Un grandissimo Marco Melandri vince a Jerez sia Gara 1 che Gara 2, un doppio, importante risultato per il ravennate che ora è 4° in classifica iridata con Sylvain Guintoli 2° a 31 punti da Sykes…
Lo aveva detto Marco nella nostra intervista poco tempo fa… Lo aveva sottolineato anche Romano Albesiano che, quando Marco dispone di un contorno racing a punto, è in grado di fare grandi cose. Questa volta la coppia Melandri/Aprilia è stato un perfetto mix di prestazioni, tenacia, capacità e strategia, con il ravennate che ha corso due gare perfette con doppia vittoria a Jerez. Ed ora è 4° in classifica ididata con Sylvain 2° a 31 punti da Sykes.
Aprilia senza rivali quindi nel decimo round del Mondiale SBK, con le RSV4 di Noale che si sono dimostrate superiori conquistando primo e secondo posto sia in Gara 1 sia in Gara 2. E così Marco si aggiudica la quinta vittoria stagionale e, la doppia vittoria di Jerez fa breccia pure sulla classifica del Mondiale Costruttori: con i 50 punti conquistati in Spagna Aprilia ne recupera ben 23 a Kawasaki e si porta a un solo punto dalla vetta della classifica iridata.
Marco Melandri: “Dopo la caduta in Gara2 a Laguna Seca ero molto dispiaciuto, perché potevamo fare doppietta. In questo weekend io e il mio team siamo partiti subito bene, cambiando poco sulla moto, e la RSV4 si è comportata alla grande oggi. La seconda gara è stata più difficile, perché con il caldo la pista offriva meno grip. Ho cercato di essere costante, non ero velocissimo nella prima parte di gara ma sono riuscito a mantenere il mio ritmo fino alla fine recuperando posizioni sugli avversari. Una grande domenica per me, ora posso rilassarmi qualche giorno prima di ritornare in pista”.
Sylvain Guintoli: “Il nostro obiettivo qui era guadagnare punti su Tom e ci siamo riusciti. Lo scorso anno qui non ero andato benissimo, non mi aspettavo di poter lottare per la vittoria in entrambe le gare. Ho dato tutto, lavorando tanto per risolvere i problemi durante le prove e spingendo al massimo oggi. La prossima gara è a Magny Cours, una pista che mi piace e dove potrò contare sul supporto dei tifosi francesi per continuare la lotta al Mondiale. Con 100 punti in palio tutto è ancora possibile”.
Marco aveva detto dopo la superpole…
“Con la gomma da qualifica ho fatto un paio di errori nella prima parte della pista, poi alla curva 6 mi è scivolato davanti Barrier ed ho perso un po’ di fiducia. Nel secondo giro la gomma aveva perso efficacia quindi non sono riuscito a migliorare, sicuramente ho lasciato per strada qualche decimo. In ogni caso rispetto alle altre gare è stata una buona Superpole, soprattutto perché potevo essere ancora più vicino ai primi. Domani sarà importante partire bene, Jerez è una pista che permette i sorpassi quindi la seconda fila con un buon passo va bene”.
Sylvain aveva detto dopo la Superpole…
“Abbiamo lavorato tanto in questi due giorni ma ci manca ancora qualcosa. Siamo comunque tutti molto vicini, sarà importante fare le scelte giuste per le gare di domani. Useremo il warmup per provare qualcosa di diverso cercando di migliorare il nostro passo. Non ho pianificato una strategia, l’importante al momento è guadagnare ancora qualcosa nel warmup”.