Swapping Battery è la nota più importante di Yoyo, la nuova 100% elettrica X-EV, vettura che apre un nuovo fronte legato alla mobilità sostenibile
Si tratta di una vera piccola, grande rivoluzione nel segmento delle vetture elettriche. Oggi il vero problema di una mobilità sostenibile “snella”, è certamente rappresentata dal “fattore ricarica”. Ogni spostamento o variazione di percorso, va attentamente calibrato sulla realtà dell’autonomia.
Swapping Battery ed il gioco è fatto!
Ecco, la vera rivoluzione parte proprio dall’attenta analisi di questo concetto. Lou Tik, CEO di XEV, ha una propria visione del “problema”, che ha risolto con una dicitura che contiene la vera e definitiva soluzione: Swapping Battery, quindi, è forse la nota più importante di Yoyo, la nuova 100% elettrica che apre un nuovo fronte legato alla mobilità sostenibile.
Batteria carica ovunque siate
Il concetto Swapping Battery significa avere a disposizione entro 5 minuti un nuovo e carico pacco batterie nell’esatta posizione in cui si troverà l’utente. Questo significa raggiungere una vera “individualità” su un prodotto destinato alla massa dei fruitori finali.
VEDIAMOLA ALL’OPERA LA X-EV YOYO
Quanto costa YOYO?
La nuova elettrica XEV costa 13.900 euro a listino: ma c’è da calcolare i 10.900 euro + IPT di incentivo statale, per cui la porterete a casa con 9.900 euro + IPT sia con incentivo che con auto da rottamare di categoria L.
XEV, una realtà che parla di vera innovazione e visione
Questa Azienda è stata fondata in Italia a Torino nel 2017 da cinque pionieri e visionari legati dal comune interesse della mobilità sostenibile. In poco tempo, è diventata internazionale, visto che abbina talenti che arrivano da ogni parte del mondo. Due i prototipi funzionanti nel 2018 a cui è seguita l’apertura dell’R&D di Shangai l’anno successivo per entrare poi di fatto nell’allestimento della prima linea di produzione nel 2020.
150 km di autonomia, batteria litio-ferro e 80 km/h, ecco le carte Yoyo
Yoyo (che prevede due versioni, la STD e la Premium) nasce da tre obiettivi, ovvero attenzione per l’ambiente, convenienza ed appunto individualità. Nel primo caso c’è ormai la consapevolezza di un’abbondanza di rumore ed inquinamento nelle nostre città, fattore che ha determinato delle scelte precise nel “pensare” questa nuova elettrica.
Due posti, dimensioni molto compatte, sicurezza ed elevate efficienza delle batterie al litio-ferro (raffreddate ad aria), che garantiscono a Yoyo ben 150 km di autonomia e 80 km/h di velocità massima.
E ci vogliono circa 3 ore per caricarla su una presa domestica. La propulsione è affidata a motore sincrono a magneti permanenti. La pendenza massima superabile è del 25%.
La stampa 3D, tecnologia entusiasmante
Altra innovazione “sincera” arriva dalla stampa 3D, un po’ il pallino di XEV: si tratta di una tecnologia definita da Lou Tik entusiasmante, questo per via delle infinite possibilità di soluzioni e personalizzazioni coerenti con lo spirito di Yoyo. In pratica “Dimmi come la vuoi e la realizzeremo!”
Altre caratteristiche di questa elettrica sono un raggio di sterzata inferiore agli 8 metri, il pacco batterie modulare da 10,3 kWh che può essere facilmente rimosso e immediatamente sostituito con un nuovo e carico con la soluzione del Battery Swapping System.
IL VIDEO CHE RACCONTA LA STAMPA 3D DELLA YOYO X-EV
Ruote da 14”, sicurezza e stabilità e più confort a bordo
E se parliamo di sicurezza, spiccano il telaio in acciaio ad alta resistenza con rinforzi sia laterali che frontali (ma ci sono anche rinforzi per la protezione da ribaltamento), cinture di sicurezza con avviso allaccio, batteria motore a 72V, ABS di serie, grandi superfici vetrate con tetto panoramico dotato di filtro UV, riscaldamento ceramico PIC) grande touchscreen che può essere collegato allo smartphone, ruote da 14” per un elevato comfort generale, keyless system e climatizzatore. Tante e simpaticissime le colorazioni previste.
VEDIAMOLA DENTRO LA YOYO X-EV
INFO: www.xevcars.it