…
Mattia invece è un super appassionato di motocross: lo segue il papà, anch’esso praticante ed appassionato ed oggi è tutto preso dal figlio che corre e che inizia una carriera sportiva vera, in sella alla piccola ma potente Husqvarna TC85.
Il nostro piccolo tester ha già le idee chiare: vuole imparare, correre ad alti livelli e, per questo, si dedicato totalmente al motocross e si allena più volte alla settimana, cercando di rubare i segreti dalle immagini tv delle gare mondiali… Osserva curioso le imprese e lo stile di guida dei campioni per cercare di “rubare con gli occhi” lo stile e la tecnica. Mica male per un giovanissimo in erba! Mattia è pilotino del MC D’Ippolito ed è seguito perchè nel Regionale ha già conquistato buoni risultati si, ma senza mai montarsi la testa, cosa ottima per crescere agonisticamente ed in modo sano. Forza Mattia, siamo tutti con te!
Mattia come nasce la tua passione per le ruote artigliate?
“Merito di mio papà che quando ero più piccolo girava con la sua Honda 250 ed io mi divertivo a vederlo in pista, vederlo mi ha fatto venire la voglia di provare a correre nelle gare di minicross…”
Che cosa ti piace del motocross?
“Mi piacciono i salti ma soprattutto andare in moto e girare sulla pista. Guardo spesso le gare in tv dei campioni come Cairoli, Nagl e Gajser che sono quelli che seguo di più… Mi piace guardarli perchè osservo soprattutto la loro tecnica di guida ed infatti, accanto a me, c’è sempre una persona che mi segue e mi corregge nei miei allenamenti”.
Come mai hai scelto la TC85 che cosa ha di diverso rispetto le altre?
“Beh mi piace l’aspetto della moto ed il motore della Husqvarna TC85! Per me è una delle più potenti ed è molto aggressiva da guidare. Quest’anno corro nel Regionale con il Team D’Ippolito Racing e fino adesso ho conquistato un 5° posto nell’ultima gara… Anche nel 2017 correrò nel Regionale e presto voglio passare nella 125. Per il futuro voglio migliorare lo stile di guida ed imparare sempre più cose del motocross…”
Come ti alleni?
“Vado in palestra perchè serve tanto per la resistenza in gara, vado in bicicletta e poi due tre volte in moto alla settimana. Vorrei tanto correre nell’Italiano e nel Mondiale, ma per ora mi alleno sulle piste del Lazio, con Malagrotta che rimane sempre la mia preferita”
E chi è Mattia fuori dal motocross?
“Vado a scuola e faccio la seconda media. Ce l’hai la ragazza? “No!”. Ed i tuoi compagni di scuola cosa dicono che corri in moto? “Gli piace ma alle gare non vengono perchè le loro mamme hanno paura del motocross! A me invece vengono a vedere mia mamma, mio papà e mia sorella, avere la famiglia alle gare mi da uno stimolo in più!”
(Foto e video GIUSEPPE CARDILLO, si ringrazia la pista di PANTANTO OFFROAD)